23 marzo 2022 – Nell’ambito delle attività di contrasto alla detenzione, spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, nella serata di ieri mercoledì 23 marzo 2022, il personale del Reparto Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Padova ha predisposto un’attività investigativa in abiti borghesi in via Crescini, a seguito di alcune segnalazioni appositamente inviate al Comando di polizia Locale dai residenti della zona. A seguito di un lungo appostamento, gli agenti notavano un veicolo condotto da una donna di circa 40 anni arrestarsi alla fine di via Crescini ed essere raggiunta dopo qualche attimo da un ragazzo in bicicletta che saliva a bordo della vettura e scendeva poco dopo.
La conducente riprendeva la marcia allontanandosi a velocità sostenuta, ma veniva raggiunta e fermata dagli agenti della Polizia Locale ai quali consegnava spontaneamente un piccolo involucro contenente mezzo grammo di cocaina; la stessa veniva accompagnata presso gli uffici del Comando per essere successivamente segnalata alla Prefettura quale assuntrice di stupefacenti, con contestuale ritiro della patente di guida. Poco dopo, gli agenti rimasti appostati in via Crescini notavano a breve distanza lo stesso ragazzo in bicicletta che saliva a bordo di un altro veicolo che si era fermato ad attenderlo, ma gli agenti lo bloccavano immediatamente assieme all’acquirente, un uomo di circa 27 anni. Entrambi venivano quindi accompagnati negli uffici del Comando: mentre l’acquirente, che aveva anch’egli acquistato mezzo grammo di cocaina, veniva sottoposto agli atti relativi alla segnalazione alla Prefettura come assuntore con contestuale ritiro della patente di guida, lo spacciatore veniva compiutamente identificato tramite fotosegnalamento risultando di nazionalità marocchina, di circa 25 anni, in possesso di oltre 300 euro e già gravato da recenti precedenti specifici compreso un ordine di espulsione al quale non aveva ottemperato. Veniva contattato il Pubblico Ministero di turno, il quale disponeva che il soggetto, in stato d’arresto, fosse presentato il giorno successivo alle ore 11 per l’udienza di convalida dell’arresto e il giudizio immediato, al termine del quale il Giudice lo condannava a 6 mesi di reclusione e 1000 euro di multa, con pena sospesa. Molto soddisfatto l’assessore alla Sicurezza Diego Bonavina che così commenta:”Nuovamente assistiamo alla proficua collaborazione istaurata tra cittadini e Polizia Locale per contrastare lo spaccio di strada nei nostri quartieri: tutte le segnalazioni ricevute dal Comando di Polizia Locale vengono verificate con appositi e ripetuti sopralluoghi. Non lasceremo inevasa alcuna richiesta di intervento. La lotta a questa piaga che colpisce persone di ogni età non avrà da parte nostra alcuna battuta di arresto.”.