L’Assessorato alla cultura promuove la mostra “Incanto, silenzi – La natura del Veneto”, a cura di Ioannis Schinezos, che sarà visitabile a Palazzo Zuckermann fino al 28 novembre 2021; ingresso libero con orario: 10:00 – 19:00, dal martedì alla domenica, chiuso il lunedì non festivo.
In esposizione ventinove scatti di quindici fotografi riuniti nella sezione Veneto dell’Afni – Associazione fotografi naturalisti italiani: F. Anti, N. Baruffaldi, O. Benazzato, B. Boz, G. Borziello, S. Doria, A. Ferro, P. Lapponi, A. Maniciati, R. Palazzi, P.L. Rizzato, M. Samaritani, L. Sartor, I. Schinezos, P. Ugo.
La mostra propone un breve viaggio fotografico nella biodiversità, dalle coste dell’Adriatico alle vette delle Dolomiti, che conduce il visitatore alla scoperta dell’indescrivibile complessità della natura del Veneto e della coesistenza di specie mediterranee con specie nordiche, scese fin qui durante le glaciazioni e trovando, nella zona alpina, isole di sopravvivenza. Nella fascia prealpina, accanto a delicate e minuscole orchidee “Ophrys” fioriscono piante boreali come le “Pulsatille”.
Per l’avifauna, nella zona litoranea e lagunare possiamo osservare specie tipicamente mediterranee come il gruccione, la ghiandaia marina o i fenicotteri, ma basta salire lungo i tornanti che serpeggiano ripidi fino ai passi dolomitici per cercare la pernice bianca o il gallo cedrone. E tra i mammiferi che stanno recentemente ripopolando le aree meno antropizzate, accanto alla presenza del lupo possiamo annoverare quella dello sciacallo dorato.
Con questa mostra gli autori vogliono dare al visitatore un assaggio dell’indescrivibile complessità della natura del Veneto e, nel contempo, sensibilizzare l’osservatore attento sia sulla bellezza che sulla delicatezza e fragilità del patrimonio ambientale della nostra regione.
Accompagna la mostra un ricco catalogo, che include le opere esposte.