Cronaca



In manette due italiani a Padova, nascondevano 40 kg di esplosivo ad alto potenziale

leref= Operazione dei carabinieri tra Padova e Venezia: denunciati altri tre per concorso nel reato

Padova, 2 mar. (AdnKronos) – Arrestati due italiani per possesso di esplosivi ad alto potenziale. Denunciati altri tre per concorso nel reato. E’ il risultato dell’operazione dei carabinieri del comando provinciale di Padova che ha consentito di arrestare 2 italiani insospettabili per il possesso di circa 40 kg di esplosivo ad alto potenziale.

L’operazione condotta tra le provincie di Padova e Venezia ha permesso di denunciare anche 3 persone in stato di liberta’.

(Adnkronos)


Quattro morti e tre feriti, domenica nera in montagna

imageLe vittime in tre diversi incidenti. Una valanga in Val Fonda nel bellunese ha causato un mortyo e due feriti gravi, due escusionisti hanno perso la vita in Val Senales, mentre il quarto uomo e’ morto cadendo durante una escursione lungo il sentiero che costeggia la forra della Val Maggiore, in localita’ Cornolade. Una settimana fa quattro…
imageLe vittime in tre diversi incidenti. Una valanga in Val Fonda nel bellunese ha causato un mortyo e due feriti gravi, due escusionisti hanno perso la vita in Val Senales, mentre il quarto uomo e’ morto cadendo durante una escursione lungo il sentiero che costeggia la forra della Val Maggiore, in localita’ Cornolade. Una settimana fa quattro vittime sul San Bernardo

(AdnKronos) – Domenica nera sulle montagne. Quattro persone sono morte e tre, di cui due in maniera grave, sono rimaste ferite. Due escursionisti hanno perso la vita in val Senales, in Alto Adige. L’incidente si e’ verificato su un sentiero nei pressi del lago di Vernago. I due turisti probabilmente sono precipitati. Quando sono intervenuti il soccorso alpino e il 118 erano gia’ morti.

Un morto e due feriti gravi e’ il bilancio di una valanga in Val Fonda. I due feriti trovati in gravissime condizioni e trasportate all’ospedale di Treviso dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore e a quello di Bolzano dall’eliambulanza dell’Aiut Alpin Dolomites. Fanno entrambi parte del Soccorso alpino del Centro Cadoredue . Illeso invece un quarto sciatore che faceva parte del gruppo. “L’intera delegazione del Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi si stringe alle famiglie e ai compagni, unendosi nella forte speranza della loro ripresa”, si legge in una nota del Soccorso Alpino e Speleologico Veneto.

Per T.F., 44 anni, di Valle di Cadore (Bl), non c’e’ stato nulla da fare: il medico ha potuto solamente constatarne il decesso. Per gli altri due sciatori, un 29enne di Calalzo di Cadore, e un 36enne di Perarolo di Cadore, sono subito state messe in atto le manovre di rianimazione. Imbarellato e recuperato con un verricello, il 36enne e’ stato trasportato dall’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore all’ospedale di Treviso. L’altro ferito e’ stato invece accompagnato dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano all’ospedale di Trento. Sul posto le stazioni del Soccorso alpino di Auronzo, Cortina, Dobbiaco, San Vito di Cadore e Centro Cadore, il Soccorso alpino della Guardia di finanza e le unita’ cinofile.

Un’altra vittima in provincia di Belluno. Durante una passeggiata lungo il sentiero che costeggia la forra della Val Maggiore, in localita’ Cornolade, nel comune di Ponte nelle Alpi, un uomo di 46 anni e’ caduto affacciandosi sul bordo ed e’ precipitato per una quindicina di metri, perdendo la vita. La donna che era con lui, di 42 anni, e’ scivolata ed e’ rimasta ferita a una gamba mentre cercava di scendere a portargli aiuto.

