NUOVI CONTRIBUTI AI LAVORATORI DEL SETTORE TERZIARIO E TURISMO DI PADOVA DAGLI ENTI BILATERALI DEL TERZIARIO E DEL TURISMO
Vengono riconosciuti nuovi contributi ai lavoratori del settore terziario (commercio e servizi) e del turismo padovani.
L’Ente Bilaterale Terziario di Padova e l’Ente Bilaterale Turismo Padova Terme Euganee, organismi promossi rispettivamente da Confcommercio Ascom Padova, Uiltucs Uil, Fisascat Cisl e Filcams Cgil il primo e Padova Hotels Federalberghi Ascom Confcommercio, Federalberghi Terme Abano Montegrotto, Appe, Fiavet, Faita, Uiltucs Uil, Fisascat Cisl e Filcams Cgil il secondo, con l’approvazione dei nuovi regolamenti per i sussidi, si dimostrano sempre più vicini alle esigenze dei lavoratori e delle aziende aderenti all’ente.
Prima il Covid, poi gli effetti economici e sociali della pandemia e poi, ancora, la guerra in Ucraina, tutti avvenimenti che hanno avuto forti ripercussioni sui costi dell’energia e dei prodotti alimentari, ma non solo.
Hanno reso ancora più instabile la situazione lavorativa di molti dipendenti e di diverse aziende associate agli enti.
“I lavoratori delle nostre aziende – commenta Marco Italiano, presidente dell’Ente Bilaterale del Terziario – sono prima di tutto consumatori e genitori e sono i più colpiti dall’attuale crisi economica. Abbiamo quindi pensato a nuovi regolamenti con l’obiettivo di erogare nuovi contributi e di rendere più agevole l’accesso a quelli esistenti”.
Ecco allora che per le aziende sono stati previsti contributi per l’acquisto di defibrillatori, si è provveduto all’estensione del contributo erogato alle aziende per assunzione a tempo determinato 12 mesi o a tempo indeterminato a tutte le categorie di lavoratori, non solo a quelli disoccupati e sono stati confermati i sussidi alle aziende degli anni precedenti.
“Con il nuovo regolamento – aggiunge Maurizia Rizzo della Fisascat-Cisl, presidente dell’Ente Bilaterale Turismo Padova Terme Euganee – abbiamo introdotto nuovi sussidi per i dipendenti quali il contributo per mense scolastiche dei figli; quello per le spese di digitalizzazione dei lavoratori e delle rispettive famiglie; il bonus per le bollette di energia elettrica e gas e il sostegno aspettativa per malattia oncologica o gravemente degenerativa”.
Ci sono poi altre importanti novità riguardo i sussidi esistenti.
Sono stati infatti aumentati i contributi erogati per il “premio natalità” e il “contributo spese asilo nido e scuola materna” per sostenere maggiormente la maternità e sono stati aumentati i limiti relativi al reddito familiare lordo per l’accesso ai contributi a favore dei lavoratori (ovvero limiti alzati da 40.000 euro lordi a 50.000 euro lordi per chi ha un solo figlio e da 50.000 euro lordi a 60.000 euro lordi per chi ha più figli) per permettere l’accesso a un maggior numero di persone.
Le richieste per i contributi, prima biennali, ora sono annuali e, dove possibile, è stata alleggerita la documentazione da presentare (ad esempio una sola copia della busta paga invece di tre o sei) e sono stati introdotti nuovi termini di presentazione delle richieste (ovvero entro 90 giorni per le richieste di contributo come “rimborso” ed entro il 30 novembre dell’anno stesso per le richieste di contributo come “premio”). Inoltre è stato previsto un limite di 60 giorni per provvedere alla definizione delle domande incomplete.
Ovviamente, sui rispettivi siti dei due Enti Bilaterali è possibile consultare le pagine dedicate ad ogni singolo contributo.
PADOVA 16 MAGGIO 2023