Foibe: Donazzan (FdI), ‘nonostante la legge, in troppi casi ancora tanto silenzio’ (3)

(Adnkronos) – “Solo a titolo esemplificativo e ultimo in ordine temporale, l’episodio accaduto in una scuola del Bassanese dove un docente di storia, dopo aver partecipato ad un corso di aggiornamento promosso da Federesuli proprio all’interno di quel protocollo d’intesa siglato tra MIUR e Regione, ha proposto nella propria scuola la testimonianza di un’esule – spiega Donazzan – tutto ben definito e rispettoso dunque della legge dello Stato, del protocollo e della memoria nazionale, salvo essere impedito dalla dirigenza con un semplice ‘non siamo interessati’ rivolto alla signora Anna Maria Fagarazzi ai cui è stato inflitto ennesimo dolore e umiliazione”.
“La cattiva coscienza ideologica è devianza – continua l’esponente regionale di Fratelli d’Italia, che conclude – come dice Paolo Mieli nel documentario prodotto dalla Regione del Veneto nel 2008 e che molte scuole hanno censurato ‘se la storia viene messa in luce in una sola sua parte, e se ne lascia un’altra totalmente nell’oscurità, alla fine perde di credibilità la parte illuminata’”.

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