Domenica 27 febbraio scorso si sono tenuti a Parabiago (provincia di Milano) una serie di incontri di alto livello all’interno del “Shark Fight Day“, organizzati in modo assai efficiente dalla Lega Italiana Muay Thai e dallo Shark Fight Team. Numerosi i partecipanti con atleti provenienti soprattutto dall’Italia e dalla Francia che si sono affrontati nelle discipline del K1 e della Muay Thai oltre che in un torneo di Grappling .

Ci sono stati incontri di contatto light, di contatto pieno dilettantistico e professionistico.

Ed anche in questa manifestazione dobbiamo segnalare, tra i vincitori della giornata, il Veneto, per la precisione da San Martino di Lupari, e già noto atleta in varie discipline, Luka Musobelliu che, al suo secondo incontro di K1 (kick boxing con ginocchiate) ha messo ko anche questa volta un fortissimo atleta della Satori Team di Milano, mostrando ottime tecniche di pugni, calci e ginocchio. Inoltre, lo stesso Musobelliu, infaticabile, ha vinto 5 incontri di Grappling (lotta con sottomissioni).
Da menzionare, sempre nella disciplina del Grappling, anche l’atleta Alex Turcato che ha battuto, in un incontro svoltosi ugualmente con l’accordo comune tra i coach a causa del peso assai differente, un atleta di 86 kg, ben superiori ai soli suoi 71 kg, e nonostante tutto sottomettendolo per rear nake choke (tecnicamente: strangolamento dalla schiena). La vittoria ha quindi un “peso” maggiore.

Il coach Carollo, alla cui Academy appartengono i 2 atleti, ormai un nome noto a livello nazionale, intervistato ha ribadito che il segreto delle numerose vincite dei suoi allievi sta, oltre che nei continui ed assidui allenamenti fisici, anche in una sana alimentazione vegetariana o vegana ed in una regolare attività di meditazione unita ad uno stile di vita sano in tutte le sue forme.

La Redazione