(AdnKronos) – L #8217;ordinanza prevede l’apertura di sale giochi esclusivamente dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22, tutti i giorni, compresi i festivi. Al di fuori delle stesse fasce orarie dovranno essere spente anche le slot machine collocate in esercizi commerciali, locali o punti di offerta del gioco.

Gli esercenti avranno inoltre l #8217;obbligo di esporre all #8217;interno dei locali, in un luogo ben visibile al pubblico, messaggi che avvertano sul rischio di dipendenza da ludopatia e, all #8217;esterno, un cartello recante l #8217;orario di funzionamento delle slot machine. Per la violazione delle disposizioni prevista una sanzione che va da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro. Per casi di particolare gravit o recidiva – quando la violazione delle disposizioni sia stata commessa per due volte in un anno – l #8217;ordinanza prevede la sanzione accessoria della sospensione dell #8217;attivit e del funzionamento delle slot machine per un periodo da uno a sette giorni.

(Adnkronos)

Padova, 5 nov. (AdnKronos) – Firmata dal sindaco Massimo Bitonci, con il via libera del Prefetto, l #8217;ordinanza che prevede la chiusura anticipata per le sale slot, le sale Bingo e i negozi dediti all #8217;attivit prevalente di raccolta di scommesse, autorizzati dalla Questura come previsto dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

“Verranno sensibilmente ridotti gli orari di apertura dei locali in cui sono presenti slot machine #8211; ha dichiarato il sindaco #8211; Il nostro obiettivo quello tutelare i minori, le famiglie e gli anziani da patologie correlate al gioco d’azzardo, oltre a combattere l’usura e gli interessi illeciti, considerato che una slot machine su tre, secondo la commissione antimafia, truccata. Non solo: la chiusura anticipata delle sale Bingo avr effetti positivi anche nella lotta contro il degrado e la piccola criminalit. Spesso, questo genere di attivit, finisce per essere rifugio di balordi e spacciatori che, da oggi, avranno un posto in meno in cui nascondersi. La collaborazione con il Prefetto, con cui abbiamo condiviso il testo dell’ordinanza, stata preziosa e, per questo, lo ringrazio. Insieme possiamo fare molto e mi auguro che il rapporto di fiducia e cooperazione possa proseguire”.

(Adnkronos)

Padova, 5 nov. (AdnKronos) – “Ho riconvocato il tavolo per il nuovo ospedale di Padova per 18 novembre e in quell’occasione nel bene o nel male si concluder”. Cos il governatore del Veneto Luca Zaia parlando a margine dell’inaugurazione del nuovo ospedale Madre Teresa di Calcutta di Este – Monselice (Padova). “Quel giorno punto arriverranno le relazioni relative all’area decisa dal Comune – ha continuato – e in base a queste si decider in una direzione o nell’altra. Adesso il tavolo tecnico quindi se il sito ok ci sar l’ospedale altrimenti no, non c’ altro da discutere. Il 18 sar la dead-line per il s o per il no, perch noi non possiamo pi attendere. Faremo questa ulteriore analisi tecnica doverosa e dopo si va avanti”.

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La Polizia di Padova, dopo l’arresto di tre nordafricani in Piazza Capitaniato nella notte di venerdeamp;igrave; 31 mentre tagliavano una partita da un etto di hashish e l’arresto di un nigeriano classe ’86 per detenzione di 180 grammi di marijuana, continua nell’azione dicontrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti: la Squadra Mobile ha arrestato un cittadino marocchino classe ’78, BELKHAOUA Mohammed, in esecuzione ad una condanna per spaccio di stupefacenti a4 anni e 4 mesi di reclusione.

Nel corso del mese di Ottobre, parallelamente a quanto e’ accaduto a Giugno, e’ stato sviluppato dalla Questura di Padova con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e del Servizio Controllo del Territorio un progetto operativo denominato ”, modulato su particolari attivita’ preventive e di contrasto allo spaccio di droga, attraverso la partecipazione delle Volanti, del Commissariato Stanga, supportati da unita’ Cinofile e con pattuglie in borghese della Squadra mobile; in tale ambito sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio con numerose pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine del Veneto (che ha raddoppiato l’organico nei servizi svolti in provincia).

Nel complesso le attivita’ svolte nel mese di Ottobre hanno dato i seguenti risultati:
– 4.800 soggetti identificati, di cui 3137 stranieri;
– circa 800 veicoli controllati;
– 200 locali;
– 180 persone accompagnate in Questura;
Il totale di arrestati e’ di 71 persone, di cui 21 italiani e 44 stranieri; i denunciati a piede libero sono stati 150 (35 italiani e 101 stranieri), di cui 119 per delitti relativi allo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti e reati connessi, quali furti, rapine, ricettazione, resistenza a p.u., ubriachezza.

Solo nel mese di Ottobre sono stati sequestrati dalla polizia 300 grammi di cocaina,630 grammi di eroina e quasi 7 kg di hashish, noncheamp;eacute; circa 600 grammi di marijuana.

Sono state anche sequestrate 2 armi da sparo, di cui una clandestina con matricola abrasa.

[Categoria: I fatti del giorno]

(Comunicato della Questura di Padova)

Fonte: Operazione Piazze di Spaccio

Venezia, 3 nov. (AdnKronos) – Sar una commissione tecnica, composta da un rappresentante di ognuno degli Enti interessati che andr indicato entro domani, ad esprimersi, entro 15 giorni, sui passi futuri da compiere per la realizzazione del nuovo ospedale di Padova. La decisione stata assunta al termine della riunione del Comitato di Coordinamento Istituzionale, tenutasi oggi a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale a Venezia, sotto la presidenza del Presidente della Regione Luca Zaia.

