Cronaca

Sgombero Corso Australia

27.10.2015 – Nella mattinata di ieri, personale della Squadra SIS, unitamente a personale del Reparto Polizia di Prossimità, è intervento in Corso Australia al fine di eseguire uno sgombero dagli occupanti abusivi che si erano insediati nel locali e sotto i porticati dell’ex Foro Boario.

Sul posto si è accertata la presenza di 8 persone tutte di nazionalità romena, che sono state condotte presso il Gabinetto di Fotosegnalamento del Comando dove, dopo essere state sottoposte ai rilievi dattiloscopici, sono state deferite all’AG. per il reato di invasione di terreni o fabbricati (art. 633 C.P.). Uno di tali soggetti è risultato altresì inosservante del foglio di via obbligatorio.

In Corso Australia, successivamente è intervenuta una squadra di APS Divisione Ambiente che ha provveduto ad asportare una notevole quantità di materassi, coperte e masserizie varie che erano state abbandonate dagli occupanti.
Sono stati rinvenuti due velocipedi consegnati poi all’Ufficio Oggetti Smarriti.
I fermati erano tutti conosciuti e già deferiti per il medesimo reato all’A.G., ma solo 3 erano noti anche per mendicare nelle vie del centro cittadino.


Arresto per spaccio comparto stazione

Polizia Locale Padova

12.09.2015 – Nella tarda mattinata di venerdi 11 settembre, nell’ambito di un servizio svolto nel comparto Stazione e finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di droga, personale della Squadra Conflitti del Territorio – Nucleo Antidroga notava in via Donghi un soggetto di etnia maghrebina, gia’ conosciuto dagli agenti, che infilava alcuni involucri all’interno della guaina di un lucchetto a catena per biciclette che teneva in mano.
Successivamente l’uomo, a bordo di una bicicletta da donna e portando con se’ il lucchetto in questione, percorreva via Tommaseo e si recava nella zona di parcheggio velocipedi, sita a ridosso della rotatoria ubicata tra le vie Tommaseo e Valeri; lo stesso veniva poi visto accovacciarsi vicino ad una delle rastrelliere e avvolgervi attorno il lucchetto sopra descritto, risalire poi sulla bicicletta e ritornare in via Donghi, dove si intratteneva con altre persone della stessa etnia.
Circa un’ora piu’ tardi, lo stesso soggetto tornava a bordo della bicicletta presso la rastrelliera dove aveva avvolto il lucchetto, apriva il lucchetto con una chiave e lo riponeva nel cestino della bicicletta.
A questo punto gli Agenti intervenivano procedendo ad un controllo del soggetto, il quale risultava essere privo di documenti, che quindi veniva accompagnato presso gli Uffici di Reparto. All’interno della guaina del lucchetto in questione, gli Agenti notavano alcuni involucri di cellophane contenenti polvere marrone.
A seguito di perquisizione, venivano rinvenute n. 2 banconote da 10,00 E. e n. 1 banconota da 5,00E. per un totale di 25,00 E., e di un telefono cellulare marca SAMSUNG; all’interno della guaina in tessuto del lucchetto venivano rinvenuti in totale n. 8 involucri contenenti sostanza risultata eroina per un peso netto complessivo di grammi 5,74. Per tale motivo il soggetto, identificato per GRADOUR Omar, cittadino marocchino del 1988, veniva tratto in arresto per il reato di detenzione di droga ai fini di spaccio, mentre la droga, il denaro ed il telefono venivano sottoposti a sequestro probatorio.
Dell’avvenuto arresto veniva informato il P.M. di turno che la presentazione del Gradour davanti al Giudice del Tribunale per il giorno seguente.
In data odierna, il Giudice condannava il Gradour alla pena di 10 mesi di reclusione e al pagamento di 1400,00 E. di multa, disponeva la confisca di quanto sequestrato e la distruzione della droga.

