Hai mai desiderato un rifugio di pace in cui poter rilassarti e trovare la tranquillità senza dover uscire di casa? Allora creare un giardino zen in casa potrebbe essere la soluzione perfetta per te. Il giardino zen è una creazione giapponese che rappresenta un’armoniosa combinazione di acqua, pietre e piante, progettato per creare un ambiente rilassante e calmo. Con il giardino zen in casa, puoi creare un angolo di pace dove trovare la serenità e rilassarti dopo una lunga giornata di lavoro o durante i momenti di stress. In questo articolo, scoprirai i consigli per creare la tua piccola oasi di pace a casa, e quali scelte fare per un insieme bello e accogliente.
Punta al minimalismo per ridurre le distrazioni
Il giardino zen è un’incarnazione della cultura giapponese, basata su tre elementi chiave – acqua, pietre e piante – che rappresentano il percorso dell’umanità verso l’eternità. Immaginate uno spazio esterno adornato con piante di bambù e bonsai, dove la massima essenzialità regna sovrana: l’utilizzo di elementi superflui è limitato al minimo per evitare distrazioni. Il giardino zen deve essere un luogo dove i pensieri e le preoccupazioni si dissolvono, con il silenzio che sopprime la frenesia della vita quotidiana. È un’oasi dove l’anima è coltivata per promuovere la serenità e la tranquillità interiore.
Questo tipo di giardino può essere creato anche in spazi ridotti, ma l’organizzazione deve essere meticolosa: essendo un’area spirituale, ogni elemento deve essere posizionato in modo preciso e avere un significato specifico. In genere, il giardino zen è caratterizzato anche dall’asimmetria: le forme sinuose e armoniose creano un senso di naturalezza nell’ambiente. L’assenza di simmetria è considerata più autentica rispetto alla simmetria che è artificiale.
L’acqua come protagonista
La cultura giapponese considera l’acqua come simbolo di vita e nei giardini zen è spesso rappresentata mentre scorre dall’est (alba, giovinezza) all’ovest (tramonto, vecchiaia). Le cascate da giardino sono spesso create per enfatizzare questo concetto, dove l’acqua scorre sulla roccia e sfocia dolcemente in uno stagno, offrendo una sensazione di tranquillità e relax.
Questa pace interiore aiuta a ricaricare le energie per affrontare al meglio la giornata. Per un effetto ancora più intenso, si possono utilizzare lame d’acqua, che sono soluzioni semplici ma potenti. L’acqua è così importante nei giardini zen che spesso si trovano splendidi laghetti che possono snodarsi in tutta l’area in caso di superfici ampie. In questi laghetti, la flora e la fauna convivono armoniosamente, creando scenari mozzafiato.
Asimmetria e minimalismo nella scelta dell’arredo
Per un giardino zen ben curato, è necessario dimenticare le regole che si applicano ai giardini tradizionali, come le linee dritte e i dettagli minuziosi. Invece, il giardino zen è come un dipinto, progettato per il piacere estetico e l’armonia delle curve. Online puoi trovare una vasta offerta di set da pranzo per il giardino dalle forme sinuose e arrotondate, facili da abbinare in un giardino zen.
Dato che i giardini zen sono spesso di piccole dimensioni e chiusi, è possibile arredare solo una parte dell’esterno con questo stile per creare un angolo relax accogliente. Grande cuscini tondi e poltrone da giardino in giunco o vimini possono renderlo ancora più accogliente.
Progettare un giardino zen richiede una pianificazione dettagliata e un progetto che rifletta l’armonia globale del giardino. Inoltre, è importante scegliere la posizione giusta, preferibilmente in semi-ombra. Se l’area è troppo soleggiata, possono essere utilizzati arbusti o alberi sempreverdi per creare una zona d’ombra.
La pietra: materiale versatile e naturale
La pietra rappresenta la stabilità nella vita, come simbolo di forza, realtà materiale e solidità, ed è considerata dai monaci buddisti come un elemento eterno associato alle montagne. Se collocate nell’acqua, le pietre simboleggiano gli ostacoli che si incontrano lungo il cammino.
Nei giardini zen, la pietra viene interrata per sottolineare il concetto di stabilità, e viene utilizzata anche per creare camminamenti verso le cascate o il laghetto. Le pietre sono di forma irregolare e rispondono a regole specifiche, come essere in numero dispari e disposte a forma di triangolo. Le pietre più grandi sono le prime a essere posizionate, attorno alle quali vengono disposte quelle più piccole.
Per realizzare un giardino zen fai da te, è importante scegliere un materiale naturale e versatile che sembri essere sorto spontaneamente. La finta pietra per esterni è una buona opzione poiché mantiene la sua bellezza nel tempo e può essere utilizzata per creare vialetti, cascate e tutti gli altri elementi del giardino zen.