Europe Direct Padova: novità del 14 settembre 2022

Stato dell’Unione 2022: riepilogo delle azioni dello scorso anno
In vista del discorso sullo Stato dell’Unione della Presidente della Commissione europea von der Leyen, che si terrà a Strasburgo il 14 settembre 2022, è stato pubblicato un documento che riassume e riepiloga il proprio lavoro e i risultati ottenuti nell’ultimo anno.

Nel documento vengono descritte le azioni dell’UE in risposta all’aggressione della Russia contro l’Ucraina, gli sforzi per ridurre la dipendenza dell’Unione europea dai combustibili fossili russi e i progressi compiuti in relazione alle altre priorità politiche.

Il documento evidenzia inoltre il ruolo dell’UE sulla scena internazionale e sottolinea le iniziative intraprese per rafforzare i pilastri della democrazia europea, anche attraverso la Conferenza sul futuro dell’Europa.
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Neutralità carbonica: cos’è e come raggiungerla entro il 2050
Il cambiamento climatico sta colpendo il nostro pianeta, e lo stiamo vedendo soprattutto attraverso quelle condizioni climatiche estreme (ad esempio siccità, ondate di caldo, piogge intense, alluvioni e frane) che sempre più frequentemente si verificano anche in Europa. L’innalzamento del livello dei mari, l’acidificazione dell’oceano e la perdita della biodiversità sono ulteriori conseguenze dei rapidi cambiamenti climatici.

Per cercare di mitigare questi problemi, già nel 2019 la Commissione europea ha presentato il Green deal europeo, il piano per rendere l’Europa climaticamente neutrale entro il 2050. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso la legge europea sul clima, che inserisce la neutralità carbonica nella legislazione vincolante comunitaria.

La neutralità carbonica consiste nel raggiungimento di un equilibrio tra le emissioni e l’assorbimento di carbonio. Per raggiungere questo traguardo, l’emissione dei gas ad effetto serra dovrà essere controbilanciata dall’assorbimento delle emissioni di carbonio.
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La Commissione propone una seconda tranche di aiuti per l’Ucraina
Il 7 settembre la Commissione europea ha proposto di aiutare l’Ucraina con ulteriori 5 miliardi di euro in prestiti di assistenza macrofinanziaria come seconda parte del pacchetto eccezionale di assistenza annunciato nella comunicazione della Commissione già a maggio 2022 e approvato dal Consiglio europeo a giugno.

La proposta fa parte dello straordinario sforzo dell’UE, insieme alla comunità internazionale, per aiutare l’Ucraina a far fronte alle crescenti esigenze finanziarie in seguito all’ ingiustificata aggressione da parte della Russia.

Non appena il Parlamento europeo e il Consiglio approveranno la proposta e il corrispondente memorandum d’intesa con le autorità ucraine sarà firmato, la Commissione metterà rapidamente a disposizione i 5 miliardi di euro.
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Investire nell’istruzione nell’UE post-Covid
Il rapporto della Commissione europea “Investing in education in a post-Covid EU” è il primo tentativo di documentare come gli Stati membri dell’UE abbiano adattato i loro investimenti nel settore dell’istruzione per far fronte allo scoppio della Covid-19.

Continuare a portare avanti investimenti di alta qualità nell’istruzione sarà fondamentale per migliorare la futura crescita economica dell’UE e mantenere la sostenibilità delle finanze pubbliche degli Stati membri.
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Indagine Eurobarometro standard dell’estate 2022
Secondo l’indagine Eurobarometro standard dell’estate 2022 i cittadini segnalano una crescente fiducia nell’UE e maggior sostegno, malgrado il peggioramento della percezione dell’economia e le preoccupazioni a causa dell’inflazione. L’approvazione dell’euro è ad un livello mai raggiunto prima.

Alcuni numeri:

  • il 65% degli europei è ottimista sul futuro dell’UE. Si tratta di un aumento di 3 punti rispetto a un’indagine simile svolta prima dell’aggressione della Russia all’Ucrain;

  • il 49% degli europei tende a dare fiducia all’UE (2 punti percentuali in più);

  • il 34% tende a fidarsi del proprio governo nazionale.

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EUYO Orchestra giovanile dell’Unione europea – Audizioni aperte
L’orchestra giovanile dell’Unione europea apre le candidature per tutti i giovani cittadini dell’Unione di età compresa tra i 16 e 26 anni.

Il termine per presentare domanda per le audizioni in Italia è il 30 settembre.
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(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)