Trolese, Salmaso e Carraro: conferme nello staff tecnico

Con la conferma dell’allenatore Jacopo Cuttini, arriva anche quella per lo staff tecnico. Il vice allenatore Matteo Trolese, lo scoutman Alberto Salmaso e il preparatore atletico Alessio Carraro saranno nuovamente insieme per la stagione 2022/23.

“Quest’anno il livello della Superlega è stato altissimo e decisamente stimolante – ha dichiarato Matteo Trolese -. E’ sempre difficile fare una classifica, non la definirei una stagione più o meno complessa di quelle passate perché ogni stagione nasconde le sue sfide e le sue insidie. Resta il fatto, però, che salvarci e raggiungere l’obiettivo sportivo che ci eravamo prefissati, con un gruppo così giovane ed unito, mi farà ricordare questa annata per molto tempo”.
“Come sarà il prossimo campionato?
E’ presto per dirlo, stiamo completando il roster e come è vero che alcuni giocatori andranno via è altrettanto vero che molti altri resteranno. Non stravolgeremo la nostra identità, il livello sarà probabilmente ancora più alto e per noi sarà una nuova sfida. Lavoreremo sodo fin dall’inizio, chi arriverà sono certo lo farà portando il proprio contributo nel migliore dei modi. La squadra del prossimo anno potrà regalarci di nuovo grandi soddisfazioni, poi ovviamente dovremo essere bravi a creare le alchimie giuste giorno dopo giorno.

Al vice allenatore fa eco lo scoutman, Alberto Salmaso, che si appresta a lavorare per il nono anno consecutivo nello staff della prima squadra: “E’ un orgoglio e un privilegio far parte di questo staff da così tanti anni. Di sicuro gli ultimi mesi del campionato sono stati molto intensi. Dal fattore Covid che ha fermato quasi tutti, al fatto di doverci giocare la salvezza con tante gare ravvicinate e decisive. È stato un periodo molto duro, ma siamo riusciti a portare la nave in porto. Per questo va dato merito a tutti per il grande lavoro svolto”.
Poi una parentesi anche sull’evoluzione del lavoro dello scoutman rispetto a quando ha iniziato: “I primi anni ero un po’ più in difficoltà perché avevo un sacco di strumenti evoluti e non sapevo bene come utilizzarli visto che non avevo esperienza. Con il passare delle stagioni ho guadagnato consapevolezza e abilità nel rilevare e nell’analizzare i dati raccolti. Fortunatamente, ho sempre avuto parecchio spazio nelle analisi da condividere con i ragazzi e all’interno dello staff. Credo che questo sia servito molto per la mia crescita professionale. Negli anni chiaramente si sono “snellite” le procedure di rilevazione e archiviazione dei dati. Con l’evoluzione dei software, quindi ci sono più tempo e strumenti per analizzare al meglio la nostra squadra e quella avversaria”.

Continuare a lavorare insieme è di certo un vantaggio perché abbiamo già imparato a conoscerci e a capire cosa aspettarci l’uno dall’altro.” – chiude il preparatore atletico Alessio Carraro – “Chiaro che si può sempre fare di più, ma più tempo si passa insieme più è facile instaurare un buon rapporto professionale. Per quanto mi riguarda, per creare sintonia penso sia importante essere schietti ed esprimere il proprio pensiero perché il confronto è fondamentale per crescere come gruppo.
Ci auguriamo che la prossima stagione sia meno condizionata dal Covid. Il lavoro di certo ne gioverebbe perché potremmo fare una programmazione più precisa. Senza soprese, stop forzati o partite rinviate lavoreremmo con più stabilità e questo, eventualmente, non potrà che incidere in positivo per tutto l’ambiente”.

Francesco Munari
Ufficio Stampa Kioene Padova

(Pallavolo Padova)