Nell’ultimo mese sono state numerose le vittime della montagna. L’ultimo incidente sul San Bernardo, dove ci sono stati quattro morti. Tra le vittime il presidente del Mip e una ricercatrice. Pochi giorni prima una guida alpina e’ stata travolta e salvata in Valgrisenche in Valle D’Aosta. Solo un grande spavento anche per i due sciatori polacchi che una quindicina di giorni fa hanno provocato una valanga e sono stati trascinati fino a rimanere in bilico sull’orlo di un precipizio sulle piste del Vallone del Vallecetta, a quota 2.800 metri, nel comprensorio sciistico di Bormio.

(Adnkronos)


Quattro morti e tre feriti, domenica nera in montagna

imageLe vittime in tre diversi incidenti. Una valanga in Val Fonda nel bellunese ha causato un mortyo e due feriti gravi, due escusionisti hanno perso la vita in Val Senales, mentre il quarto uomo e’ morto cadendo durante una escursione lungo il sentiero che costeggia la forra della Val Maggiore, in localita’ Cornolade. Una settimana fa quattro…

Mostre, salute e spogliarelli. Ecco tutte le iniziative dedicate a ‘lei’ per l’8 marzo

imageLa Festa della Donna tra impegno sociale e tanto divertimento: l’importante e’ stare insieme. Ad Aosta si festeggia all’osservatorio astronomico. A Torino torna ‘Just the woman I am’. A Parma la mostra ‘Mater. Percorsi simbolici sulla maternita”. A Roma e Milano controlli gratuiti contro il cancro

Roma, 1 mar. – (AdnKronos) – Un’occasione per…

imageLa Festa della Donna tra impegno sociale e tanto divertimento: l’importante e’ stare insieme. Ad Aosta si festeggia all’osservatorio astronomico. A Torino torna ‘Just the woman I am’. A Parma la mostra ‘Mater. Percorsi simbolici sulla maternita”. A Roma e Milano controlli gratuiti contro il cancro

Roma, 1 mar. – (AdnKronos) – Un’occasione per riflettere sui diritti delle donne. Per ricordare le loro conquiste sociali, politiche ed economiche ma anche per non dimenticare le violenze e le discriminazioni subite in tutto il mondo. La Festa delle donne, l’8 marzo, non e’ un giornata qualunque ma un’opportunita’ di confronto sulla condizione femminile nel passato, nel presente, nel futuro. Che sia un evento frizzante o un’iniziativa di impegno sociale poco importa, l’importante e’ stare insieme e condividere. Ecco allora una mappa dei maggiori appuntamenti lungo lo Stivale.

In Valle d’Aosta si festeggia puntando l’occhio tra le stelle. Tra le varie iniziative, e’ infatti possibile durante il weekend dell’8 marzo osservare il pianeta Venere presso l’osservatorio astronomico. A conclusione, un brindisi. Festa delle donne tra le nuvole invece per quanti vogliano ammirare dall’alto la citta’ di Aosta prendendo uno dei voli in Mongolfiera organizzati per l’occasione.

A Torino, oltre alle iniziative di puro svago tra i tanti locali della citta’, torna in piazza l’appuntamento che lo scorso anno ha ottenuto un gran successo: ‘Just the woman I am’. Curato dalle universita’ e dal Coni della Regione e Comune, il programma prevede anche una corsa “in rosa” lungo un percorso di 6 chilometri. ‘Lo sguardo delle donne’ e’ invece il ciclo di incontri, che si terra’ alla Biblioteca civica Natalia Ginzburg, su scrittrici e fotografe che si raccontano attraverso le loro foto e i loro romanzi.

Da non dimenticare poi la campagna ‘Donne con la A’, del coordinamento torinese ‘Se Non Ora Quando’ che chiede di utilizzare la desinenza al femminile ogni volta che si parla di una donna: ha ottenuto il sostegno anche del sindaco Piero Fassino. Lunga poi la lista degli spettacoli a teatro e degli eventi nei musei con ingresso gratuito per donne.

