Come arredare l’open space salotto – cucina

L’open space salotto – cucina è una soluzione scelta da tantissime persone. Si tratta, nello specifico, di un’alternativa che permette di ottimizzare lo spazio senza lasciare in secondo piano l’estetica e il comfort mentale.

Nella maggior parte dei casi, viene scelta da chi ha un appartamento piccolo. Anche se, con i cambiamenti riguardanti il mercato immobiliare che si sono fatti strada dopo lo scoppio dell’emergenza sanitaria, i contesti abitativi di grandi dimensioni siano molto richiesti, gli appartamenti piccoli continuano a tenere banco.

Il motivo è molto semplice ed è legato soprattutto al fatto che, oggi come oggi, il costo della vita è spesso difficile da sostenere – in particolare in grandi città come Milano – e optare per una soluzione abitativa non grandissima può aiutare molto ad abbattere le spese (si risparmia sugli oneri condominiali e sulle tasse per lo smaltimento dei rifiuti).

Poco male perché, come vedremo tra poco, anche in uno spazio contenuto è possibile creare delle vere e proprie meraviglie. Vediamo meglio, a tal proposito, i consigli per arredare un open space salotto – cucina.

Less is more

L’open space salotto – cucina è una zona della casa dove è fondamentale non esagerare con il numero di elementi d’arredo e accessori. Non bisogna mai infatti trascurare la necessità di far convivere, in un numero di metri quadri contenuto, due situazioni diverse, alle quali ci si approccia con differente animo e atteggiamento durante la giornata.

Mettere in primo piano troppi mobili o complementi può risultare, a lungo andare, estremamente fastidioso. Per rendersene conto basta rammentare le situazioni in cui si è impegnati ai fornelli, magari con il pensiero di dover rimettere in ordine pentole e stoviglie, e si guarda l’area living piena di cose. In tali situazioni, lo stress si amplifica. Non dimentichiamo mai che il modo in cui decidiamo di organizzare gli spazi di casa, anche negli apparentemente piccoli dettagli, influisce profondamente sul nostro benessere interiore.

Attenzione: non è il caso di preoccuparsi e pensare che mettere in primo piano il leitmotiv “Less is more” nell’open space salotto – cucina sia sinonimo di banalità. Grazie agli elementi d’arredo multi uso disponibili in commercio oggi – tra gli esempi più apprezzati è possibile citare gli arredi modulari di Lago Design, brand italiano che è un vanto per l’artigianalità del nostro Paese – è possibile trovare l’equilibrio giusto tra estetica e funzionalità.

Uniformità cromatica? Sì, grazie!

Un altro consiglio da tenere presente quando si parla di come arredare con gusto un open space salotto – cucina riguarda l’uniformità cromatica. Come già detto, la sfida grossa in queste situazioni consiste nel far convivere nella stessa stanza due ambienti con una vocazione molto diversa.

La continuità di colori può rivelarsi preziosa in questi casi. Come perseguirla? Partendo dai pavimenti. Si può dare spazio a due materiali diversi – p.e. il parquet e le piastrelle – ma, in linea di massima, è opportuno scegliere colori simili, non per forza uguali ma che abbiano qualcosa in comune (per esempio il fatto di essere sfumature chiare).

Come illuminare

Il consiglio ricordato all’inizio dell’articolo, ossia quello di puntare all’essenzialità numerica per gli elementi d’arredo, riguarda anche il nodo, cruciale, dell’illuminazione. Strafare non ha assolutamente senso! Le soluzioni per mettere in primo piano eleganza e qualità ci sono. Nell’elenco è possibile citare i faretti a incasso, così come le applique da parete.

Per quanto riguarda l’area living, può bastare una singola lampada da soffitto che scende sul piano del tavolo. Quando la si sceglie, si può anche osare e orientarsi verso una soluzione dal design particolarmente ricercato o, se non stona con il resto dell’arredamento, verso un lampadario.

Il tocco di colore

L’approccio illustrato nelle righe precedenti arriva, per certi versi, a strizzare l’occhio allo stile minimal. Ovviamente il fatto di concretizzare i consigli elencati nei vari punti di questo articolo non vuol dire mettere da parte i colori.

Con i giusti accorgimenti, è possibile dare un piacevole tocco di colore. Di esempi se ne potrebbero fare tanti. Tra le varie alternative che si possono chiamare in causa rientra l’acquisto di un tappeto con una fantasia originale e da sistemare nell’area living. I suoi colori e le sue forme possono essere richiamati dalle tovagliette americane messe in bella mostra sul tavolo da pranzo.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei trucchi per “giocare” con i colori in un open space salotto – cucina! Oltre alla dritta appena citata, si può ricordare anche la possibilità di richiamare il colore del tappeto con le cornici dei quadri e delle foto appesi sia in cucina, sia nell’area living.

Anche per quanto riguarda questi dettagli, il consiglio è quello di non esagerare. Tre, massimo quattro cornici vanno benissimo. Pure la scelta dei soggetti è importante. Se si ha un salotto – cucina arredato in ottica moderna, è il caso di orientarsi, per esempio, verso foto di panorami cittadini, meglio se in bianco e nero (quest’ultima scelta estetica va benissimo anche per eventuali scatti di famiglia).

 

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