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Bellezza: piu’ naturalezza e mini-ritocchi, 7 trend 2016 in chirurgia plastica

Roma, 16 dic. (AdnKronos Salute) – No agli eccessi, si’ a trattamenti poco invasivi con tempi di recupero brevi: sono alcuni dei 7 trend nel settore della chirurgia plastica per il 2016 secondo Raffaele Rauso e Pierfrancesco Bove, chirurghi plastici di ChirurgiadellaBellezza, surgery

network che si occupa di medicina e chirurgia estetica in Lombardia, Toscana, Lazio e Campania. “La parola d’ordine per l’anno che verra’ e’ naturalezza – dicono gli specialisti – I pazienti chiedono sempre di piu’ trattamenti poco invasivi per avere un’aria piu’ rilassata e meno stanca e le nuove tecniche, abbinate alla mano di un buon chirurgo, permettono di ottenere ottimi risultati”.

Ecco quindi i 7 trend per il 2016. Primo, continuera’ l’ascesa della medicina estetica: “L’uso di trattamenti mini-invasivi e non chirurgici aumentera’ anche il prossimo anno. A crescere saranno sia il botulino sia i filler. La tossina botulinica permette di ridurre le rughe nella parte superiore del volto e, se utilizzata da mani esperte, non causa quell’effetto paralizzante di cui spesso si parla”, affermano Bove e Rauso. Tra le novita’ lo ‘smart botulino’, una tecnica che permette di vedere i risultati subito dopo il trattamento, senza aspettare settimane come avviene di solito. Mentre per quanto riguarda i filler, utilizzati sempre sul volto per spianare le rughe o per dare volume alle labbra, arrivano quelli di lunga durata: l’effetto arriva fino a 18 mesi, non rendendo piu’ necessario il ritocchino ogni 6, bensi’ poco meno di una volta l’anno.

Secondo: probabilmente verso la fine dell’anno arrivera’ sul mercato europeo il farmaco sciogli-grasso Kybella*. “Approvato negli Stati Uniti dalla severa Food and Drug Administration, e’ un medicinale che permette, con una semplice iniezione, di eliminare il grasso: e’ una novita’ destinata a rivoluzionare il settore della medicina estetica, che sicuramente scalera’ la vetta della top 5 dei trattamenti”, prevedono Rauso e Bove.

Terzo trend del ritocco: nel 2016 crescera’ anche il numero di trattamenti chirurgici. “Sempre piu’ pazienti, dopo anni di medicina estetica – evidenziano gli esperti – cercano risultati a lungo termine e permanenti. Grazie alle nuove tecniche, che permettono di diminuire il dolore e ridurre i tempi post-operatori, la scelta e’ sempre piu’ apprezzata. In particolare riscuote successo la ‘smart mastoplastica’ per l’aumento del seno che, grazie a una combinazione di tecniche e alla riduzione dei tempi operatori, consente un recupero piu’ veloce senza dolore”.

Quarto: i fili di trazione, vero e proprio tormentone 2015 per il ringiovanimento del viso, continueranno ad avere successo anche nel 2016. Tuttavia in alcuni casi “l’unica soluzione per ottenere risultati apprezzabili per viso e collo e’ il lifting”, assicurano Rauso e Bove. Il quinto trend riguarda gli uomini, che nel prossimo anno si recheranno sempre piu’ dal chirurgo: “Sempre di piu’ vogliono sentirsi meglio con se stessi e rimanere competitivi nel mercato del lavoro. Da noi i pazienti maschi crescono ogni anno e tutto fa pensare che la tendenza continuera'”.

Sei: il trattamento che crescera’ di piu’ nel 2016 sara’ con tutta probabilita’ il lipofilling, ossia il trapianto del proprio grasso dalle zone dove e’ piu’ abbondante al viso o altre parti del corpo: “Spesso abbiamo grasso in eccesso in zone dove non e’ gradito, mentre la perdita di volume nel volto, ad esempio, e’ una delle cause principali dell’invecchiamento. Grazie alle nuove tecniche – ricordano gli specialisti – oggi e’ possibile spostare il grasso, un elemento prezioso per migliorare i risultati di lifting o aumento del seno”. Pur restando una nicchia, infine, l’aumento dei glutei e la chirurgia intima continueranno a crescere e rappresenteranno il settimo trend dell’anno nuovo: “Sempre piu’ donne fanno ricorso per modificare il proprio corpo anche nelle zone piu’ intime”, concludono Bove e Rauso.


(Adnkronos)

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