Europe Direct Padova: novità del 27 gennaio 2022

Guida sulla comunicazione dei progetti
I progetti finanziati dall’UE sono una miniera di storie che raccontano come i programmi europei contribuiscono al miglioramento della società e raggiungono le priorità indicate dalla Commissione europea.
I beneficiari di finanziamenti Erasmus+ hanno ora a disposizione una guida che li accompagna nella comunicazione dei progetti realizzati, dalla fase di pianificazione fino alla valutazione dell’impatto delle attività.
Le linee guida puntano a incoraggiare i beneficiari a condividere le loro storie e i risultati dei loro progetti con le comunità locali, gli stakeholder e le istituzioni UE, oltre a mettere a disposizione un’ampia gamma di strumenti e risorse per massimizzare la promozione dei progetti.
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Europa creativa: aumentato il budget 2022 per il supporto al settore culturale e creativo
La Commissione ha adottato il programma di lavoro 2022 di Europa creativa, cui seguirà la pubblicazione dei relativi inviti a presentare proposte. Con una dotazione di circa 385 milioni di €, quasi 100 milioni di € in più rispetto al 2021, Europa creativa rafforza il suo sostegno ai partner dei settori culturali e creativi tenendo conto delle sfide derivanti dalla crisi COVID-19 e dalla crescente concorrenza a livello mondiale.
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “I settori culturali e creativi sono l’anima della società europea e sappiamo quanto siano stati resilienti in questi ultimi due anni. Nel 2022 Europa creativa beneficerà della dotazione più consistente di sempre. L’UE sarà al fianco di tali settori per sostenerne la ripresa, il processo creativo e il potenziale di innovazione. Invitiamo artisti, creatori e professionisti della cultura a esaminare le numerose opportunità di finanziamento offerte da Europa creativa e ad avvalersene.”
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Mobilità dei giovani volontari e attività di solidarietà transfrontaliera
Tra le prime iniziative concrete nell’ambito dell’Anno europeo della gioventù 2022, la Commissione europea propone di sostituire la raccomandazione del Consiglio del 2008 sulla mobilità dei giovani volontari in tutta l’UE e di adottare una nuova raccomandazione che tenga conto degli sviluppi intercorsi.
Riconoscendo il contributo fondamentale del volontariato allo sviluppo delle capacità e delle competenze dei giovani e il suo ruolo nel superare positivamente le sfide sociali, la raccomandazione proposta mira a rafforzare le dimensioni inclusive, la qualità, il riconoscimento e la sostenibilità del volontariato transnazionale dei giovani.
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Peer Parliaments
Nell’ambito del Patto europeo per il clima, la Commissione europea per il Green Deal invita tutti i cittadini a organizzare un “Peer parliament” con una piccola cerchia di amici, familiari, vicini o colleghi e a discutere di argomenti chiave dal punto di vista della vita quotidiana.
La Commissione mette a disposizione una piattaforma online con tutte le risorse per organizzare e gestire i gruppi di discussione, e per comunicare i risultati alle istituzioni. Le idee verranno raccolte in una relazione finale che sarà discussa con i responsabili politici europei e le parti interessate..
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Green Deal europeo: la Commissione avvia consultazioni pubbliche

La Commissione europea ha avviato due consultazioni pubbliche nel settore dell’energia per sostenere l’attuazione del Green Deal europeo e ridurre le emissioni in Europa di almeno il 55% entro il 2030. Le consultazioni riguardano:

  • l’energia solare nell’UE
  • le modalità per migliorare le procedure di autorizzazione per i progetti di energia rinnovabile e l’agevolazione degli accordi di compravendita di energia elettrica rinnovabile.

Le due consultazioni contribuiranno a raggiungere una quota del 40% di energie rinnovabili nel mix energetico dell’UE entro il 2030. Tutte le parti interessate sono invitate a esprimere il loro parere su tali consultazioni fino al 12 aprile 2022.
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Dieci questioni da approfondire nel 2022
Il Parlamento europeo ha pubblicato un documento che tenta di contestualizzare e offrire approfondimenti su 10 questioni chiave e aree di intervento per le politiche europee, che potenzialmente ricopriranno un ruolo di spicco nel dibattito pubblico e nell’agenda politica dell’UE nel 2022.
Documento completo


Uguaglianza di genere: agevolare accesso al lavoro e colmare divario retributivo
I deputati chiedono all’UE e ai suoi Paesi di proporre misure concrete per difendere i diritti delle donne e ridurre le disuguaglianze di genere nell’Unione.
In una risoluzione non legislativa approvata lo scorso dicembre con 500 voti favorevoli, 105 contrari e 87 astensioni, i deputati hanno ribadito che la parità retributiva e la parità di trattamento sono un presupposto indispensabile per la parità di diritti, l’indipendenza economica e la realizzazione professionale delle donne.
Una delle misure prospettate è sanzionare le imprese che non rispettano la legislazione sul lavoro. Inoltre, i deputati sostengono la proposta della Commissione sulle misure vincolanti in materia di trasparenza salariale, ma sottolineano che, da sola, non sarà sufficiente per affrontare disuguaglianze di genere profondamente radicate.
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(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)