A Parma c’e’ la mostra ‘Mater. Percorsi simbolici sulla maternita” che prende il via proprio l’8 marzo al Palazzo del Governatore. Circa 170 opere raccontano i misteri della maternita’ attraverso simboli universali e senza tempo.

A Bologna la Giornata internazionale della donna viene ricordata con oltre 70 iniziative che si svolgono in oltre 30 comuni del territorio. Spazio al divertimento gia’ a partire dalla sera prima nella discoteca Qubo con i video degli Stripper CentoCelle Nightmare e la Red Rose Night, la notte delle rose rosse. A San Pietro in Casale appuntamento con ‘Sanremo in rosa’, un viaggio nella canzone sanremese al femminile.

Anche a Firenze e’ prevista uno show piccante: alla discoteca Otel Variete’ e’ il momento di ‘Pour la femme!’ con una cena dedicata esclusivamente alle donne e lo spettacolo di spogliarello maschile a cura degli Off Limits, show from Paris.

Lungo l’elenco degli appuntamenti a Roma: per una panoramica si puo’ consultare il sito www.prolocoroma.it. Rivolta alla difesa della salute l’iniziativa dei centri Artemisia Lab che danno l’opportunita’ alle donne tra i 45 e i 60 anni di fare un pap test gratuito contro il rischio del tumore al collo dell’utero. Obiettivo salute e’ anche per l’iniziativa che a Milano promuove visite senologiche gratuite organizzate dall’associazione A.N.D.O.S. (Associazione nazionale donne operate al seno – Comitato di Milano): i controlli sono possibili dal 2 al 7 marzo in nove strutture sanitarie meneghine.

Tutta al femminile e’ poi la serata del 7 marzo dedicata a napoletane e turiste. La Citta’ della Scienza apre le porte all’evento ‘Effervescienza’, promosso, tra gli altri, dal Comune di Napoli: mostre, design, laboratori, creativita’, consigli per il benessere, cosmetici home made, incontri con competenti scienziate e tanto altro. Al di la’ degli appuntamenti, i fiori: non dimentichiamoci di donare ad ogni dama una mimosa, simbolo di gentilezza femminile.

(Adnkronos)


Iraq, dieci anni fa la morte di Calipari lo 007 che libero’ Luciana Sgrena

imageMercoledi’ cerimonia a Forte Braschi per commemorare funzionario Sismi ucciso a un posto di blocco Usa. Fu colpito da ‘fuoco amico’ americano al termine di una rischiosissima operazione per la liberazione della giornalista del ‘Manifesto’ rapita in Iraq

Roma, 1 mar. (AdnKronos) – Morire da eroe a Baghdad, colpito da ‘fuoco amico’ americano al…

imageMercoledi’ cerimonia a Forte Braschi per commemorare funzionario Sismi ucciso a un posto di blocco Usa. Fu colpito da ‘fuoco amico’ americano al termine di una rischiosissima operazione per la liberazione della giornalista del ‘Manifesto’ rapita in Iraq

Roma, 1 mar. (AdnKronos) – Morire da eroe a Baghdad, colpito da ‘fuoco amico’ americano al termine di una rischiosissima operazione per la liberazione di Giuliana Sgrena, la giornalista del ‘Manifesto’ rapita in Iraq: e’ il destino toccato in sorte dieci anni fa a Nicola Calipari, funzionario di Polizia in servizio al Sismi. Mercoledi’ prossimo, ricorrenza del decimo anniversario della morte, Calipari verra’ commemorato a Roma, nella sede Aise di Forte Braschi, in una cerimonia alla presenza delle massime autorita’ istituzionali.

E’ la sera del 4 marzo del 2005: l’autovettura, una Toyota Corolla, sulla quale viaggiano Nicola Calipari , un altro agente dell’intelligence e Giuliana Sgrena si dirige verso l’aeroporto di Baghdad. La trattativa con i sequestratori e’ andata a buon fine, la giornalista italiana e’ stata liberata ed ora si tratta solo di predisporre il volo di rientro in Italia.

