Nordest, torna a crescere il trasporto autostradale grazie a turismo ed e-commerce

Il mese di dicembre del 2021 ha fatto registrare un significativo aumento del traffico autostradale tra Veneto e Friuli Venezia-Giulia; è quanto emerge dal report Infoblu Mobility Trend, stilato da Infoblu, una società del Gruppo Telepass.

I dati relativi al Nord-Est

Uno dei dati più significativi che emerge dal report di Infoblu è il picco di volume di traffico registrato sulle arterie autostradali del Nord-Est nel periodo compreso tra il 23 dicembre e il 7 gennaio, in coincidenza delle festività natalizie. L’ultima settimana del 2021 e la prima del 2022 hanno visto un aumento del traffico di mezzi leggeri pari al 240,46% in Friuli Venezia-Giulia e del 254,74% in Veneto; per quanto riguarda i mezzi pesanti, l’aumento dei volumi di traffico (nello stesso periodo di riferimento) è pari a + 64,45% in Friuli e + 79,10% in Veneto.

Più in generale, fatta eccezione per i primi due mesi dell’anno, il 2021 è stato un anno caratterizzato dal segno positivo per quanto riguarda la circolazione autostradale, sia in relazione al traffico dei mezzi leggeri sia di quelli pesanti. Nello specifico, a gennaio il volume dei mezzi leggeri è calato del 27,97% in Veneto e del 24,85% in Friuli; percentuali simili sono state registrate anche sulla circolazione dei mezzi pesanti (-20,53% in Veneto, -26,86% in Friuli). In Veneto c’è stato un calo generalizzato anche a febbraio 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-6,05% per i mezzi leggeri, -1,27% per quelli pesanti) mentre in Friuli solo il volume di traffico relativo ai mezzi pesanti ha fatto registrare un calo (-7,42%).

Il mese in cui si è avuto un picco al rialzo è stato aprile 2021 (com’era facilmente prevedibile, dal momento che aprile 2020 è stato segnato dal lockdown a livello nazionale): la circolazione dei mezzi leggeri è aumentata del 281,74% in Veneto e del 272,58% in Friuli. “Ad agosto 2021” – ha spiegato Davide Cervellin, Ad di Infoblu e Chief Insurance & Data Officer di Telepass – “abbiamo registrato volumi di traffico in linea con quelli del 2019; durante il periodo estivo, le mete di villeggiatura sono state caratterizzate da traffico molto intenso. Dopo lo stop di marzo 2020 il trend è rapidamente ripartito, mantenendo un ritmo sostenuto”.

Il ruolo dell’e-commerce nella ripresa del traffico autostradale

Uno dei fattori che ha sostenuto maggiormente la ripresa della circolazione autostradale nel Nord-Est è la crescita dello shopping online. Il ruolo dell’e-commerce viene sottolineato anche da Cervellin: “I consumatori hanno scoperto il commercio online; l’acquisto di beni primari e di consumo si è spostato su questo nuovo canale che è rimasto anche alla ripresa della ‘normalità’. In aggiunta, non bisogna dimenticare che anche i vaccini viaggiano e continueranno a viaggiare su strada. Possiamo dire che il settore dei mezzi pesanti ha sostenuto l’economia del Paese”.

La ripresa della circolazione su strada nel Nord-Est ha coinvolto anche un settore specializzato come il trasporto auto professionale; si tratta del servizio offerto da operatori settoriali come KarryCar che si occupano di ritirare e consegnare veicoli (con bisarca o driver professionale) su tratte di media e lunga percorrenza.

Le misure di contenimento del contagio hanno parimenti influito sul traffico autostradale, seppur in senso opposto; sulle tratte brevi – uno o due caselli – c’è stato un calo del 30/40%. Da ciò si intuisce come per almeno uno o due giorni a settimana molte persone restino a lavorare a casa anziché raggiungere il luogo di lavoro. Di contro, i picchi di traffico del fine settimana, come spiega ancora Cervellin, “sono la fotografia del desiderio di viaggiare e di muoversi delle persone”.

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