Terna: avviate le demolizioni delle fondazioni dell’elettrodotto aereo Dolo – Camin

Saranno rimossi 24 basamenti. Durata cantieri prevista di 15 settimane

(in collaborazione con Adnkronos)

 Con la demolizione del primo basamento, Terna ha avviato le operazioni di abbattimento delle fondazioni dei tralicci della linea aerea 380 kV Dolo-Camin non più necessarie. Un intervento che rientra nell’ambito del piano di razionalizzazione del sistema elettrico del Veneto.

I lavori porteranno alla demolizione di 24 basamenti: 9 nel comune di Dolo, 4 nel comune di Vigonovo, 10 nel comune di Saonara e 1 nel comune di Padova. Le attività di rimozione sono state precedute da un intenso dialogo tra Terna e il Genio Civile di Venezia per definire le migliori modalità di demolizione delle fondazioni dei tralicci, collocati all’interno delle aree demaniali nelle vicinanze dell’Idrovia Padova-mare. I cantieri avranno come obiettivo il ripristino dello stato dei luoghi come ante operam e prevedono una durata di circa 15 settimane.

All’evento hanno preso parte Roberto Marcato, assessore allo Sviluppo economico ed Energia della Regione del Veneto, Andrea Danieletto, sindaco di Vigonovo e Adel Motawi, responsabile dei processi amministrativi di Terna.

“C’è enorme soddisfazione perché questa è una vicenda che seguo da moltissimi anni e non vedevo l’ora di poterla risolvere. Finalmente oggi viviamo questo grande momento perché demoliamo la struttura che avrebbe dovuto sostenere l’elettrodotto in via aerea”, così l’assessore Roberto Marcato, che ha proseguito: “L’intervento ha un forte valore simbolico. C’è stata una grande collaborazione fra la regione e Terna ed è stato un lavoro di squadra davvero importante. Questa – ha concluso – è un’infrastruttura necessaria che facciamo nel rispetto dell’ambiente e nel rispetto delle comunità locali: un risultato enorme”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco, Andrea Danieletto, che ha ricordato: “Noi siamo portavoce dei cittadini e sono i cittadini che ci hanno sempre chiesto di avere un elettrodotto interrato anziché aereo”.

“Il futuro è qui ma il futuro è iniziato già da tempo perché con la regione Veneto abbiamo sottoscritto un protocollo di intesa che ci ha visti impegnati a innovare complessivamente il sistema elettrico regionale”, ha ricordato Adel Motawi di Terna, che ha aggiunto: “La regione ha coordinato un tavolo tecnico che ha visto la partecipazione di tutti i comuni e questo ci ha consentito di poter definire insieme il progetto il più sostenibile possibile. Abbiamo fatto degli incontri pubblici, quindi anche i cittadini sono stati coinvolti, e abbiamo potuto raccogliere quegli elementi di sensibilità territoriale che ci hanno permesso di confezionale il migliore progetto per il territorio”.

Il nuovo progetto della linea 380kV Dolo-Camin in cavo interrato, esito del protocollo di Intesa siglato da Terna e Regione del Veneto nel gennaio 2019, è stato avviato in autorizzazione il 22 ottobre 2020 e prevede un investimento di 140 milioni di euro. L’intervento è volto a migliorare l’affidabilità e qualità del servizio elettrico. Il nuovo elettrodotto avrà una lunghezza di circa 16,5 km e permetterà la demolizione di quasi 32 km di elettrodotti aerei oggi esistenti. Saranno 123 i tralicci smantellati e circa 95 gli ettari di territorio liberati da infrastrutture elettriche.

Terna, che a livello regionale gestisce oltre 5.100 km di linee e 63 stazioni elettriche, nell’ambito del Piano Industriale 2021-2025 “Driving Energy”, investirà in Veneto oltre 370 milioni di euro per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale, in funzione della transizione energetica di cui l’azienda è protagonista. Dell’investimento complessivo, circa 130 milioni di euro sono destinati a interventi per ammodernamento e resilienza degli asset esistenti.

Be the first to comment on "Terna: avviate le demolizioni delle fondazioni dell’elettrodotto aereo Dolo – Camin"

Leave a comment