All’improvviso, la tragedia: una pattuglia militare della guardia nazionale statunitense e’ in servizio di vigilanza sulla ‘route Irish’, la strada che collega il centro di Baghdad con l’aeroporto. Il posto di blocco e’ stato approntato in previsione del passaggio di un convoglio con a bordo l’ambasciatore americano. Arriva la macchina con a bordo Calipari e finisce sotto il fuoco dei soldati Usa: lo 007 italiano muore sotto i colpi dei militari, Giuliana Sgrena rimane ferita. Il militare statunitense Mario Lozano, che si trovava al posto di blocco, sara’ poi accusato di aver esploso i colpi mortali.

A dieci anni di distanza dai fatti, Giuliana Sgrena si dice “tuttora convinta che si sia trattato di un agguato. L’incidente non fu assolutamente casuale. Purtroppo -dice all’Adnkronos- in tutti questi anni non e’ stato mai possibile arrivare ad una verita’ giudiziaria perche’ l’Italia ha rinunciato alla giurisdizione”.

“Uno dei motivi principali di quanto accaduto potrebbe essere il diverso approccio tra Italia e Stati Uniti nel considerare l’ipotesi della trattativa in presenza di sequestri di persona. Purtroppo -aggiunge- quando ci sono di mezzo gli Stati Uniti, per la ‘ragion di Stato’ non si va mai a fondo in vicende come questa”.

La carriera in Polizia di Nicola Calipari era iniziata nel 1979 alla questura di Genova, e poi era proseguita su richiesta dell’allora questore di Cosenza Umberto Improta alla Squadra mobile della citta’ calabrese. Prima del trasferimento al Sismi Nicola Calipari aveva lavorato alla Questura di Roma, in un primo momento alla sezione narcotici e poi come vice capo della Squadra Mobile.

Successivamente Calipari era stato impegnato nella Criminalpol, allo Sco (Servizio centrale operativo) della Polizia di Stato e all’ufficio immigrazione del ministero dell’Interno. Nell’agosto del 2002 il passaggio al Sismi.

(Adnkronos)


Terrorismo, Ferri: "Alleanza tra Twitter, Facebook e Google per oscurare messaggi"

imagePer il sottosegretario alla Giustizia “bisogna rimuovere subito qualsiasi minaccia o proselitismo in Rete”, dando vita a un clima di collaborazione con i big del web. E aggiunge: “I vili attentati di Parigi ci hanno insegnato quanto sia vitale riuscire a trasformare la rete in uno strumento di protezione”

Roma, 1 mar. (AdnKronos) – “Internet non…

imagePer il sottosegretario alla Giustizia “bisogna rimuovere subito qualsiasi minaccia o proselitismo in Rete”, dando vita a un clima di collaborazione con i big del web. E aggiunge: “I vili attentati di Parigi ci hanno insegnato quanto sia vitale riuscire a trasformare la rete in uno strumento di protezione”

Roma, 1 mar. (AdnKronos) – “Internet non puo’ essere trasformato da straordinaria opportunita’ per stabilire contatti, acquisire informazioni, diffondere cultura a strumento ideale per le organizzazioni terroristiche e criminali, che se ne servono per fare reclutamento e propaganda”. E’ quanto osserva il sottosegretario al ministero della Giustizia, Cosimo Ferri per il quale “e’ necessario che si instauri un clima di collaborazione con i big del web come Twitter, Facebook e Google, in modo da rimuovere e oscurare subito qualsiasi possibile minaccia o proselitismo che le organizzazioni terroristiche facciano sulla rete”.

Ferri sottolinea che “l’Italia si e’ gia’ impegnata per la definizione di un quadro normativo comune e verso un sempre maggiore scambio di informazioni, a livello di organi giudiziari e forze di polizia. I vili attentati di Parigi ci hanno insegnato quanto sia vitale riuscire a trasformare la Rete in uno strumento di protezione, nel rispetto delle liberta’ individuali, per sventare azioni che hanno come protagonisti soggetti sempre piu’ inseriti nel nostro tessuto sociale e percio’ piu’ difficili da individuare”.

