Veneto: zaia, tavolo su autonomia con costa e bressa e serio

Venezia, 17 mag. (AdnKronos) –
“Il tavolo sulla trattativa per avere come Regione Veneto piu competenze, sfruttando l’articolo 116 della Costituzione, di cui per il governo si stanno occupando il ministro Enrico Costa e il sottosegretario Gianclaudio Bressa, e serio”. A sostenerlo il presidente del Veneto, Luca Zaia, specificando che “la trattativa e un altro binario, staccato dal referendum”. “Finora si e discusso in maniera propositiva sia col ministro Costa che con il sottosegretario Bressa. Dovro valutare il consuntivo, perche trattativa significa portare a casa competenze e far restare le tasse sul territorio. Se dobbiamo chiudere una partita che non porta nulla ai veneti, non firmero mai”, ha spiegato.

“L’attuale Costituzione ci concede 19 materie su cui trattare, dopo la riforma Boschi si ridurranno a 6”, ha sottolineato Zaia, spiegando quindi di puntare a lavorare sul testo attuale e ricordando che “nel provvedimento che avevamo varato avevamo un’indicazione di materie su cui trattare: sono tutte strategiche, ma sul tavolo delle trattative vorremmo portare anche qualcosa di creativo, che non e contro la Costituzione, ma che la Costituzione ha lasciato libero. Pensate per esempio alle tasse, alla regionalizzazione dell’Irpef: una Regione che un residuo fiscale attivo di quasi 20 miliardi di euro, puo permettersi di dire al governo centrale che le tasse dei veneti vogliamo tenerle qui ed arrangiarci noi. Sono temi che vorremo affrontare, nella totale serenita e senza provocazioni”.

“Partiamo sempre dal presupposto che nella Costituzione non e vietato da nessuna parte chiedere di essere come Trento e Bolzano – ha concluso Zaia, ribadendo l’aspirazione ad essere equiparato alle due Provincie autonome – Lo diceva Napolitano: il federalismo e l’autonomia sono una vera assunzione di responsabilita, vedremo quanti sono i responsabili in Italia”.

(Adnkronos)