Le strade scolastiche per ripensare la città

Ciò che accade davanti alle scuole negli orari di entrata e uscita degli alunni non ha eguali. L’auto viene parcheggiata ovunque e quotidianamente, sulle strisce pedonali, sul marciapiede, sulla pista ciclabile, in mezzo alla strada o davanti al cancello, con la giustificazione che tanto “rimarrà lì solo 10 minuti”. Eppure, in quei dieci minuti, i marciapiedi, le ciclabili e strisce pedonali dovrebbero essere utilizzate da pedoni e ciclisti, che sono quindi costretti a continue chicane tra le auto. Si alimenta così un circolo vizioso per cui molti rinunciano a far andare il figlio a scuola a piedi o in bici perché “c’è troppo traffico ed è troppo pericoloso”.

Il problema del caos di automobili di fronte alle scuole non è nuovo ma oggi esistono alcuni elementi che fanno sperare in nuove soluzioni e il primo è il concetto di Zona scolastica. Introdotto nel Codice della strada, prevede la protezione dei pedoni e dell’ambiente nelle strade vicine agli edifici scolastici, e conferisce una speciale discrezionalità alle Amministrazioni comunali nel limitare la circolazione, la sosta o la fermata di tutte o di alcune categorie di veicoli. Anche secondo il Codice della strada quindi le zone scolastiche possono quindi diventare luoghi liberi da auto traffico e smog, restando a disposizione di pedoni, biciclette, mezzi per il trasporto di persone con disabilità e scuolabus.

 

Codice della strada art. 3 – Zona scolastica: zona urbana in prossimita’ della quale si trovano edifici adibiti ad uso scolastico, in cui e’ garantita una particolare protezione dei pedoni e dell’ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine. art. 7 – Nelle zone scolastiche urbane puo’ essere limitata o esclusa la circolazione, la sosta o la fermata di tutte o di alcune categorie di veicoli, in orari e con modalita’ definiti con ordinanza del sindaco

 

La speranza che le cose possano cambiare in meglio è rafforzata inoltre dalla crescente sensibilità verso i temi ambientali e la consapevolezza dell’importanza delle strade scolastiche per la riduzione l’inquinamento dell’aria e per la sicurezza dei bambini e per la qualità della vita. In alcune grandi città europee sono già una realtà: ce ne sono 500 a Londra, 180 a Parigi, 120 a Barcellona. In Italia esistono alcune prime realizzazioni ad esempio a Milano, Monza e Bologna, mentre si moltiplicano gli eventi realizzati per chiederne l’istituzione, anche grazie al supporto di campagne come Street for Kids, la mobilitazione lanciata dalla coalizione europea Clean Cities Campaign e coinvolge associazioni ambientaliste, gruppi di genitori e personale scolastico.

La prima zona scolastica di Padova è stata istituita nel maggio 2022 alla primaria Salvo d’Acquisto. In passato provvedimenti simili erano già stati presi, alcune volte con maggior successo, altre volte con risultati meno evidenti, ma oggi, lo strumento della Zona scolastica darà certamente più forza all’Amministrazione comunale nel poter adottare nuovi interventi.

Legambiente ha avviato un percorso con banchetti informativi, incontri con i genitori e attività nelle classi per stimolare l’adozione di nuove zone scolastiche, con la convinzione che ridisegnare le strade attorno alle scuole sia  una straordinaria occasione per ripensare la città coinvolgendo in una nuova sostenibilità urbana migliaia di bambini e genitori che possono diventare parte attiva del cambiamento. Attualmente il percorso coinvolge alcune scuole elementari con l’obiettivo di realizzare delle prime sperimentazioni e di introdurre le strade scolastiche in almeno il 10%  delle scuole primarie del Comune entro il prossimo anno.

I benefici delle strade scolastiche

• Aria pulita: è noto il ruolo delle auto nella produzione di polveri sottili, pertanto allontanarle dalle scuole, significa garantire un’aria più pulita.
• Salute: fare attività fisica andando a scuola a piedi o in bicicletta, fa bene alla salute
• Sicurezza: senza auto in prossimità della scuola, aumenta la sicurezza degli utenti della strada più deboli
• Autonomia: strade più sicure permettono una maggiore libertà per i più piccoli, che possono recarsi a scuola, senza dover per forza farsi trasportare o accompagnare dai genitori.
• Rigenerazione urbana: Le strade scolastiche contribuiscono a rendere più sani e vivibili i quartieri, stimolando i legami sociali e le attività economiche di prossimità.

ATTIVIAMOCI

• Raccogliamo le segnalazioni di cittadini/e ed individuiamo la scuola dove intervenire
• Organizziamo attività per il coinvolgimento di : genitori, scuola alunni e alunne, residenti e commercianti della zona

Scrivi a [email protected] o telefonaci allo 049.8561212

 

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(Legambiente Padova)