Europe Direct Padova: novità del 3 maggio 2023

Giornata dell’Europa 2023: celebriamo l’unità europea
Il 9 maggio l’Unione europea festeggia la Giornata dell’Europa 2023, in commemorazione della dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950. Per celebrare questa ricorrenza speciale le istituzioni dell’UE, comprese le delegazioni e le rappresentanze in tutto il mondo, organizzano una serie di attività online e in presenza che permetteranno di scoprire e conoscere più da vicino l’Unione europea. Nel prossimo mese di maggio la Giornata dell’Europa costituirà un punto d’incontro per saperne di più su come l’Unione europea supporti la pace, la sicurezza e la democrazia. Particolare rilievo verrà dato in questa edizione anche all’Anno europeo delle competenze 2023, al via ufficiale proprio il 9 maggio. Anche il Centro Europe Direct Padova celebra la Giornata dell’Europa con un’edizione speciale dell’appuntamento “Una bussola per l’Europa”, dedicato agli studenti delle scuole superiori di Padova.

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Panel di cittadini: 21 raccomandazioni per ampliare la mobilità per l’apprendimento
Dal 28 al 30 aprile la Commissione ha riunito un panel di cittadini a Bruxelles per la terza e ultima sessione di deliberazioni su come ampliare le opportunità di apprendimento all’estero per tutti. Le idee proposte dai cittadini si sono tradotte in 21 raccomandazioni concrete, che hanno lo scopo di facilitare la mobilità di discenti, educatori e personale da un Paese all’altro. Con l’obiettivo generale di rendere l’ambiente di apprendimento più accessibile per tutti, le raccomandazioni del panel evidenziano l’importanza di aumentare ulteriormente la conoscenza delle opportunità e incoraggiare la partecipazione di persone con minori opportunità. Delineano inoltre le occasioni e le sfide derivanti dalla digitalizzazione ed esplorano soluzioni sostenibili per ridurre l’impatto ambientale della mobilità.

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Un’indagine Eurobarometro mostra che i tirocini aiutano i giovani a ottenere il loro primo lavoro
Una nuova indagine Eurobarometro pubblicata oggi mostra che i tirocini costituiscono un importante punto di partenza per permettere ai giovani di entrare nel mercato del lavoro. Quattro giovani intervistati su cinque (78%) hanno svolto almeno un tirocinio e per uno su cinque (19%) la prima esperienza lavorativa è stata un tirocinio. Sette persone su dieci (68%) hanno trovato un lavoro a seguito di un tirocinio e, di questi, più della metà (39%) ha firmato un contratto con lo stesso datore di lavoro, secondo quanto emerge dai dati. Più in dettaglio:

● il 39% degli intervistati ha continuato a lavorare per lo stesso datore di lavoro, con un contratto a tempo determinato o a tempo indeterminato;

● il 26% ha trovato un lavoro presso un altro datore di lavoro (a tempo determinato o indeterminato);

● il 4% è diventato lavoratore autonomo.

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Politica di coesione dell’UE: previsti 1,3 milioni di nuovi posti di lavoro nell’UE
Si prevede che i finanziamenti della politica di coesione per il periodo 2021-2027 sosterranno la creazione di 1,3 milioni di posti di lavoro e faranno aumentare il PIL dell’UE in media dello 0,5% entro la fine del decennio e perfino del 4% in alcuni Stati membri. Contribuiranno inoltre a fornire molti beni pubblici comuni, apportando vantaggi tangibili e concreti alle regioni, alle città e ai cittadini dell’UE. Per il conseguimento dei risultati, la politica di coesione, nel periodo indicato, darà il via a un volume totale di investimenti pari a 545 miliardi di €, 378 dei quali finanziati dall’UE. Questi investimenti favoriranno una convergenza socioeconomica duratura, la coesione territoriale, un’Europa sociale e inclusiva e una transizione verde e digitale agevole ed equa.

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Piattaforma dell’UE per l’energia: la Commissione lancia il primo invito alle imprese per l’acquisto in comune di gas
La Commissione europea ha lanciato una nuova procedura che consente alle imprese europee di registrare il rispettivo fabbisogno di gas attraverso il meccanismo AggregateEU in vista dell’acquisto in comune di gas a livello dell’UE. Si tratta di un traguardo fondamentale che permette all’UE di riempire gli impianti di stoccaggio del gas in modo coordinato e tempestivo per affrontare il prossimo inverno, sfruttando il suo potere di mercato collettivo per negoziare prezzi migliori con i fornitori internazionali. Le imprese registrate hanno avuto una settimana di tempo per rispondere all’invito. Dopodiché, i volumi richiesti sono stati aggregati e messi a gara sul mercato mondiale. Una volta che il meccanismo AggregateEU avrà associato la domanda collettiva europea alle offerte dei fornitori internazionali di gas, le imprese aderenti avvieranno con essi le trattative sulle condizioni contrattuali di acquisto e consegna del gas. La Commissione non svolgerà alcun ruolo nelle trattative. I primi contratti di acquisto sono previsti prima dell’estate.

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(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)