(fonte: Ufficio Stampa Polizia Locale)

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Arresto kalueke per spaccio sostanza stupefacente

Polizia Locale Padova

29.09.2015 – Nel pomeriggio di ieri 28.09.2015, nell’ambito di un servizio in abiti borghesi per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona compresa tra le vie Tonzig e Confalonieri, personale operante nella Squadra Conflitti di Territorio – Nucleo Antidroga, notava un ragazzo di circa 25 anni avvicinarsi furtivamente all’ingresso dello stabile, sito al civico 27 della via Confalonieri; quest’ultimo iniziava a conversare con un soggetto extra comunitario di etnia africana che, dopo un breve colloquio, consegnava un piccolo involucro in cambio di una banconota.

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Arresto per spaccio nei Giardini dell’Arena

24.10.2015 – Durante le prime ore del pomeriggio di ieri, personale del Reparto di Polizia Giudiziaria, nell’espletamento del servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti all’interno dei Giardini dell’Arena, notava un soggetto di circa 30 anni

e di carnagione bianca che camminava avanti e indietro lungo la pista ciclabile all’interno dei Giardini, guardandosi intorno e tenendo un telefono cellulare all’orecchio. Dopo qualche minuto, sopraggiungeva un altro soggetto, anch’egli con il cellulare all’orecchio, successivamente identificato per B.A. nato in Tunisia 1982 in Italia s.f.d. clandestino, il quale faceva un cenno di richiamo al ragazzo. I due si avvicinavano, si scambiavano qualche parola, dopo di che il primo soggetto, G.R. nato a Padova nel 1980 e residente in provincia, riceveva dal B.A. una banconota, consegnandogli un oggetto non ben identificato.

I soggetti si allontanavano e si separavano; il tunisino veniva subito fermato da un Agente e veniva trovato in possesso di 4 pastiglie integre e confezionate di subutex; nel frattempo anche l’italiano G.R. veniva fermato dagli Agenti, e anch’egli risultava in possesso di 8 pastiglie di pastiglie integre e confezionate di subutex e di una banconota da 20 €. Entrambi venivano condotti presso gli uffici di Reparto, per il seguito degli atti e per essere compiutamente identificati. Si accertava che il farmaco subutex è buprenorfina, la cui detenzione è regolata dal DPR 309/90 tabella IV e può essere prescritta per il trattamento della dipendenza da oppiacei dai SERT e la cui detenzione è considerata illegale; inoltre si accertava che il G.R. risultava in possesso di una prescrizione di un piano terapeutico del SERT di Padova. Per tale motivo quest’ultimo veniva tratto in arresto per il reato di spaccio di droga, fatto ritenuto grave altresì perché posto in essere in una zona notoriamente frequentata da tossicodipendenti.

Avvisato il Pubblico Ministero di turno, questi disponeva la presentazione dell’arrestato davanti al Tribunale monocratico per la mattinata seguente. Il Giudice, in data odierna, convalidava l’operato della Polizia Locale, e condannava G.R., a seguito di richiesta di patteggiamento, alla pena di 4 mesi di reclusione e 1000 € di multa.


Contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel comparto Stazione

17.10.2015 – Nel pomeriggio del giorno 16.10.2015, nell’ambito di un controllo finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, personale operante nella

Squadra Conflitti di Territorio – Nucleo Antidroga, notava in Viale Codalunga, nei pressi dell’intersezione con Piazza De Gasperi, due soggetti che, incontratisi in loco, dopo pochi istanti di conversazione percorrevano alcuni metri, adocchiando un velocipede chiuso con lucchetto posto sull’aiuola spartitraffico, situata al centro di Viale Codalunga.

