AMBULANTI FIVA ASCOM: NECESSARIO RIDURRE I CANONI UNICI

RIDURRE I CANONI UNICI (OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO, ECC.): LA RICHIESTA DEL PRESIDENTE DEGLI AMBULANTI DELLA FIVA ASCOM CONFCOMMERCIO, ILARIO SATTIN, AI SINDACI DEI COMUNI PADOVANI PER SALVARE I MERCATI

Ridurre i canoni unici (occupazione suolo pubblico, ecc.) per non far morire i mercati.
E’ la richiesta che il presidente degli ambulanti della Fiva Ascom Confcommercio, Ilario Sattin, ha rivolto ai sindaci dei comuni padovani attraverso una lettera che, nel sottolineare le difficoltà della categoria, auspica un intervento delle amministrazioni per non far morire ciò che non è solo economia ma anche tradizione e cultura popolare.
“A seguito della situazione economica attuale – scrive Sattin – creatasi a seguito del biennio di emergenza epidemiologica di Covid-19, al successivo ed attuale periodo inflazionistico e al fine di promuovere la ripresa dei mercati e del commercio su aree pubbliche che sta vivendo una continua emorragia delle imprese ambulanti, siamo a chiedere … di valutare maggiori riduzioni possibili per i canoni unici per i titolari di concessioni dei mercati”.
Sattin poi aggiunge altre motivazioni alla richiesta.
“I mercati – continua la missiva inviata ai sindaci padovani – hanno da sempre svolto il ruolo di calmieratori dei prezzi, nonché di socialità e vita per i paesi ed è veramente sconsolante vedere mercati con numerosi posteggi liberi per la mancanza di operatori costretti a chiudere o ad effettuare altre scelte aziendali, a seguito del costante aumento di tassazioni e costi”.
Insomma: un appello che in Fiva Ascom Confcommercio Padova sperano non cada nel vuoto.
“Ne va – conclude Sattin – del futuro di un segmento del mercato che, a torto, viene ritenuto marginale ma che rappresenta per molte famiglie un’àncora di salvataggio contro il carovita”.

PADOVA 23 MARZO 2023

(Ascom Padova)