La porta de "pedra cotta" da Piazza dei Frutti: restauro e nuovo allestimento

Lo straordinario manufatto qui esposto è una porta “de pedra cotta”, rinvenuta nel 1998-1999 in Piazza dei Frutti a Padova durante scavi archeologici regolari per la ristrutturazione di un fabbricato storico, alla quota di m -2,60 dal piano di calpestio moderno. Il battente si trovava in posizione orizzontale e in assetto di crollo/scarico rispetto alla collocazione originaria, all’interno di un edificio più antico dell’attuale e diversamente orientato di circa 12°.

La porta era costituita da una struttura in legno, scomparsa nel tempo per la deperibilità del materiale, alla quale era stata applicata una rifodera di mattoni sesquipedali romani di reimpiego, ritagliati a misura, fissati con grossi chiodi in ferro a testa borchiata. Si era conservato pressoché integralmente anche l’apparato di chiusura, costituito da una serratura quadrata, un catenaccio e un battente ad anello con decorazioni a punzone.

Curiosa è la presenza della serratura sul lato della rifodera in laterizi, anziché su quello interno in legno, che fa ipotizzare una particolare funzione del vano al quale la porta dava accesso, chiuso dall’esterno: vi si trovava merce di valore, o poteva forse fungere da prigione?

I dati stratigrafici e le analisi radiometriche al C14, condotte su un piccolo campione ligneo conservato sul retro di uno dei mattoni, indicano che il manufatto risale all’XI-XII secolo d.C.

Interverranno:
Francesca Veronese, Direttore Musei Civici di Padova
Fabrizio Magani, Soprintendente
Elisabetta Gastaldi, Conservatore Museo d’Arte Medievale e Moderna
Cinzia Rossignoli, Funzionario Archeologo – Soprintendenza
Federica Santinon, Funzionario Restauratore – Soprintendenza

Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti

Tel. (+39) 0498243811
www.soprintendenzapdve.beniculturali.it
[email protected]
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(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)