(Adnkronos)





Sanita’: zaia, per nuovo ospedale padova tutto chiarito con massima trasparenza

Padova, 25 feb. (AdnKronos) – “Adesso tutto e’ chiaro e improntato alla massima trasparenza. Ringrazio Claudio Dario e tutti i tecnici che hanno contribuito a fare presto e bene esattamente cio’ che serviva. Da oggi abbiamo una valutazione precisa, tecnica e percio’ molto significativa, rispetto a tutti i progetti e le ipotesi che si sono susseguite nel tempo “. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando con soddisfazione la svolta registrata sul futuro del nuovo Ospedale di Padova con la presentazione degli esiti delle valutazioni a suo tempo affidate ad una commissione di tecnici sulle proposte e progettualita’ sul tappeto.

“Avevamo preso con i padovani e con i Veneti un impegno preciso: basta parole e lavorare a pancia bassa ” aggiunge Zaia ” che oggi viene rispettato. Ogni aspetto, dal piu’ importante al meno significativo, e’ stato messo sotto il microscopio. Adesso non e’ piu’ possibile sbagliare ” conclude il Governatore – perch eacute; i padovani e i veneti meritano di avere questo nuovo Ospedale, un Policlinico Universitario di valenza internazionale, per la cura e la ricerca a favore dei cittadini e della sanita’ del futuro “.

(Adnkronos)



Ruba chiavi a brugola al centro ingrosso cina

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La Polizia Locale non abbassa la guardia nei confronti del Centro Ingrosso Cina di Corso Stati Uniti. L’ultimo controllo, in ordine di tempo e’ stato effettuato il 20/02/2015 da personale della Polizia Locale, in abiti borghesi con il supporto di una pattuglia in divisa d’ordinanza, pronta ad intervenire in caso di bisogno. Il controllo non ha…

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La Polizia Locale non abbassa la guardia nei confronti del Centro Ingrosso Cina di Corso Stati Uniti. L’ultimo controllo, in ordine di tempo e’ stato effettuato il 20/02/2015 da personale della Polizia Locale, in abiti borghesi con il supporto di una pattuglia in divisa d’ordinanza, pronta ad intervenire in caso di bisogno. Il controllo non ha fatto emergere violazioni per quanto riguarda la vendita al dettaglio ma ha impegnato, comunque, gli agenti che, avvisati dal proprietario, hanno sventato il furto di una scatola di chiavi a brugola, da parte di un uomo di origine moldava, all’interno di un box. L’uomo veniva accompagnato in via Liberi, presso il Gabinetto di Fotosegnalamento, dove veniva identificato e denunciato per il reato di tentato furto con destrezza e per violazione del Dlgs 286/98 in quanto non in regola con i documenti identificativi.

(leggi tutta la notizia nel portale della Polizia Locale di Padova)


Sgombero nell’ex stazione autocorriere di ple boschetti

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Nei giorni scorsi anche l’edificio dell’ex stazione autocorriere di Piazzale Boschetti e’ stato oggetto di uno sgombero da parte della Squadra Emergenze Sociali della Polizia Locale. Gli agenti, coordinati da un ufficiale, accertavano che ignoti si erano introdotti nello stabile attraverso un’apertura sul muro. Dal sopralluogo effettuato si…

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Nei giorni scorsi anche l’edificio dell’ex stazione autocorriere di Piazzale Boschetti e’ stato oggetto di uno sgombero da parte della Squadra Emergenze Sociali della Polizia Locale. Gli agenti, coordinati da un ufficiale, accertavano che ignoti si erano introdotti nello stabile attraverso un’apertura sul muro. Dal sopralluogo effettuato si accorgevano che tali persone, almeno due di cui una donna, erano salite fino ai piani superiori; qui, infatti, venivano trovati suppellettili ed effetti personali tali da far supporre l’uso recente di tale struttura come ricovero. Al momento dell’intervento non vi erano persone all’interno dell’edificio. Venivano recuperate due biciclette appoggiate sul muro adiacente l’apertura d’entrata. L’operazione si concludeva con l’intervento di personale preposto che murava l’apertura dell’edificio e provvedeva alla pulizia dell’area

