Comunicato stampa: Polizia Locale e Carabinieri scoprono un nuovo bed&breakfast abusivo nella Torre Belvedere di via Tommaseo

Durante la prima mattinata di ieri i militari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Padova Principale, assieme agli agenti del Reparto Polizia amministrativa della Polizia Locale di Padova, hanno proceduto ad un sopralluogo presso la Torre Belvedere di via Tommaseo.
All’atto del controllo verificavano che un appartamento al 7° piano del palazzo era stato trasformato in un B&B.
All’interno dell’unità abitativa tutte le stanze, ripostiglio compreso, erano state attrezzate con letti singoli e matrimoniali per un totale di 15 posti letto. Le 14 persone trovate all’interno erano di nazionalità cinese; alcuni “ospiti” in relazione alla loro presenza nell’appartamento hanno dichiarato di aver pagato il posto letto 10 euro a notte, comprensivi anche dei pasti.
Tutti i locali sono risultati occupati da ingente quantità di masserizie ed in precarie condizioni igieniche. Alla luce dei fatti, verrà effettuata un’ulteriore attività di indagine in ordine all’accertamento del reato per omessa registrazione delle persone alloggiate. Avendo comunque accertato che l’attività ricettiva veniva svolta in forma totalmente abusiva, a carico del locatario/gestore verrà applicata la sanzione prevista da Legge regionale dell’importo di 3.000 euro.
I Carabinieri hanno provveduto alle verifiche relative alla regolare permanenza sul territorio italiano delle persone di nazionalità cinese ospiti del B&B abusivo.

L’assessore alla sicurezza Diego Bonavina dichiara: “E’ con grande soddisfazione che constato l’ennesimo esempio di sinergia virtuosa tra le forze dell’ordine preposte alla sicurezza del nostro territorio. In questo caso sono i Carabinieri della Stazione Padova Principale, che colgo l’occasione per ringraziare, che assieme alla nostra Polizia Locale hanno effettuato un ulteriore intervento presso la Torre Belvedere, a pochi metri dalla Stazione Ferroviaria. Solo con sistematici interventi di contrasto all’illegalità, come si è fatto con frequenza nel corso dell’ultimo anno anche in questo fabbricato che ospita oltre 90 appartamenti, si possono ottenere risultati positivi in termini di miglioramento della vivibilità” e aggiunge: “le condizioni in cui vengono accolti gli ospiti di queste strutture ricettive improvvisate e prive di ogni requisito di idoneità sono sconcertanti: persone stipate in mezzo a materassi e oggetti vari in condizioni igieniche inaccettabili; è preciso dovere delle Istituzioni contrastare e per quanto possibile prevenire situazioni di questo tipo che peraltro, inevitabilmente, generano allarme sociale in coloro che vivono o lavorano nelle unità vicine“.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)