BERTIN (ASCOM CONFCOMMERCIO): “LE CLASSIFICHE SONO SEMPRE OPINABILI, MA BEN VENGA SE SI DICE CHE PADOVA E’ LA CITTA’ PIU’ EDUCATA. UN MOTIVO IN PIU’ PER AUMENTARE LA NOSTRA ATTRATTIVITA’ ”
Padova si scopre città più educata d’Italia.
Arriva infatti da Preply – piattaforma globale di apprendimento delle lingue – uno studio per individuare le città più educate d’Italia, da cui prendere esempio, e quelle che devono invece migliorare.
“Continuo a ripeterlo ad ogni “classifica” – commenta il presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova, Patrizio Bertin – che si tratta pur sempre di valutazioni basate su indici e dunque da prendere sempre con le pinze, però se qualcuno dice che Padova è la città più educata non posso che rallegrarmi e prendere spunto per un ragionamento”.
Dice l’indagine che in una scala da 1 a 10, dove dieci equivale al livello massimo di maleducazione, Padova registra infatti il livello più basso in nove dei dodici comportamenti presi come riferimento per l’analisi: non rispettare lo spazio personale (4,24), saltare la fila (4,61), adottare un linguaggio corporeo che comunica inaccessibilità (4,67), essere scortesi con il personale di servizio (4,72), parlare in vivavoce in pubblico (4.79), essere rumorosi in pubblico (4.85), non rallentare con l’auto in prossimità di pedoni (5.03), non lasciare la mancia (5,45), non salutare (5,52).
“Il ragionamento è semplice – conclude Bertin – ed è questo: l’educazione è il miglior biglietto da visita per una città che vuole essere sempre più attrattiva. Noi, non di rado, siamo molto critici con noi stessi e ci lamentiamo di un sacco di cose, ma se gli altri ci vedono bene, questo evidentemente non è un male. Ben venga dunque lo studio di Preply e ben vengano in città quanti, leggendo i risultati dell’indagine, decideranno di avere un motivo in più per venire a godere delle nostre bellezze e, perché no, della nostra educazione”.
PADOVA 8 GENNAIO 2023