COLDIRETTI ROVIGO INCONTRA I CANDIDATI ADRIESI DELLE AMMINISTRATIVE

COLDIRETTI ROVIGO INCONTRA I CANDIDATI ADRIESI DELLE AMMINISTRATIVE

Le priorità dell’agricoltura:  lotta al cibo sintetico, gestione del suolo e difesa dell’agroalimentare in tutte le sue espressioni

La Coldiretti polesana si è riunita per incontrare i candidati alle elezioni politiche che si terranno ad Adria questo fine settimana. Chiare le priorità dell’associazione di agricoltori trasmesse tramite un documento agli esponenti indicati dalle varie segreterie di partito. La dirigenza Coldiretti ha incontrato i 4 candidati a sindaco per la Città di Adria che hanno portato il loro punto di vista e le loro proposte, con questo ordine: Sandra Passadore, Omar Barbierato, Lamberto Cavallari e Massimo Barbujani.

A turno i candidati hanno.  “È stata l’occasione per fare il punto sulla situazione del Paese tra emergenze e crisi – riferisce il presidente provinciale Carlo Salvan -. I cambiamenti climatici hanno un impatto sull’intero sistema economico, per non parlare del caro prezzi, dell’inflazione e di questa instabilità dei sistema Paese che si riversa su imprese e famiglie mentre ci stavamo per riprendere dalla pandemia”. Coldiretti chiede ai comuni diversi impegni e il sostegno del settore primario. “Imprescindibile la difesa dell’agricoltura e dell’agroalimentare– specifica Salvan –. L’ultima minaccia è la ricerca scientifica che si sta evolvendo in merito ai cibi sintetici in diversi Paesi del Mondo come Usa, Israele, Singapore; Coldiretti ha già raccolto mezzo milione di firme di cittadini e chiede ai comuni di deliberare per esprimere il sostegno a tutte le iniziative, anche comunicazionali, volte a sensibilizzare i cittadini in ordine all’importanza delle misure in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici. Mai come in questi giorni è sotto agli occhi di tutti quanto l’equilibrio tra terra e acqua sia importante per il nostro territorio. Da una parte la necessità di garantire lo smaltimento delle acque di pioggia in esubero, dall’altra il corretto apporto irriguo per le nostre aziende agricole e non solo; serve costante collaborazione tra i Comuni e i Consorzi di Bonifica. Inoltre, l’utilizzo e la gestione del suolo dovrebbero essere oggetto di una programmazione attenta che tenga in maggiore considerazione gli spazi agricoli e i suoli ancora fertili; consapevoli dell’eccessivo sfruttamento passato, è necessario proteggere la terra e i cittadini che vi vivono, difendendo il patrimonio agricolo. Riteniamo che le amministrazioni comunali dovrebbero incentivare la nascita di aziende agricole multifunzionali, considerandole anche delle service non soltanto per l’educazione dei più piccoli, attraverso le fattorie didattiche ed il coinvolgimento delle fasce deboli, con le fattorie sociali, ma in particolare rispetto a molte attività che spesso non sono così facili da gestire, tra cui la manutenzione del verde pubblico, lo sgombero della neve e molte altre forme volte a migliorare l’aspetto e la vivibilità dei nostri territori. Non da ultimo, Coldiretti ha ricordato il format di Campagna Amica nato per distinguersi dai mercati eterogenei e per esportare una nuova filosofia di vendita e di scambio culturale della vendita diretta, Adria potrebbe essere un’ottima piazza per questa attività”.

(Coldiretti Padova)