Prossimo incontro: mercoledì 25 gennaio, ore 21.00 a Villa Dolfin Boldù – Partecipazione libera.
Proposta del mese: “La notte” di Elie Wiesel (1958)
“Ciò che affermo è che questa testimonianza, che viene dopo tante altre e che descrive un abominio del quale potremmo credere che nulla ci è ormai sconosciuto, è tuttavia differente, singolare, unica (…). Il ragazzo che ci racconta qui la sua storia era un eletto di Dio. Non viveva dal risveglio della sua coscienza che per Dio, nutrito di Talmud, desideroso di essere iniziato alla Cabala, consacrato all’Eterno. Abbiamo mai pensato a questa conseguenza di un orrore meno visibile, meno impressionante di altri abomini, ma tuttavia la peggiore di tutte per noi che possediamo la fede: la morte di Dio in quell’anima di bambino che scopre tutto a un tratto il male assoluto?” (dalla Prefazione di F. Mauriac).
L’autore di origine rumena (Premio Nobel per la Pace 1986) aveva 16 anni quando Buchenwald venne liberata dagli Alleati nell’aprile 1945, troppo tardi per suo padre, che era morto a causa delle percosse subite, mentre egli assisteva impotente e silenzioso nel letto a castello per paura di essere a sua volta colpito. Wiesel non volle parlare della sua esperienza per 10 anni.
Il romanziere francese François Mauriac lo persuase a scrivere, e “La Nuit” venne pubblicato nel 1958 in Francia: tradotto in 30 lingue, è considerato, accanto a “Se questo è un uomo” di Primo Levi e al “Diario” di Anna Frank, come uno dei capolavori della letteratura sull’Olocausto. Ma a differenza di questi testi, non è palese quanto del racconto di Wiesel (1928-2016) sia autobiografico.
“Pur continuando a lottare tra dubbio e fede, seppe sempre guardare avanti, continuando a credere nell’amicizia, nell’amore e nella pace. In una parola, nell’uomo. Un esempio imprescindibile in questi difficili momenti che l’umanità sta vivendo”.
Cos’è un Gruppo di LetturaGdL? E’ la condivisione di un libro (e poi di altri, via via), con approfondimento partecipato dei temi e delle emozioni. Non è “lettura di gruppo” (comunque in parte possibile): è uno strumento di apertura agli altri e di dialogo tra diverse visioni e scritture del mondo.scritture del mondo.
Si tratta di un gruppo informale e libero: nella scelta delle pubblicazioni e nell’organizzazione materiale, che “abita” la Biblioteca Civica di Este. Se ti va, partecipa al GdL della nostra Biblioteca!
Per info: Biblioteca Civica – Via A.Zanchi 17 – 35042 ESTE
tel. 0429 619044 e-mail: [email protected]
Orari di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì 8.30-13.00 e 15.00-19.00; martedì e giovedì 15.00-19.00; sabato 8.30-12.00
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Precedenti proposte:
2022: “Il viaggio dell’elefante” di José Saramago (2008); “Oliva Denaro” di Viola Ardone (2021); “Sostiene Pereira” di Antonio Tabucchi (1994); “Un amore” di Dino Buzzati (1963, per “Il Veneto legge” 2022); “Nel guscio” di Ian McEwan (2017); “Pomo pero” di Luigi Meneghello (1974), nel Centenario della nascita dell’autore, “Il vino della solitudine” di Irène Némirovsky (1935); “Le otto montagne” di Paolo Cognetti (2016); “Nane Oca” di Giuliano Scabia (1992); “La camera azzurra” di Georges Simenon (1964)
2021: “Il viaggio di Elisabet” di Jostein Gaarder (1992); “Le voci di Marrakech” di Elias Canetti (1967); “I ragazzi della Nickel” di Colson Whitehead (2019); incontro con la scrittura di Mario Rigoni Stern, nel centenario della nascita (per “Il Veneto legge” 2021); A CIASCUNO IL SUO di Leonardo Sciascia (1966); L’EDUCAZIONE di Tara Westover (2018); GITA AL FARO di Virginia Woolf (1927); SE L’ACQUA RIDE di Paolo Malaguti (2020); IL VOLO DI GERIONE. VIAGGIO NEI LUOGHI DEL MALANIMO DI DANTE VERSO PADOVA di Giovanni Ponchio (2019); IL RICHIAMO DELLA FORESTA di Jack London (1904); LE NOSTRE ANIME DI NOTTE di Kent Haruf (2015)
2020: LACCI di Domenico Starnone (2014); I FIORI BLU di Raymond Queneau; IL BUIO OLTRE LA SIEPE di Harper Lee; IL PIU’ GRANDE UOMO SCIMMIA DEL PLEISTOCENE di Roy Lewis; A NOME TUO di Mauro Covacich; IL PROFUMO di Patrick Süskind; LA VITA DAVANTI A SÉ di Romain Gary
2019: MEMORIE DI UNA RAGAZZA PERBENE di Simone De Beauvoir; PNIN di Vladimir Nabokov; “M’illumino… di poesia”, serata in versi; Excursus sull’opera di Giovanni Comisso nel 50° della scomparsa per “Il Veneto legge”; IL FIUME SONO IO di Alessandro Tasinato; LA LETTRICE SCOMPARSA di Fabio Stassi; RESTO QUI di Marco Balzano; DAI TUOI OCCHI SOLAMENTE di Francesca Diotallevi; STONER di John Williams; LA DONNA CHE UCCISE IL PRINCIPE di Francesco Selmin; MORIRE IN PRIMAVERA di Ralf Rothmann; SHOSHA di Isaac B. Singer
2018: LA SONATA A KREUTZER di Lev N. Tolstoj; ROSA CANDIDA di Audur Ava Olafsdòttir; LA CASA DELLE BELLE ADDORMENTATE di Yasunari Kawabata; UOMINI NUDI di Alicia Giménez-Bartlett; IL GIUDICE E IL SUO BOIA e LA PANNE di Friedrich Dürrenmatt; L’ESTATA TORBIDA di Carlo Lucarelli; ULISSE DA BAGDAD di Eric-Emmanuel Schmitt; L’ARMINUTA di Donatella Di Pietrantonio; IL MARE NON BAGNA NAPOLI di Anna Maria Ortese; IL DISAGIO DELLA CIVILTA’ di Sigmund Freud; LA STORIA DI MR. POLLY di Herbert G. Wells (2017, avvio del GdL)
Ed è ripreso anche il Gruppo di Lettura Ragazzi: prossimo incontro lunedì 23 gennaio 2023, ore 14.45-16.15
Info: Biblioteca Civica, tel. 0429 619044