AGRICOLTURA: VENERDÌ 21 AD AGRIPOLIS GLI “STATI GENERALI” DELLO SVILUPPO RURALE – ASSESSORE PAN, “DALLA CONSULTAZIONE ONLINE LE PRIORITÀ REGIONALI VERSO IL 2030”

 (AVN) – Venezia, 18 giugno 2019

Per l’ agricoltura veneta gli obiettivi più urgenti nelle future politiche di settore sono l’integrazione di filiera e territoriale, garantire sbocchi occupazionali diversificando le attività, la salubrità dei prodotti e il benessere animale, nonché creare una rete integrata delle conoscenze e dell’innovazione nel settore. Sono dieci le priorità regionali, definite attraverso i lavori organizzativi grazie anche al contributo della consultazione online, che saranno discusse nella Conferenza regionale dell’agricoltura organizzata venerdì 21 giugno, nell’aula magna del ‘Pentagono’ di Agripolis, a Legnaro (Padova).

“I risultati della consultazione tra gli addetti ai lavori, rielaborati con il supporto del Crea, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agricola, e delle Università venete (Padova, Venezia, Verona), sono indicativi delle attese e delle priorità del mondo rurale – dichiara l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan – che orienteranno le politiche agricole della Regione nel prossimo decennio. Il percorso di ascolto, valutazione ed elaborazione che si conclude con gli ‘stati generali’ di venerdì prossimo è stato pensato per mettere a fuoco, in maniera condivisa, la valenza e la gerarchia degli obiettivi, allo scopo di programmare al meglio le risorse della prossima Politica agricola comunitaria”.

Alla consultazione online promossa dalla Regione sono stati invitati a partecipare oltre 300 soggetti del partenariato, che rappresenta i principali attori del sistema agricolo e rurale: operatori, associazioni ed enti di categoria, istituzioni, enti e organizzazioni ambientali e sociali del mondo del lavoro.

La Conferenza regionale dell’agricoltura sarà l’occasione prima di tutto per ‘tastare’ il polso di un settore che in Veneto conta 75 mila aziende e 174 mila addetti, gestisce 800 mila ettari di superficie coltivabile, produce oltre 6 miliardi di euro ogni anno, e che ha beneficiato, nel periodo 2014-2020 di un miliardo e 169 milioni di finanziamenti pubblici (tra fondi Ue e cofinanziamenti statali e regionali) per la sua riqualificazione e sostenibilità.

“Sostenibilità ambientale, cambiamenti climatici, innovazione e qualità delle produzioni sono le sfide del futuro. Di questo gli operatori del settore sono pienamente consapevoli e danno prova di aver acquisito importanti conoscenze ed esperienze – prosegue l’assessore – Il confronto di venerdì a Legnaro servirà a stabilire priorità, strategie e obiettivi a medio e lungo termine. Vogliamo impostare l’agricoltura del 2030 e potremo farlo solo se riusciremo a fare squadra e ad indicare, sui tavoli nazionali ed europei, le potenzialità e le necessità del settore: i flussi finanziari della futura Pac 2021-27 privilegeranno le realtà meglio organizzate e capaci di coniugare innovazione, sviluppo, rispetto per l’ambiente”.

All’evento finale della Conferenza regionale di venerdì sono stati invitati tutti gli stakeholders del settore primario: organizzazioni di produttori, associazioni di categoria, istituzioni ed esperti del mondo accademico e della ricerca. La giornata si aprirà alle ore 9.30 con il saluto del presidente della Regione, Luca Zaia. Gli esiti della consultazione e i contenuti del documento strategico regionale saranno presentati dai direttori regionali Franco Contarin e Gianluca Fregolent. Ad illustrare il percorso metodologico seguito per disegnare le prospettive dell’agricoltura veneta nel prossimo decennio sarà Andrea Povellato del Crea. Giuseppe Blasi, capo dipartimento del Ministero delle politiche agricole e alimentari, illustrerà la situazione relativa alle proposte di riforma della nuova Pac. Seguirà il confronto attraverso gli interventi programmai degli operatori del settore. La sintesi finale è affidata all’assessore Giuseppe Pan (ore 13).

(Regione Veneto)