Cadere, alzarsi, risalire e non mollare mai. È il percorso che fanno molti sportivi quando gli infortuni mettono a repentaglio la loro carriera fino a farli dubitare delle proprie doti e del proprio futuro. Un percorso che conosce benissimo Marco Varnier, difensore padovano classe 1998 di proprietà dell’Atalanta e in questa stagione in prestito al Como. Dopo 3 anni e 2 rotture del legamento crociato del ginocchio, Varnier sembra aver trovato la sua dimensione sulle rive del Lago ed è uno dei protagonisti della ottima stagione dei lariani.

Al di là della flessione dell’ultimo periodo (appena 5 punti nelle ultime 5 gare), il Como non ha abbandonato la speranza di agganciare il treno playoff. Il credito dei principali operatori per i lombardi è sempre molto alto come dimostrano i principali bookmaker e forse è proprio questo il momento per usufruire dei bonus benvenuto Sisal e di puntare sui ragazzi di Giacomo Gattuso.

Buona parte delle chance di promozione dei lariani passano dai piedi e dalla testa di Marco Varnier, uno dei talenti più cristallini del calcio italiano fin qui frenato soltanto da una lunga serie di infortuni.

Cresciuto nelle giovanili del Padova, Varnier passa nel 2014 al Cittadella e nel 2016, ad appena 18 anni è già titolare in Serie B. Un posto nell’11 iniziale che non abbandonerà neanche l’anno successivo quando verrà eletto miglior difensore dell’intero campionato.

Prestazioni incredibili che gli valgono la chiamata dell’Atalanta, decisa a puntare su un ragazzo che ricorda Leonardo Bonucci per capacità nel gioco aereo e piede educato. La Dea e Varnier, però, non hanno fatto i conti con la sfortuna. Dopo una settimana di allenamenti il ragazzo si rompe il legamento crociato del ginocchio in allenamento.

Out tutta la stagione, ripartirà l’anno successivo dal prestito al Pisa. Ma la cattiva sorte non ha ancora finito con Varnier. Passano due mesi di stagione e il padovano si rompe il legamento dell’altro ginocchio. Altri 6 mesi di stop. Mesi che diventeranno 9 a gennaio 2021 con la terza operazione, questa volta al menisco.

Ma Marco è un ragazzo che non sa cosa significa arrendersi. Ha fatto tesoro delle esperienze fatte e la scorsa estate ha accettato la chance che gli ha offerto il Como. In questa stagione le cose stanno andando decisamente meglio. Le presenze al momento sono 9 e quello che si è visto in campo è un Varnier che non sembra avere problemi nei contrasti e finalmente a posto fisicamente. È il momento di ripartire con la scalata alle vette del calcio italiano.