Roma, 5 mag. – (AdnKronos) – “La nostra squadra ha fatto passi avanti fondamentali. Ha svoltato come gruppo e come disponibilita’ a fare tutto per ottenere un risultato. La vedo come una crescita, e’ una cosa fondamentale”. Luciano Spalletti si gode il momento positivo della sua Roma ed esalta le qualita’ di un gruppo che, sottolinea, ora ragiona come un’unica ‘orchestra’. “Li vedo quando si allenano -dice il tecnico ai microfoni della radio ufficiale-. E’ sempre stato cosi’, ma dopo il primo periodo questa sensazione di essere contenti dei successi dell’altro e’ una cosa che si percepisce e si tocca facilmente ed e’ un risultato importantissimo all’interno di una squadra”.
“Noi -prosegue Spalletti- abbiamo provato qualcosa in questa meta’ di campionato, a volte e’ andata male e altre bene. Se la formazione da’ esito positivo e fa vedere che la strada e’ corretta ci si adegua. Bisogna essere bravi a inserirsi in quella strada e far meglio degli altri”. Cosa avvenuta contro il Genoa: “Quelli che sono rimasti fuori -dice- sono entrati dentro e hanno ribaltato la partita. Il gol l’ha fatto El Shaarawy su una ottima palla di Dzeko, Totti ha fatto gol, ha preso punizioni, ha lottato. Il gioco cosi’ si fa simpatico”.
Una menzione speciale la merita anche Radja Nainggolan, fra i migliori nell’ultimo match vinto: “A lui piace dare un senso di guerra alla partita, e’ un guerriero dentro il campo. Gli piace non fare iniziare l’azione agli avversari attaccando tutti. Puo’ fare superiorita’ a centrocampo con De Rossi e Strootman. Correre gli viene abbastanza facile”.
Dopo la battaglia vinta con il Genoa, la Roma e’ ora attesa dal Chievo. Un’altra squadra che puo’ giocare con la mente sgombra, non avendo nulla ancora da chiedere al campionato. “Il nostro calcio e’ corroso dalle esasperazioni e il fatto di potersi giocare partite senza tensioni per il risultato ti fa esprimere al meglio”, sottolinea Spalletti, che intanto si tiene stretti i tre punti su un campo difficile come quello dei rossoblu’.
“In casa del Genoa ci ha vinto solo la Juve prima di noi. Non si poteva andare li’ con grande ottimismo. I tifosi rossoblu’ si sono fatti sentire? Sono stato allenatore della Sampdoria. Li’ siamo molto a contatto, chi ti sta dietro e’ come se fosse un assistente. Sentirli per 90 minuti ti viene un po’ a noia…”.
La buona notizia per il tecnico di Certaldo e per tutta la Roma e’ che contro il Chievo l’Olimpico tornera’ a riempirsi. Domenica sono attesi piu’ di 50mila spettatori: “Questo fa sempre un grande piacere -rimarca Spalletti-. Spesso abbiamo parlato di stadio pieno e bisogna parlare di queste cose qui, non di divisione. E’ una bella cosa quella di domenica e sono convinto che i giocatori restituiranno la goduria di avere il nostro pubblico a sostegno”. Il Napoli, a +2 sui giallorossi che insidiano il secondo posto, domenica e’ atteso dalla difficile trasferta sul campo del Torino: “Ma noi -taglia corto Spalletti- dobbiamo pensare a far bene il nostro lavoro”.
(Adnkronos)