I due quindi si fermavano e, mentre l’uno di origine nordafricana attendeva sul marciapiede, l’altro (di origine italiana e già conosciuto come tossicodipendente) attraversava la strada e prelevava il velocipede, trasportandolo sul marciapiede di Viale Codalunga e trascinandolo poi sulla ruota anteriore per ca. una cinquantina di metri verso l’intersezione Codalunga/Giotto; durante tale operazione, veniva accompagnato dalla persona di origine extracomunitaria che l’aveva precedentemente atteso.
Giunti nei pressi dell’incrocio, in un luogo protetto dagli sguardi dei passanti, il tossicodipendente consegnava il velocipede al soggetto nordafricano, che provvedeva a tranciare il lucchetto di chiusura agganciato alla ruota posteriore con una tronchese tagliaferro; a questo punto, gli agenti intervenivano bloccando i due soggetti, successivamente accompagnati presso gli Uffici di Via Liberi da una pattuglia del Reparto Sicurezza Urbana, giunta in supporto.

Secondo una prima ricostruzione, il tossicodipendente avrebbe pattuito con il magrebino l’acquisto di una dose di eroina, offrendo come pagamento il mezzo rubato; pertanto, il primo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato, mentre il secondo per ricettazione nonché per lo stato di clandestinità nel territorio italiano.
Nonostante le ricerche effettuate in loco, non è stato ancora individuato il proprietario del velocipede per la riconsegna del mezzo rubato; trattasi di una bicicletta da donna di marca “KASTLE” in ottimo stato, di colore nero, modello city con un cestino anteriore in vimini di colore marrone e uno posteriore in plastica, per trasporto bambino, di colore viola.

L’operazione si inserisce in una serie di controlli effettuati in maniera costante negli ultimi giorni nel comparto Stazione, a seguito dei quali sono stati indagati due soggetti di origine extracomunitaria per spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati sanzionati cinque consumatori con successiva segnalazione alla Prefettura; tra questi ultimi, è stato fermato nel pomeriggio di ieri anche un ragazzo minorenne che aveva acquistato marijuana per uso personale. Dell’accompagnamento di quest’ultimo, è stato informato il Tribunale dei Minorenni di Venezia, che ha disposto la consegna del minore all’esercente la potestà genitoriale.


Attività ricettiva abusiva gestita da nigeriani

27.10.2015 – Nella mattinata di ieri, personale operante nella Squadra Conflitti del Territorio – Nucleo Conflitti Abitativi effettuava un intervento presso uno stabile ubicato in via Pietro Liberi,

per verificare una segnalazione relativa alla presunta conduzione abusiva di attività di affittacamere nell’appartamento locato ad una donna di origine nigeriana.

Sul posto veniva accertato che, oltre alla proprietaria, vi erano cinque ospiti (tutti di origine extracomunitaria) occupanti tre camere da letto; tra questi era presente anche una ragazza risultata clandestina, la stessa veniva accompagnata presso gli Uffici del Comando, per essere sottoposta a fotosegnalamento al fine di addivenire ad una sicura identificazione.

Gli altri ospiti risultavano, invece, in possesso di regolari documenti di identificazione; venivano sentiti al fine di stabilire il motivo della loro presenza all’interno dell’appartamento e si apprendeva così che ciascuno versava una quota variabile alla proprietaria e, oltre a questa somma, uno dei presenti dichiarava anche di versare regolarmente e mensilmente altro denaro per l’utilizzo della camera.
Venivano effettuati approfonditi accertamenti per verificare se la titolare avesse presentato la prevista comunicazione al Comune per l’esercizio di attività ricettiva extralberghiera, tuttavia gli stessi davano esito negativo; pertanto, a suo carico veniva redatta sanzione amministrativa per la violazione della relativa Legge Regionale che prevede il pagamento di una somma pari a 2000 €. L’accertamento ha assunto altresì risvolti di carattere penale, in quanto la donna è stata sottoposta ad indagini per l’omessa identificazione delle persone alloggiate con successiva comunicazione dei dati alla Questura, secondo quanto disposto dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.