I tecnici avranno 15 giorni di tempo per una valutazione comparativa delle ipotesi sul tappeto, alla luce della quale si decider se avviare l #8217;operazione sull #8217;area proposta dal comune di Padova tra Via Corrado e il Canale Roncajette, o procedere con un nuovo bando per l #8217;individuazione di altre aree.

Erano presenti, oltre a Zaia, il sindaco Massimo Bitonci per il Comune di Padova, il Presidente della Provincia di Padova Enoch Soranzo, il Rettore dell #8217;Universit di Padova Giuseppe Zaccaria, il Direttore Generale dell #8217;Azienda Ospedaliera di Padova Claudio Dario, il Commissario dell #8217;Istituto Oncologico Veneto Domenico Mantoan.

(Adnkronos)

Durante la stagione invernale i valori di alcuni agenti inquinanti raggiungono concentrazioni elevate. Quando viene individuata una concentrazione superiore alla misura prevista per legge, l'Amministrazione attua una la Limitazione alla Circolazione in tutto il territorio comunale di alcune categorie di veicoli. E' ormai consueto il divieto per tutti i veicoli alimentati a benzina definiti "NO KAT" (euro 0) mentre di volta in volta l'Ordinanza introduce nuove limitazioni per i restanti veicoli a benzina e Diesel. Anche per l'inverno 2014-2015 e' stata emanata l'Ordinanza n. 707 del 24/10/2014 relativa alla limitazione della circolazione stradale per il contenimento dell'inquinamento atmosferico. Ai sensi di tale Ordinanza, le limitazioni verranno applicate nel periodo dal 10 novembre al 18 dicembre 2014 (compreso) e dal 12 gennaio al 03 aprile 2015, nei giorni da lunedi a venerdi dalle ore 8:30 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 18:00 (con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali). Info www.padovanet.it

…(leggi tutta la notizia nel portale della Polizia Locale di Padova)

Padova, 3 nov. (AdnKronos) – Il sindaco di Padova, Massimo Bitonci lancia gli autovelox a ‘fasce orarie’: #8220;Sono stati attivati gli autovelox che la precedente amministrazione aveva installato, per lasciarli spenti, lungo la tangenziale. I lavoratori stiano tranquilli: nelle fasce 7.00/9.00 e 17.00/19.00 saranno disattivati #8211; dichiara il sindaco Massimo Bitonci #8211; Si preoccupi chi corre, mettendo a rischio la propria incolumit e quella degli altri. Da oggi scattano le sanzioni #8221;.

(Adnkronos)

Padova, 3 nov. (AdnKronos) – "L'annullamento e la ripetizione delle prove previste da un decreto del ministro del Miur Stefania Giannini rappresentano un estremo tentativo di rimediare a un disastro organizzativo che evidenzia gravi falle nelle procedure, in palese contrasto con le norme di rigore e trasparenza. L'inescusabile errore si riflette sull'immagine pubblica di tutti i medici in relazione alla qualit richiesta nel percorso formativo, cui dovrebbe essere assicurata una selezione priva di errori, trasparente e rispettosa degli sforzi sostenuti dai candidati per l'accesso alla formazione post-laurea". Così il dottor Maurizio Benato, presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Padova (il pi grande del Veneto con oltre 7mila iscritti), sull'espletamento del bando di concorso nazionale per l'accesso alle Scuole di Specializzazione medico chirurgiche, a seguito del grave errore nella somministrazione delle prove scritte del 29 e 31 ottobre che hanno coinvolto12.168 candidati. Di questi, 11.242 saranno costretti a ripetere i test il 7 novembre prossimo.

"Le funzioni di garanzia della qualit professionale esercitate statutariamente dall 'Ordine sono condizionate – ricorda il dottor Benato – dagli aspetti che appartengono all'area organizzativo-gestionale di tutti i processi che assicurano seriet, competenza, trasparenza nell'accesso alla formazione in generale e alla formazione specifica specialistica compreso lì;accesso alla formazione specifica in medicina generale. La fiducia e la stima del cittadino nei confronti del futuro professionista sono fondati sull'acquisizione di prerogative professionali da tradurre, nei vari contesti lavorativi, in servizi di assistenza e cura della persona e della collettività, secondo i principi deontologici che l'Ordine garantisce".

Considerate le gravi ripercussioni sia economiche che organizzative nonch i disagi delle migliaia di giovani medici coinvolti, il presidente Maurizio Benato manifesta tutto il proprio disappunto per l'accaduto, esprimendo "una forte preoccupazione per la qualit professionale vanificata da una selezione condotta in palese contrasto con le norme di rigore e viziata nelle procedure. Esprimo altres la mia solidariet e vicinanza ai colleghi coinvolti e, richiamando le istituzioni preposte a considerare con opportuna attenzione la criticit delle problematiche presentate, chiedo che il ministro si esprima direttamente in Parlamento, al fine di fornire i dovuti chiarimenti #8221;.

L #8217;Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Padova si dichiara "pronto a mettere a disposizione le proprie competenze e conoscenze delle realt professionale per realizzazione degli interventi auspicati".

(Adnkronos)