Eni sponsor della Nazionale di calcio, Granata: "Rappresenta l'Italia nel mondo"

Firenze, 1 giu. – (AdnKronos) – “Eni e’ top sponsor fino al 2018 di tutte le 17 Nazionali italiane di calcio. I tre anni di sponsorizzazione riguarderanno due eventi di massima rilevanza: i Campionati Europei in Francia, che inizieranno tra pochi giorni, e i Mondiali in Russia nel 2018. E’ un’unione, quella con la Figc, che abbiamo voluto fortemente e nella quale crediamo. Anche Eni, come la Nazionale, rappresenta nel mondo le tradizioni e i valori del nostro Paese”. Lo ha detto Claudio Granata, Chief services and stakeholder relations officier di Eni, illustrando a Coverciano la sponsorizzazione Eni delle 17 squadre nazionali della Federazione italiana giuoco calcio.

Granata ha parlato alla presenza del presidente della Figc, Carlo Tavecchio, del direttore generale della Figc, Michele Uva, del commissario tecnico della Nazionale, Antonio Conte, e del sindaco di Firenze, Dario Nardella.

“Con la Nazionale A stiamo sponsorizzando anche altri 16 di squadre nazionali della Figc e quindi stiamo sponsorizzando il nostro Paese – ha aggiunto Claudio Granata – Abbiamo un comune intento: il presidente Tavecchio ha detto cose che mi fa molto piacere avere sentito, che sono quelle che avrei voluto dire io, cioe’ che siamo imprese. Siamo imprese diverse, con obiettivi diversi ma con un unico concetto di impresa: fare team, far crescere future generazioni, dare benessere, offrire energia. Abbiamo fatto questa sponsorizzazione perche’ abbiamo trovato in Figc tradizioni e valori presenti anche nella nostra azienda”.

La Figc e la Nazionale, ha aggiunto Claudio Granata, “offrono un’energia di passione e di tensione durante gli eventi; noi di Eni offriamo energia vera e propria, che ci consente di sostenere le infrastrutture del Paese e tutto cio’ vi e’ connesso”.

Granata ha poi sottolineato “il punto fondamentale della trasmissione dei valori: e’ il punto su cui noi basiamo la nostra competizione, lo stile della competizione. Nel mondo d’impresa i valori sono fondamentali, l’etica e’ al punto numero 1 delle imprese. La sfida mondiale e’ ampia. Se c’e’ un ottimo team, se ci sono ottime competenze, se c’e’ un ottimo leader, come succede ad una squadra di calcio, le aziende sono vincenti in ogni momento, in ogni scenario ed anche nelle situazioni piu’ difficili e piu’ complesse”.

Granata ha poi sottolineati che l’attenzione di Eni per lo sport e’ per certi versi collegato “al tema della salute; la salute a cui teniamo molto in particolare e’ quella delle persone che lavorano con noi, cosi’ come di coloro che sono vicine alle nostre aree di attivita'”.

Nel corso dell’incontro a Coverciano, Claudia Granata ha annunciato anche che Eni sponsorizzera’ il comitato italiano paralimpico: “Saremo presenti a settembre a Rio de Janeiro con la nostra squadra di paralimpiadi, e questa e’ un’altra emozione che ci ha particolarmente colpito”.

Per il Chief services and stakeholder relations officier di Eni, “il senso di appartenenza e’ un altro punto fondamentale dei valori” che l’azienda condivide con la Nazionale di calcio. “Quando si parla della Nazionale italiana, emerge un unico colore e un’unica passione, non solo dei giocatori, ma di tutto cio’ che coloro rappresentano”.

“Eni cerca di fare la stessa cosa quando va in giro per il mondo: cerca di di spiegare a tutti che e’ un’azienda internazionale particolarmente formidabile – ha sottolineato Granata – perche’ e’ un’azienda italiana e porta con orgoglio in giro il termine ‘sono italiano'”.

Granata ha ricordato che Eni nel 1986 era gia’ stata sponsor unico della Nazionale: “E’ un ricordo che non abbiamo mai dimenticato e quindi siamo stati contenti di essere tornati oggi sui nostri passi con una nuova occasione di sponsorizzazione”.

Il valore dell’educazione e’ un altro dei temi sottolineato da Granata nel suo intervento a Coverciano. “La Figc rappresenta un veicolo di educazione e di comportamento e di cio’ abbiamo parlato oggi con il presidente Tavecchio. Penso ai comportamenti di stile, alla competitivita’ positiva”.

Infine Granata ha affrontato il tema dell’integrazione, “annullando le differenze attraverso i valori di fair play e coesione sociale”. “La nostra azienda ha un’attivita’ internazionale importante. Siamo presenti in moltissimi Paesi e ci viene spesso riconosciuto il ruolo di cooperazione e di cooperatori – ha osservato a proposito dell’Eni – Il tema dell’integrazione, dunque ci sta a cuore, e osserviamo con piacere che anche la Figc sta lavorando in questa direzione: per i nostri giovani e per quelli che ogni giorno arrivano in Italia e verso i quali abbiamo una grande responsabilita’: fornire un supporto affinche’ possano realizzare il proprio sogno. Oggi l’Eni e’ con la Figc come sponsor di valori, dall’attenzione alla salute al senso di appartenenza, dall’educazione all’integrazione sociale”.

(Adnkronos)