Posizionamento sui motori di ricerca: come agire per ottenere risultati

Il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca viene visto come un investimento molto importante, soprattutto perché esso (se ben fatto) potrà avere un ritorno economico di un certo livello. Ma come è possibile che avvenga questo? Che legame ci può essere tra il posizionamento sui motori di ricerca di un sito web ed un ritorno in termini economici?

Prima di tutto, occorre spiegare che il ritorno che avremo non sarà solo di tipo economico, ma anche in termini di visibilità e di credibilità, e questi aspetti sono tutti collegati tra loro: se il nostro sito viene visitato giornalmente da tantissimi utenti che continuano a visitarlo e a ricercare delle informazioni al suo interno, sicuramente avremo ottenuto molta visibilità ed aumenteremo così il traffico verso di esso. Tutto questo significa anche credibilità e fiducia da parte degli utenti, ma questa fiducia deve essere conquistata anche per mezzo dell’aiuto di Google: il nostro sito può essere, infatti, ricchissimo di informazioni utili ed originali, non copiate, e di immagini interessanti, ma se Google non ci posiziona in prima pagina sarà difficile che gli utenti ci trovino. Perché?

Molto semplice. Quando un utente effettua una ricerca, è del tutto impossibile che clicchi sui risultati dalla terza pagina in poi, e molto probabilmente avrà trovato subito quello che cerca già dalle prime posizioni della prima pagina della SERP: questo perché l’utente, normalmente, ha bisogno di ottenere velocemente ciò che cerca, e solo se non lo trova in prima pagina andrà a cercarlo in seconda pagina, e così via.

Abbiamo capito, quindi, che essere in prima pagina è fondamentale per essere “cliccati” dal nostro potenziale utente: questo significa che dobbiamo utilizzare tutte le tecniche a nostra disposizione per ottenere un risultato ottimale.

Ma quali sono queste tecniche?

Seo on-page e off-page per il posizionamento sui motori di ricerca

Attraverso le pratiche SEO possiamo ottimizzare un sito web allo scopo di migliorarlo in tutti i suoi aspetti, sia interni che esterni, e quindi anche per aumentare il traffico che esso riceve dai motori di ricerca.

Vi sono diversi fattori che influiscono sul posizionamento sui motori di ricerca (qui la guida di jfactor.it), ed in genere è bene suddividerli in due grosse categorie:

  • Fattori SEO on-page (o on-site), che indicano tutte le tecniche che vengono eseguite all’interno del sito stesso, come appunto il focus sulle parole chiave e sulle log tail, le ottimizzazioni dei contenuti, dei titoli, degli H2 e delle immagini. Chiaramente, si intendono anche i metodi di ottimizzazione della struttura del sito e quindi del suo miglioramento;
  • Fattori SEO off-page (detti anche off-site), che rappresentano tutte quelle tecniche che eseguiamo all’esterno del nostro sito, come ad esempio l’attività pubblicitaria e di link building.

Quali sono i fattori più importanti? Dobbiamo dire che ognuno di essi ha un proprio valore specifico, che è anche insostituibile: per esempio, fare una buona attività di link building è fondamentale anche per farsi conoscere altrove, proprio per mezzo della creazione di contenuti interessanti. Ma senza una buona ottimizzazione del nostro sito, senza una struttura adeguata e leggera (che renda il più possibile veloce ed intuitiva l’esperienza dell’utente), senza l’ottimizzazione dei contenuti, delle immagini, degli H1, H2, ecc., non potremmo fare bella figura anche con la migliore link building.

Ma cos’è la link bulding? La costruzione di link è molto importante perché crea una fitta rete di relazioni e di scambi tra siti: in pratica, un sito può creare un contenuto ad hoc in cui si parl dell’argomento principale del nostro sito, e linkare ad esso utilizzando una parola chiave specifica. Il lettore, probabilmente incuriosito da quella opportunità di approfondimento, cliccherà su quel link e quindi arriverà sul nostro sito: quello è un traffico molto interessante, ma può essere anche considerato come un’arma a doppio taglio.

Infatti, per una buona attività di link building, dobbiamo essere consapevoli delle regole da seguire, dobbiamo conoscere quali fattori hanno un impatto significativo sulla possibilità di essere posizionati in alto nella SERP, ed oltretutto dobbiamo capire che a fare la differenza non è tanto la quantità dei link, ma la loro qualità. Infatti, proprio il fattore della quantità ha perso una certa importanza in questo senso, ed anzi, potremmo addirittura ammettere con fermezza che un numero eccessivo di link in ingresso potrebbe essere considerato come controproducente perché in molti casi visto come qualcosa di non spontaneo: pertanto, è bene ragionare soprattutto sulla qualità dei link, scegliendo siti web autorevoli e referenziati, e soprattutto facendo in modo che il link sia qualitativamente elevato, ma anche contestuale, pertinente e naturale.

Ciò che conferisce valore al nostro sito web attraverso la creazione di link building è una serie di fattori che meritano di essere presi in considerazione, come ad esempio:

  1. L’autorevolezza del sito e la sua affidabilità;
  2. La pertinenza e coerenza di argomento tra i due siti;
  3. La popolarità del sito che crea il link;
  4. L’ordine temporale del link (quanto esso è recente);
  5. Il contenuto linkato;
  6. Il numero di link presenti nella pagina

 

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