Lettori MP4: cosa sono e a cosa servono

Gli utenti conosceranno sicuramente i più famosi lettori MP3, quelli compatti e semplici da portare con sé per ascoltare musica, nell’estensione omonima, ovunque desideriate. Tali dispositivi andavano di moda nei primi anni 2000 poiché gli smartphone non si erano ancora imposti come valida alternativa sul mercato ed erano molto più comodi rispetto al portare con sé un walkman o un lettore CD, che necessitavano anche di supporti fisici per l’ascolto della musica.

L’MP4, per chi non lo sapesse, è invece un contenitore multimediale che ha visto la sua prima comparsa proprio in quegli anni ed è un tipo di estensione che si avvale non solo di traccia audio ma anche video, con eventuali sottotitoli. Si tratta oggigiorno di uno dei formati più utilizzati per la codifica audio e video, pertanto l’esistenza di prodotti in grado di leggerli è ampiamente giustificata, nonostante l’esistenza stessa degli smartphone.

Come funziona un lettore MP4

Generalmente si tratta di dispositivi non eccessivamente grandi, con un display da pochi pollici nel caso si parli di un prodotto portatile. Spesso ricordano gli iPod Apple di prima o seconda generazione e tramite pulsanti è possibile sfogliare le cartelle interne per selezionare i file MP4 o anche MP3 da leggere.

Il modo più semplice per caricare file sul dispositivo è quello di collegarli a un computer ed effettuare il trasferimento manuale, tenendo naturalmente conto dello spazio di archiviazione disponibile ed eventualmente utilizzare schede di espansione SD o micro SD qualora ciò fosse previsto dal lettore. Quelli più tecnologici sfruttano anche la tecnologia wireless bluetooth per collegare cuffie senza fili, casse e così via, rendendo l’esperienza d’ascolto più piacevole.

Perché acquistarne uno?

La domanda sorge spontanea nel momento in cui ci si rende conto che il proprio smartphone è in grado di svolgere le stesse funzioni, così come il proprio notebook super compatto di ultima generazione. Chi beneficerebbe dunque dell’acquisto di un lettore MP4 portatile?

Innanzitutto bisogna tener conto dell’alto consumo di batteria che la visione di contenuti multimediali comporta su smartphone o anche su computer portatile. Chi ha bisogno del telefono per lavoro e deve essere sempre reperibile, anche durante gli spostamenti, non può prendersi il lusso di scaricare velocemente la batteria soprattutto se non ha a disposizione una fonte di corrente elettrica per ricaricare tali dispositivi. Per questi utenti, l’utilizzo di un apparecchio aggiuntivo potrebbe rivelarsi un’ottima scelta, magari per passare un po’ di tempo mentre si è in viaggio su mezzi di trasporto come treni e autobus.

Non bisogna dimenticare inoltre che un lettore MP4 non è solo in grado di leggere file video ma anche quelli audio, come gli MP3, svolge quindi un ruolo perfetto anche per gli sportivi che durante le proprie sessioni di allenamento vogliono ascoltare i propri brani preferiti senza dover contare sempre sullo smartphone.

Quali sono i brand migliori?

Per poter scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze bisogna tener conto di svariati fattori, uno tra questi è proprio il brand dal momento che esistono produttori più o meno competenti, in grado di offrire dispositivi all’avanguardia, efficienti e semplici da utilizzare anche per chi non ha grandi competenze nel campo. Tra questi abbiamo Samsung, Philips, Majestic e naturalmente anche il colosso giapponese Sony, data la sua grande esperienza in materia.

Lettori MP4 casalinghi

Questa variante è un po’ più ingombrante ma naturalmente ha delle funzionalità diverse. Non possiedono generalmente uno schermo ma si collegano direttamente al televisore e permettono di leggere non solo file MP4 ma spesso anche dischi Blu-Ray, DVD, e altri formati famosi come MKV o AVI. Tra questi troviamo il lettore MP4 Samsung BD-J5900, uno dei più popolari tra i consumatori per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo.

Il vantaggio di optare per un lettore di questo tipo, rispetto a un semplice apparecchio per supporti fisici, è quello di poter riversare su un hard disk esterno o addirittura la stessa memoria interna del prodotto i propri filmati e riprodurli in qualsiasi momento senza dover inserire sempre un disco.

Ricordate che è importante verificare che vi sia anche la possibilità di connettere il lettore alla rete internet casalinga, per poter navigare o anche scaricare applicazioni per lo streaming on demand come per esempio Netflix, Amazon Prime Video, Timvision o il nuovo Disney+.

Il costo è, come ci si aspetterebbe, superiore rispetto a quello di un lettore MP4 portatile, tuttavia la destinazione d’uso è completamente diversa, così come le capacità stesse dell’apparecchio.

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