Torna Super Walls: la nuova edizione nel segno del Rispetto, con grandi artisti e la partecipazione attiva anche delle scuole

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E’ stata presentata oggi al Palazzo della Ragione – in fondo, un esempio ante litteram di grande arte pubblica muraria – la terza edizione di Super Walls, la biennale di street art di Padova, una formula straordinaria che ha pochi paragoni possibili in Italia e che vede anche la Provincia di Padova come partner.
Tredici comuni del padovano interessati dagli interventi, oltre quaranta grandi murales da realizzare e trentuno artisti (di cui otto donne) che hanno aderito alla call to action lanciata dai curatori dell’evento, il gallerista Carlo Silvestrin e la critica d’arte Dominique Stella, provenienti da Italia, Francia, Germania, Spagna e Olanda,  a cui si aggiungono i ragazzi della 4E del Liceo Artistico “Modigliani” di Padova, chiamati a dipingere su una facciata della propria scuola un’opera sviluppata con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale (ne parleremo presto in un altro articolo: un vero esempio, unico nel suo genere, di democratizzazione della co-creazione umano-artificiale nell’ambito artistico, un momento eccezionale che potrebbe fare da caso scuola nel nostro Paese).
Sono questi i numeri di Super Walls 2023, che quest’anno si terrà dal 20 maggio al 4 giugno 2023 tra la Città del Santo e Albignasego, Abano Terme, Campodarsego, Cittadella, Este, Fontaniva, Legnaro, Limena, Mestrino, Rubano, San Giorgio delle Pertiche e Selvazzano Dentro.
Il tema scelto per la III edizione della kermesse, che dal 2019 celebra l’arte di strada come strumento di valorizzazione del paesaggio urbano, è il rispetto, che gli street artist sono stati invitati a declinare secondo la propria sensibilità: c’è chi lancerà un messaggio in favore della tutela dell’ambiente, chi invece proporrà un’interpretazione legata ai concetti di rispetto per le donne, per se stessi, per l’infanzia o per la diversità di idee.

Moltissimi gli spunti emersi durante la presentazione: Padova, e ormai anche il suo territorio, si candidano a riferimento internazionale di questa forma d’arte, che rinnova e “sfida” gli spazi pubblici, li trasforma, valorizza. E coinvolge scuole e studenti. Il consigliere provinciale delegato all’Istruzione, Alessandro Bisato, ha ricordato che con questa kermesse “la scuola si fa contaminare dalla contemporaneità e la produce a sua volta. Il fatto che insieme ad artisti di fama mondiale partecipino anche gli studenti del Liceo Modigliani con un progetto estremamente innovativo, e che due scuole del territorio, l’IIS Euganeo a Este e l’ITS Girardi di Cittadella, diventeranno soggetto d’arte – un loro muro diventerà una tela per gli street-artist – così come tanti altri luoghi amati e frequentati dai più giovani, ad esempio i palazzi sportivi, saranno impreziositi dai murales, segna perfettamente la corrispondenza tra questa Biennale e gli intenti della Provincia di Padova. Grazie a Super Walls ragazze e ragazzi potranno misurarsi con questa arte ed esprimersi su un tema decisivo nella loro età di formazione, quale è il rispetto”. 

Il vicepresidente della Provincia di Padova, Daniele Canella, dal canto suo ha ricordato come questa manifestazione abbia decisamente esteso la sua portata nel territorio – esperienza che vive direttamente anche in qualità di sindaco di uno dei comuni dove quest’anno arriveranno gli artisti del murales: “Mi congratulo con gli organizzatori, sono convinto sia fondamentale continuare ad avere questa visione di un territorio che nella sua varietà e complessità rappresenti l’occasione per dare ancora più forza e linfa a questa idea”.

Saranno molte le occasioni in cui si potrà raccontare l’inizio e l’evolversi delle opere, vedere dal vivo la creazione artistica. Esiste già una bella mappa (qui allegata) dei luoghi dei murales 2023: perfetta indicazione  per i prossimi “pellegrinaggi d’arte” di curiosi ed appassionati.


 

(Provincia di Padova)