Investire in criptovalute: ecco i pro e i contro

L’accesso a Bitcoin, Ether e tutte le altre monete sta diventando sempre più facile. Anche per le persone che sanno poco della tecnologia alla base.

Ma quali sono i pro e i contro d’investire in criptovalute?

Alla fine del 2021, quasi 300 milioni di persone possedevano criptovalute. E il numero d’investitori dovrebbe crescere ancora di più.

Gli investitori in criptovalute non devono più essere nerd della tecnologia che custodiscono le loro chiavi private come la pupilla dei loro occhi. Sta diventando sempre più facile iniziare tramite portafogli di custodia gestiti da terze parti e software come un bot di criptovalute per operare sul mercato degli scambi.

Molti broker online offrono da tempo singole valute in vendita. Anche alcune casse di risparmio vogliono consentire ai loro clienti di farlo presto tramite i loro conti correnti. Molti hanno paura di perdersi. Ecco perché stanno salendo a bordo.

Nel 2020, Bitcoin valeva a volte circa $ 8.000. Alla fine di marzo 2022, il prezzo si attesta a poco più di $ 42.000. Quindi, chiunque abbia detenuto la prima di tutte le criptovalute per due anni, o abbia guastato come dicono i fan delle criptovalute, ha raccolto un grosso profitto.

Tali rendimenti attirano molte persone nel mercato delle criptovalute. Tuttavia, Bitcoin e i suoi emulatori noti e meno conosciuti come Ethereum, Solana o Dogecoin sono tutti molto volatili. Elevati rendimenti potenziali comportano un alto rischio di perdita.

Quindi, quali sono gli argomenti a favore e contro l’investimento in criptovalute? Abbiamo esaminato più da vicino alcune delle argomentazioni.

Pro: potenziale della tecnologia Blockchain

Le criptovalute sono una nuova classe di attività con un potenziale, soprattutto quando si tratta dell’uso di questa tecnologia in altre aree. Se guardi al passato, puoi vedere le opportunità di che esistono lì.

In effetti, la tecnologia blockchain non è adatta solo per i pagamenti e come mezzo per immagazzinare valore, come lo conosciamo dalle valute statali. La tecnologia alla base delle valute digitali gestisce ed elabora i dati. Molti scenari di utilizzo già in uso oggi derivano da questa semplice definizione.

Questi includono identità digitali, cartelle cliniche o servizi assicurativi. Un modo elettronico per votare, smart contract, protezione della proprietà intellettuale, automazione dei processi aziendali o gestione trasparente e veloce della supply chain.

Inoltre, vediamo già la tendenza a tokenizzare asset reali come immobili o beni di lusso, ovvero a mapparli su una blockchain.

Quale di queste possibili applicazioni alla fine prevarrà e quali nuove verranno aggiunte non è ancora chiaro. Sebbene la tecnologia sia versatile, non è necessaria o efficiente in ogni caso.

Contro: Inesperienza del mercato e di alcuni investitori

Il mercato delle criptovalute è nuovo e dirompente. Tuttavia, è ancora molto giovane e lontano dall’adattamento di massa.

Pertanto, molti investitori ignorano i pericoli di un acquisto. Usare piattaforme d’investimento affidabili e sicure come Immediate Edge può sopperire alla mancanza di conoscenza.

Anche le caratteristiche di base della tecnologia alla base delle valute sono difficili da capire.

Tuttavia, quando si tratta d’investire, si applica un principio: dovresti acquistare solo prodotti d’investimento che conosci. Solo allora un investitore sa dove sono i suoi soldi.

Poiché non ci sono valori reali dietro le valute digitali, possono scomparire dal mercato in qualsiasi momento o essere sostituite da altre valute. In tal caso, il denaro investito andrebbe perso. Gli investitori dovrebbero tenerlo a mente.

Pro: mercato in crescita per investitori a lungo termine

Anche un singolo tweet del fondatore di Tesla Elon Musk può essere sufficiente per mettere in moto i prezzi di Bitcoin.

Ad esempio, quando l’imprenditore ha annunciato nel 2021 che in futuro i clienti avrebbero potuto pagare le sue auto elettriche con criptovaluta. Ma poi lo ha rivisto di nuovo poco dopo.

La volatilità è una parte naturale del mercato ancora molto giovane. Noi investitori in criptovalute abbiamo già familiarità con tali cali di prezzo a breve termine. Come molti altri investitori, utilizziamo i ribassi di prezzo come opportunità d’ingresso e aggiungiamo alle nostre posizioni a prezzi favorevoli.

Gli esperti interpretano i segnali sulla catena come molto positivi nei confronti delle criptovalute a lungo termine. Ad esempio, il numero di portafogli e la somma delle criptovalute detenute su di essi è in continuo aumento.

Le criptovalute rappresentano un grande mercato in crescita da cui possono trarre profitto soprattutto gli investitori con un lungo orizzonte d’investimento.

Conclusione

In tempi di crisi, molti portafogli azionari scivolano in rosso. Gli investitori desiderano un rifugio sicuro per i loro beni. Ma il Bitcoin è davvero una valuta di crisi?

I fautori sosterrebbero che le criptovalute non sono controllate da nessuna banca centrale e, quindi, non sono direttamente sotto l’influenza della politica monetaria del governo. Il che potrebbe essere vantaggioso per coloro che tengono alla loro privacy.