Nel tardo pomeriggio di ieri, gli agenti della Questura di Padova hanno salvato una giovane ragazza in procinto di lanciarsi dal ponte del Bassanello nelle acque gelide del fiume Bacchiglione, con l’intento di suicidarsi per una delusione d’amore.
La segnalazione era giunta sulla linea del 113 della centrale operativa della Questura da parte di una cittadina che, insieme ad altre persone, stava tentando di far desistere dall’insano gesto la giovane, inginocchiata sulla balaustra del ponte e in preda ad una crisi di pianto.
Immediatamente una pattuglia della Squadra Volante si dirigeva sul posto e, individuata la ragazza, uno degli operatori scendeva repentinamente lungo la riva del fiume qualora si fosse gettata, mentre l’altro la raggiungeva da dietro e con mossa fulminea riusciva a trascinarla giù dal muretto, salvandola.
Una volta soccorsa, la giovane sveniva tra le braccia del poliziotto. Immediatamente i due agenti adagiavano la ragazza in terra riuscendo a farla rinvenire dopo pochi istanti e subito dopo, date le pessime condizioni meteorologiche, l’adagiavano nella macchina di servizio in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
In ospedale, la ragazza, di origine marocchina frequentante il terzo anno in un istituto scolastico della città, confessava ai due poliziotti di aver tentato il suicidio dopo aver interrotto una relazione sentimentale durata diversi mesi e resa difficile dal rapporto particolarmente morboso tenuto nei suoi confronti dal fidanzato, molto più grande di età e osteggiato dai propri familiari.
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