Milano: sindaco padova, patrocinio gratuito per eccesso legittima difesa

Padova, 21 ott. (AdnKronos) – “Sto dalla parte di chi viene offeso e attaccato. Sto dalla parte di chi si difende, di chi subisce intrusioni e violazioni della proprieta’, ad opera di sconosciuti con intenzioni altrettanto sconosciute ” dichiara Massimo Bitonci, sindaco di Padova ” Nell’articolo 21

della Legge Regionale 24 giugno 2015, n. 17, approvata da Regione Lombardia, si offre il patrocinio, nei procedimenti penali, a quanti, vittime di un delitto contro il patrimonio o contro la persona, siano accusati di aver commesso un eccesso colposo in legittima difesa “.

“Auspico che anche in Veneto venga varato un provvedimento simile. Per quanto e’ nelle mie prerogative di sindaco, studiero’ un atto analogo che consenta, ai residenti nel Comune di Padova che si dovessero trovare nelle medesime condizioni di Ignazio Sicignano, di non essere abbandonati dalle Istituzioni cittadine, dopo essere stati messi sotto accusa dallo Stato centrale – sottolinea Bitonci – uno Stato che rischia di essere complice dei criminali, abdicando al suo primo compito: quello di difendere i propri abitanti e garantirne la sicurezza “.

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Sanita’: con ‘sanitap’ ulss 16 padova entra nel gotha informatizzazione nazionale (2)

(AdnKronos) – “Con l’informatizzazione e l’innovazione ” ha sottolineato il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia complimentandosi con l’Ulss patavina ” si risparmia denaro e tempo e si aggiungono progressivamente nuovi servizi alle persone. E’ una strada vincente ” aggiunge il Governatore ” che

vede la nostra Regione e le sue Aziende Sanitarie leader nazionali di un cammino di modernizzazione che significa piu’ qualita’ e piu’ velocita’ dei servizi “.

Ottomila download, 180 valutazioni con una media di circa 4,5/5 stelle e piu’ di 200 e-mail inviate al supporto con unanimi espressioni di soddisfazione, sono i numeri sino ad oggi di “SaniTap “, che nasce dall’esigenza aziendale di adottare un nuovo approccio comunicativo all’insegna del web 3.0.

Il team di informatici dell’Azienda Ulss 16 sta attualmente implementando ulteriori funzioni per “SaniTap “, tra cui quella relativa alla consultazione degli animali d’affezione smarriti o adottabili presso i distretti veterinari, e quella relativa alla disponibilita’ per le donne di modificare gli estremi di un appuntamento per lo screening citologico.

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Sanita’: con ‘sanitap’ ulss 16 padova entra nel gotha informatizzazione nazionale

Venezia, 20 ott. (AdnKronos) – Arriva da Bologna la consacrazione a livello nazionale per “SaniTap “, l’app che l’Azienda Ulss 16 Padova ha lanciato nello scorso aprile e che permette di avere in “tasca ” servizi su Medici di Famiglia, Farmacie, Guardia Medica, Pronto Soccorso, oltre che accedere

a servizi di elimina code, allo scarico referti e al pagamento del ticket.

“SaniTap ” ha infatti vinto il premio del concorso “App4Cities: dai dati alle applicazioni mobile ” che e’ stato lanciato da ForumpaChallenge e Polihub, l’incubatore del Politecnico di Milano, per raccogliere e dare visibilita’ a soluzioni innovative realizzate per migliorare l’amministrazione pubblica, i servizi e la vita quotidiana sul territorio, attraverso il riuso e l’elaborazione di dati o informazioni.

La premiazione e’ avvenuta nel corso del convegno “Citizen data, app startup ” promosso da Forumpa nell’ambito della fiera “Smart City Exhibition “, che rappresenta il luogo europeo in cui confluiscono le piu’ avanzate realta’ delle comunicazioni.

(Adnkronos)


Sanita’: con ‘sanitap’ ulss 16 padova entra nel gotha informatizzazione nazionale (3)

(AdnKronos) – Ma l’innovazione piu’ spinta di “SaniTap ” e’ rappresentata dal Progetto “Steward in tasca “. A breve, in particolare, sara’ possibile per il paziente – attraverso l’esclusivo utilizzo dello smartphone – essere guidato in tutto il percorso all’interno delle principali strutture dell’ULSS 16.

