Controlli autotrasportatori in corso stati uniti

18 ottobre 2017 – Nel pomeriggio e durante tutta la nottata (16.00-01.30) il personale del Reparto Pronto Intervento della Polizia Locale ha svolto un ulteriore servizio, oltre quello ordinario, volto al potenziamento delle attività di di controllo dei tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali – autotrasportatori, delle condotte di guida e delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli,

nonchè al contrasto della guida in stato di ebbrezza alcolica e di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di stupefacenti. Durante tale servizio verso le ore 22,40 in zona Industriale (corso Stati Uniti) è stato fermato un autocarro di nazionalità slovena, il cui autista, dopo aver arrestato il mezzo, repentinamente si adagiava sotto lo stesso con il chiaro intento di intervenire sui sensori del tachigrafo. Prontamente fermato, gli agenti di Polizia Locale ordinavano al conducente di consegnare lo strumento mediante il quale aveva manomesso il veicolo, presumibilmente una sorta di calamita. Dopo molteplici rifiuti di collaborare e dopo essere stato infomato che sarebbe stato sottoposto a perquisizione personale, lo stesso lanciava repentinamente un oggetto oltre la recinzione di una proprietà privata presente nelle vicinanze. A questo punto, gli agenti operanti effettuavano un attento controllo dell’area, dove rinvenivano una potente calamita oggetto dell’evidente alterazione del tachigrafo; scaricati i dati dalla strumentazione, era di tutta evidenza che il veicolo risultava fermo già dalle ore 17.00 dello stesso giorno, nonostante fosse stato fermato dalla Locale alle ore 22.30. Lo stesso, pertanto, aveva circolato più di 5 ore senza che ciò risultasse dall’apposito strumento. Si provvedeva a contestare al conducente la violazione previsa dal codice della strada per chi altera i dispositivi di misurazione dei tempi di guida e di riposo degli autotrasportatori, provvedendo contestualmente al ritiro della patente per la successiva sospensione e al sequestro della calamita ai sensi della normativa vigente, misura quest’ultima finalizzata ad eventuali e ulteriori accertamenti. Poichè il veicolo aveva targa estera, la sanzione pari a 1.698.00 € veniva immediatamente pagata dal trasgressore.
Sottoposto alla prova dell’alcoltest, il conducente risultava inoltre avere un tasso alcolemico pari a 0,32 g/l e 0,34 g/l; pertanto gli veniva contestava anche la violazione di guida in stato di ebbrezza; infatti, quale guidatore professionale, il tasso alcolemico dell’autotrasportatore avrebbe dovuto corrispondere a zero.
Complessivamente durante il servizio sono state identificate 58 persone, controllati 55 veicoli, sottoposti a verifica del tasso alcolemico con i precursori alcoltest 45 conducenti di veicoli, di cui 4 anche con l’etilometro, sono stati ritirati 3 documenti di guida (2 patenti e 1 carta di circolazione).

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(Polizia locale Padova)