Ancora una volta la ditta giapponese Sony è riuscita a stupire il pubblico, questa volta con la nuova videocamera della serie Cinema Line annunciata il 24 febbraio del 2021: la ILME-FX3, più semplicemente nota come Sony FX3 Cinema Line. La sorpresa suscitata dall’ultima arrivata è legata al fatto che si tratta della più piccola e più leggera videocamera della sua serie; la sua caratteristica primaria, infatti, è quella di possedere un corpo macchina simile a quello delle fotocamere mirrorless della serie Alpha.

Rispetto alla Venice e alle altre videocamere Cinema Line, quindi, la FX3 ha il pregio di unire le prestazioni fotografiche di una mirrorless digitale professionale a quelle di una videocamera per cinematografia.

Progettata per le sessioni di ripresa in solitario

Come accennato in precedenza la FX3 si presenta con il design di una fotocamera mirrorless, il che la rende estremamente maneggevole e facile da usare per un singolo operatore. La predisposizione al montaggio di cage e rig permette di incrementare ulteriormente la versatilità della macchina e di aggiungere ulteriori accessori, come l’impugnatura XLR, microfoni esterni e illuminatori video LED.

Alla pari delle mirrorless Alpha professionali, il corpo macchina della FX3 integra un sistema di stabilizzazione ottica delle immagini basato su giroscopi che misurano e compensano automaticamente i movimenti su 5 assi: le vibrazioni angolari pitch e yaw, i movimenti di traslazione sugli assi X e Y e il movimento di rollio sull’asse Z.

Inoltre a differenza delle videocamere standard e delle handycam (ecco alcuni esempi), l’ampio display touchscreen orientabile, la collocazione dei controlli essenziali e la possibilità di personalizzare questi ultimi in modo da richiamare specifiche configurazioni di ripresa con la pressione di un singolo tasto, la rendono la videocamera ideale per le sessioni in solitario.

Qualità video cinematografica

In quanto parte della serie Cinema Line, la FX3 nasce soprattutto come videocamera per cinematografia, infatti è equipaggiata con un sensore CMOS Exmor Full Frame da 10,2 megapixel effettivi per i video e 12,1 megapixel effettivi per le foto, accoppiato a un processore BIONZ XR ad alte prestazioni in grado di registrare video 4K con un rateo di 120 fotogrammi per secondo e mantenendo una messa a fuoco nitida su ogni singolo fotogramma. La gamma di sensibilità standard, sia per i video sia per le foto, va dagli 80 ai 12.800 ISO in modalità automatica e arriva fino a 102.400 ISO in modalità manuale, inoltre può essere estesa digitalmente fino a 409.600 ISO permettendo di eseguire riprese video e foto in formato Full Frame anche con poca luce.

La modalità video supporta la gamma S-Log1, S-Log2 e S-Log3 a 10 bit, nonché S-Gamut3.Cine, che permette di ottenere gradazioni di colore uniformi; un’altra caratteristica, peraltro unica delle videocamere della serie Cinema Line, è la presenza del sistema S-Cinematone, che è la massima espressione della tecnologia cinematografica Sony per quanto concerne la resa del colore. Il sistema Hybrid Log-Gamma High Dynamic Range, inoltre, permette la riproduzione HDR diretta delle riprese video sui televisori compatibili, senza la necessità di dover effettuare prima la post-produzione.

Riguardo quest’ultimo aspetto, invece, la FX3 integra un’uscita RAW a 16 bit disponibile nel collegamento HDMI a dispositivi di registrazione esterni compatibili e supporta i file XAVC HS 4K, XAVC S 4K, XAVC SI 4K e proxy, quindi è in grado di gestire un elevato flusso di lavoro in post-produzione. L’uscita video RAW, inoltre, ha una risoluzione superiore al formato DCI-4K, in quanto raggiunge i 4.264 x 2.408 pixel.

Studiata per i Content Makers

Le caratteristiche descritte in precedenza sono state appositamente studiate da Sony per rispondere alle esigenze dei creatori di contenuti, e questi ultimi puntano soprattutto sulla facilità d’utilizzo, sull’affidabilità e sull’espandibilità. La FX3 è facile da usare, infatti, il suo design è fatto apposta per concentrare i comandi in posizione superiore e sull’impugnatura, in modo da essere accessibili con una sola mano, mentre il corpo macchina è dotato di un maggior numero di fori per il montaggio di accessori, rig e cage.

La sua affidabilità è garantita da una batteria che ha un’autonomia 1,6 volte superiore rispetto a quella della fotocamera mirrorless Sony a7S III, di cui la FX3 è una derivazione diretta, da un corpo macchina in lega di magnesio resistente alla polvere all’umidità e da una ventola di dissipazione del calore che garantisce l’efficiente raffreddamento della videocamera durante le riprese prolungate.

Per quanto riguarda l’espandibilità invece, a parte l’ampia gamma di formati video supportati, la FX3 è predisposta per il montaggio dell’impugnatura con adattatore XLR, che integra i connettori digitali audio per microfoni professionali, inoltre è dotata di due slot di memoria compatibili sia con schede Cf Express di tipo A sia con le SDXC UHS-I e UHS-II, nonché di connettività Wi-Fi e cablata con accoppiamento NFC one-touch oppure manuale.