Il

sistema informatico che si sta consolidando consente infatti la localizzazione della persona negli spazi chiusi tramite i sensori iBeacon, basati sulla medesima tecnologia del bluetooth, ed e’ in grado di rilevare l’arrivo del paziente, indirizzarlo in automatico nel punto esatto in cui deve presentarsi e, nel caso in cui non abbia ancora pagato la prestazione, invitarlo al pagamento (che potra’ essere fatto direttamente dallo smartphone con carta di credito).

Lo “steward in tasca ” e’ in fase di avvio all’interno del struttura poliambulatoriale patavina di “Casa ai Colli ” ed entro il 2016 sara’ fruibile anche presso l’Ospedale Sant’Antonio e l’Ospedale Immacolata Concezione di Piove di Sacco.

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Enel, a camposampiero disattivazione vie interessate a bomba day

Padova, 8 ott. (AdnKronos) – Enel Distribuzione informa che per consentire le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale e rinvenuto nei giorni scorsi nell’area dell’ex cavalcaferrovia di Camposampiero (Pd), domenica prossima, 11 ottobre, disalimentera’ tutte le linee elettriche e le relative forniture di energia

elettrica in un’area con raggio di 600 metri dal centro delle operazioni di disinnesco.

Come da Ordinanza Prefettizia, Enel Distribuzione iniziera’ le operazioni di interruzione programmata del servizio a partire dalle ore 07:00 del mattino. La rialimentazione avverra’ una volta terminate le operazioni di sminamento.

La clientela interessata sara’ informata attraverso i consueti avvisi affissi lungo le vie interessate. Enel Distribuzione ricorda di non utilizzare gli ascensori per tutta la durata dei lavori e di non commettere imprudenze confidando nell’assenza di elettricita’, in quanto la corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche.

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Universita’: zaia, congratulazioni a nuovo rettore padova

Venezia, 1 ott. (AdnKronos) – Al neorettore dell’Universita’ di Padova Rosario Rizzuto, che da oggi assume ufficialmente la guida dell’ateneo di Padova, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha rivolto un personale saluto augurale. “A nome della Regione che mi onoro di presiedere ” scrive Zaia nel

messaggio indirizzato al Magnifico ” mi congratulo per l’importante incarico che da oggi assume in qualita’ di rettore di un ateneo riconosciuto in tutto il mondo e fiore all’occhiello della nostra Regione e dell’Italia “.

Nel ribadire a Rizzuto il supporto e la storica collaborazione della Regione con i suoi atenei, il presidente del Veneto fa riferimento alle specifiche competenze scientifiche del neorettore e alla sua autorevole carriera in campo medico e nel sistema sanitario: “Gli obiettivi futuri che il Bo, sotto la sua guida, si prefigge ” aggiunge Zaia ” sono molti e di spessore: rinnovamento, qualita’ ed estensione della ricerca e della didattica, interconnessione con il territorio, anche produttivo. Sono certo che porteranno l’Ateneo verso l’importante ricorrenza degli 800 anni dalla fondazione, promuovendo una struttura all’avanguardia in ogni percorso di studio, ricerca e didattica “.

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Conducente che espone paletta di segnalazione

Polizia Locale Padova

01.10.2015 – Nella mattinata del giorno 29 settembre, personale della Squadra Motociclisti della Polizia Locale, durante il normale servizio di polizia stradale e mentre transitava con il motociclo di istituto in via Tommaseo, notava un’autovettura Audi che in modo parziale esponeva sul parabrezza anteriore una paletta di segnalazione in plastica bianca, con adesivo rifrangente rosso, dal quale si leggeva la scritta “Carabinieri”. Poiche’ da precedenti controlli, il veicolo in questione, gia’ notato in altre occasioni, non risultava di proprieta’ delle forze dell’ordine, ne’ il proprietario un appartenente alle stesse, gli Agenti fermavano l’autovettura e procedevano al controllo della stessa. Notavano altresi sempre esposti, sul cristallo anteriore, due contrassegni riportanti la dicitura “medico in visita domiciliare urgente”.

