Doppio Dzeko e poker della Roma in Europa League con l'Austria Vienna

Vienna, 3 nov. (AdnKronos) – La Roma si impone 4-2 sull’Austria Vienna, con i giallorossi che vendicano il rocambolesco 3-3 dell’andata. La squadra di Spalletti sale a 8 punti da sola in testa a girone e ipotecano la qualificazione ai 16esimi di Europa League. Protagonisti della sfida Dzeko autore di una doppietta, De Rossi e Nainggolan a segno a Vienna. Per i padroni di casa in gol Kayode e Grunwald.

La Roma cala il poker e riesce a dare una dimostrazione di forza nonostante la piena emergenza, visti anche gli ultimi infortuni di Emerson e Manolas, e con Fazio non al meglio. Spalletti schiera la migliore formazione possibile chiedendo a De Rossi il sacrificio di fare da libero in un modulo con la difesa a tre insieme a Rudiger e Jaun Jesus, con i rientri di Peres, Strootman e Perotti. Sul fronte opposto Fink cambia due pedine nella squadra scesa in campo due settimane fa all’Olimpico.

L’inizio della sfida e’ da incubo per la Roma che al 2′ e’ gia’ sotto nel punteggio. Venuto dalla destra centra basso, Alisson in uscita bassa non tocca il pallone e lo stesso fa Rudiger consentendo a Kayode di insaccare di sinistro a porta vuota. La reazione dei giallorossi e’ pero’ immediata e al 4′ lancio in area sulla destra per Nainggolan che effettua un tiro-cross smanacciato da Hadzikic che anticipa in extremis Dzeko. Ma passa un minuto e lo stesso bosniaco pareggia: al 5′ lancio in area sulla destra per Peres che di prima centra in corsa basso per Dzeko che da due passi insacca di destro, anticipando Hadzikic.

La Roma continua a spingere e va vicina al vantaggio in almeno due occasioni in pochi minuti con Dzeko, e in una con El Shaarawy che manca il tap-in da buona posizione. La reta del vantaggio arriva comunque al 18′. Calcio d’angolo di Paredes, colpo di testa di Dzeko e pasticcio di Martschinko che tocca il pallone beffando il suo portiere e servendo l’occasione a pochi passi dalla porta a De Rossi che mette comodamente in rete il pallone del 2-1.

La ripresa vede ancora la Roma in avanti. Al 3′ El Shaarawy lancia in area Dzeko: palla leggermente troppo lunga che termina direttamente tra le braccia di Hadzikic. Passa un minuto e Perotti si presenta da solo davanti al portiere dell’Austria Vienna ma calcia debolmente e il portiere blocca a terra. La Roma arriva facilmente vicino alla porta avversaria ma deve trovare il gol della sicurezza per non rischiare la beffa come all’andata. Al 14′, infatti, i padroni di casa in contropiede mettono paura: lancio in area per Kayode che viene anticipato in extremis in uscita bassa da Alisson.

Ma al 20′ arriva il tris dei giallorossi: lancio di El Shaarawy per Dzeko che questa volta sbuca dietro i difensori con i tempi giusti e tocca al volo di destro, portiere battuto, ma palla sul palo, poi tocco in rete a porta vuota per il 3-1. La squadra di Spalletti controlla la gara e al 33′ arriva il poker: punizione-cross di Paredes, Filipovic interviene di tacco e, accomoda il pallone per Nainggolan che con un destro a giro rasoterra infila l’angolo alla sinistra di Hadzikic. Nel finale, al 44′, sugli sviluppi di un angolo la pala schizza all’indietro a Grunwald che con un forte sinistro dal limite a fil di palo ha battuto sulla destra Alisson.

(Adnkronos)