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Sgombero edificio in p.le boschetti

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Nei giorni scorsi anche l’edificio dell’ex stazione autocorriere di Piazzale Boschetti e’ stato oggetto di uno sgombero da parte della Squadra Emergenze Sociali della Polizia Locale. Gli agenti, coordinati da un ufficiale, accertavano che ignoti si erano

(leggi tutta la notizia nel portale della Polizia Locale di Padova)…

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Nei giorni scorsi anche l’edificio dell’ex stazione autocorriere di Piazzale Boschetti e’ stato oggetto di uno sgombero da parte della Squadra Emergenze Sociali della Polizia Locale. Gli agenti, coordinati da un ufficiale, accertavano che ignoti si erano

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Venezia, allarme bomba sulla linea ferroviaria per padova

Venezia, 23 feb. (AdnKronos) – Allarme bomba stamane a Spinea sulla linea ferroviaria tra Padova e Venezia. Poco dopo mezzogiorno un passante ha avvistato un oggetto sospetto lungo una canaletta adiacente quella linea. Sul posto sono subito arrivati gli agenti della Polfer, i vigili del fuoco e gli artificieri della Questura. Sull’episodio indaga anche la Digos. E’ arrivata anche la polizia scientifica. Ed e’ stato accertato che si trattava di un ordigno incendiario, una bottiglia molotov di fabbricazione artigianale, potenzialmente esplosiva.

Due le piste che stanno vagliano gli investigatori: attentato o gesto dimostrativo dei No-Tav contro la linea ad alta velocita’ tra Padova e Venezia, oppure il gesto di qualcuno che contesta le politiche di gestione delle ferrovie e il processo di riorganizzazione in corso. In ogni caso la circolazione ferroviaria non ha avuto problemi e i treni transitano regolarmente.

(Adnkronos)


Venezia: allarme bomba sulla linea fs per padova

Venezia, 23 feb. (AdnKronos) – Allarme bomba stamane a Spinea sulla linea ferroviaria tra Padova e Venezia. Poco dopo mezzogiorno un passante ha avvistato un oggetto sospetto lungo una canaletta adiacente quella linea. Sul posto sono subito arrivati gli agenti della Polfer, i vigili del fuoco e gli artificieri della Questura. Sull’episodio indaga anche la Digos. E’ arrivata anche la polizia scientifica. Ed e’ stato accertato che si trattava di un ordigno incendiario, una bottiglia molotov di fabbricazione artigianale, potenzialmente esplosiva.

Due le piste che stanno vagliano gli investigatori: attentato o gesto dimostrativo dei No-Tav contro la linea ad alta velocita’ tra Padova e Venezia, oppure il gesto di qualcuno che contesta le politiche di gestione delle ferrovie e il processo di riorganizzazione in corso. In ogni caso la circolazione ferroviaria non ha avuto problemi e i treni transitano regolarmente.

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Ruba chiavi a brugola al centro ingrosso cina

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La Polizia Locale non abbassa la guardia nei confronti del Centro Ingrosso Cina di Corso Stati Uniti. L’ultimo controllo, in ordine di tempo e’ stato effettuato il 20/02/2015 da personale della Polizia Locale, in abiti borghesi con il supporto di una pattuglia in divisa d’ordinanza, pronta ad intervenire in caso di bisogno. Il controllo non ha…


Sgombero nell’ex stazione autocorriere di ple boschetti

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Nei giorni scorsi anche l’edificio dell’ex stazione autocorriere di Piazzale Boschetti e’ stato oggetto di uno sgombero da parte della Squadra Emergenze Sociali della Polizia Locale. Gli agenti, coordinati da un ufficiale, accertavano che ignoti si erano introdotti nello stabile attraverso un’apertura sul muro. Dal sopralluogo effettuato si…