Il conducente risultava un cittadino italiano in regola con i documenti di guida e di circolazione; allo stesso, veniva chiesto di consegnare la paletta in uso e i due contrassegni, presenti in auto, giustificandone l’uso.

Alla verifica, i due contrassegni di “medico in visita domiciliare urgente” risultavano intestati ad altra persona e scaduti di validita’, quindi venivano ritirati dal personale e sottoposti a sequestro amministrativo; la paletta, invece, la cui scritta risultava essere “Associazione Nazionale Carabinieri”, ma esposta in modo tale da trarre in inganno in quanto il veicolo poteva essere identificato come mezzo senza insegne in uso all’Arma dei Carabinieri, veniva sottoposta a sequestro penale. Il conducente, conseguentemente, veniva indagato per il reato di possesso di segni distintivi contraffatti, previsto dall’art. 497 ter del C.P.

 

 

 

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Universita’: nuovo rettore padova, la priorita’ e’ reclutare i giovani

Padova, 1 ott. (AdnKronos) – “Sento una responsabilita’ molto grande ed una grande emozione perche’ l’Universita’ di Padova e’ una grande istituzione che nei secoli ha mantenuto qualita’ ed eccellenza. E questo va mantenuto, se ci riusciremo sara’ un valore per tutto il territorio “. Cosi’ il nuovo rettore

dell’Universita’ di Padova Rosario Rizzuto si e’ presentato stamane alla stampa. Il nuovo rettore rimarra’ in carica per i prossimi sei anni.

“Io vedo una grande criticita’ ed e’ quella di non aver potuto reclutare giovani e farli entrare nel nostro ateneo – ha poi sottolineato il neo rettore parlando delle priorita’ dell’ateneo patavino – e’ una cosa che io desidero fortemente. l’Universita’ ha un ruolo per la societa’, per la sua Regione e per la nazione e se riusciremo a trasferire la conoscenza, la cultura, la tecnologia, la qualita’ che c’e’ dentro faremo un’opera meritoria “.

(Adnkronos)


Sanita’: ulss 15 alta padovana simbolo di virtuosita’ a ‘porta a porta’

Venezia, 29 set. (AdnKronos) – “Spero che il messaggio sia arrivato forte e chiaro al Ministro Lorenzin, che era in trasmissione, e che quanto tutti i telespettatori di Porta a Porta hanno finalmente potuto sapere e vedere faccia capire bene perch eacute; il Veneto ha ricorso alla Corte Costituzionale

contro i tagli nazionali alla sanita’, che non tengono in alcuna considerazione la capacita’ di gestire bene la sanita’ trovando, come in Veneto, il giusto equilibrio tra costi e qualita’ delle cure erogate. L’Ulss 15 Alta Padovana e’ solo uno dei tanti esempi sparsi nel Veneto che dovrebbero spingere il Governo a tagliare agli spreconi e a lasciar stare il Veneto e i Veneti “. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta i contenuti della puntata di ieri della trasmissione di Rai 1 condotta da Bruno Vespa, incentrata sui temi della sanita’, nel corso della quale e’ stato esplicitamente sottolineato che la sanita’ veneta e’ tra le piu’ virtuose in Italia ed e’ stato proposto un approfondimento sui servizi, l’organizzazione e i costi dell’Ulss 15 Alta Padovana, risultata la “migliore ” d’Italia sulla base di uno studio condotto dallo stesso Ministero della Salute.

Ai complimenti del Governatore alla struttura sanitaria, si e’ unito l’Assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan, che di Cittadella e’ stato il Sindaco sino alla sua nomina in Regione.

(Adnkronos)