Comune di Padova: nuovi casi di West Nile in città. Previste le disinfestazioni straordinarie adulticide nella notte tra il 10 e l’11 agosto in quattro vie

E’ stata pubblicata oggi pomeriggio una nuova ordinanza relativa alle disinfestazioni per altri casi rilevati di infezione da West Nile. Sono 4 i focolai rilevati a Padova, precisamente in via Filangeri alla Guizza, viale Cavallotti e via Fratelli Bandiera in zona Bassanello e viale San Giovanni Bosco alla Mandria.
Il 10 agosto, a partire dalle ore 23:50 fino alle 4:00 del giorno successivo saranno quindi effettuati i trattamenti adulticidi previsti dal protocollo dell’Ulss.  

L’assessore all’ambiente  sottolinea: “Continua la disinfestazione contro la West Nile. Nella notte fra il 10 e l’11 dalle 23:50 alle 4:00 interverremo di concerto con l’Ulss nel raggio di duecento metri dal luogo dove è stato riscontrato il contagio in viale Cavallotti, via Fratelli Bandiera, viale San Giovanni Bosco e via Filangieri. E’ importante ricordare che si tratta di interventi eccezionali che comportano alcune precauzioni come tenere le finestre chiuse durante l’intervento e tenere gli animali domestici al chiuso. In questo momento a Padova abbiamo avuto in totale 14 casi accertati, si tratta di una densità bassa rispetto ad altri cluster nella provincia, ma questo non ci deve far abbassare la guardia. Noi continuiamo con la disinfestazione ordinaria, e straordinaria quando richiesto dall’Ulss, con la somministrazione di pastiglie larvicide e con la distribuzione di repellenti negli eventi organizzati dal Comune. L’utilizzo del repellente rimane la prima difesa contra la puntura delle zanzare. Purtroppo la West Nile è una malattia diventata endemica e sebbene nella maggior parte dei casi non dia sintomi (l’80% secondo l’Oms) o dia sintomi leggeri, può risultare  pericolosa per i soggetti deboli. Ricordiamo infine che la zanzara responsabile della West Nile è la zanzara comune, quella che punge dalla sera all’alba e che la disinfestazione adulticida avviene previa indicazione da parte delle autorità sanitarie“.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)