Sempre più utilizzato anche in Italia, il CBD è noto per via delle sue eccezionali proprietà benefiche ma quello che in molti non sanno è che il cannabidiolo, sostanza ricavata dalle piante di cannabis light, può rivelarsi decisamente utile anche per i nostri amici a 4 zampe. I suoi effetti sugli animali sono infatti del tutto simili a quelli sugli esseri umani, il che significa che sono diverse le applicazioni del cannabidiolo su cani e gatti. Non a caso, i migliori CBD shop propongono oggi anche prodotti specifici per gli animali, assolutamente sicuri e studiati appositamente per il loro organismo. Scopriamo però nel dettaglio quali sono gli effetti benefici del cannabidiolo sugli amici a 4 zampe e cosa c’è da sapere in merito.

CBD: quali benefici per gli animali domestici?

Di ricerche e sperimentazioni sul CBD somministrato agli animali ne sono state condotte diverse ed i risultati sono stati sin da subito molto incoraggianti. La stessa American Veterinary Medical Association, già nel febbraio del 2018, ha rilasciato il documento “Cannabis: what veterinarians need to know” per aiutare i veterinari a comprendere le effettive applicazioni terapeutiche del CBD sugli animali. Gli specialisti più aggiornati dunque sono oggi in grado di fornire indicazioni precise sul trattamento e la posologia da rispettare nella somministrazione del cannabidiolo agli animali. Quali sono però nel dettaglio i benefici per gli amici a 4 zampe?

Prima di tutto, riduce i livelli di ansia e di stress favorendo il rilassamento proprio come avviene negli esseri umani. Questo significa che il CBD potrebbe rivelarsi un validissimo aiuto per quegli animali che soffrono di iperattività ma anche per i cani che hanno subito un abbandono o hanno vissuto traumi.

Oltre a questo, il cannabidiolo favorisce la digestione, allevia i dolori cronici che purtroppo spesso devono sopportare i cani più anziani, migliora l’agilità e anche le funzioni neurologiche. Il CBD è inoltre utile come supporto al sistema immunitario negli animali più esposti al rischio di infezioni o malattie ed è infine un grande alleato per i cani ed i gatti che soffrono di crisi epilettiche.

CBD per animali: come va somministrato e in quali dosi

I dosaggi del CBD per animali sono differenti rispetto a quelli previsti per gli esseri umani, dunque conviene sempre rivolgersi al veterinario prima di intraprendere una terapia. Il cannabidiolo si trova nella maggior parte dei casi sotto forma di olio, che va assunto dall’animale per via orale. Bastano però poche gocce per ottenere l’effetto desiderato, dunque non è difficile riuscire a farlo prendere al proprio amico a 4 zampe.

Dove si acquista il CBD per animali?

Anche se negli USA è ormai impiegato da diversi anni, in Italia l’utilizzo terapeutico del cannabidiolo per gli animali rappresenta per certi versi una novità. Per tale motivo non è semplicissimo riuscire a reperire un prodotto che sia specifico per gli amici a 4 zampe ma nei migliori shop online lo si trova. Conviene verificare che le materie prime siano di qualità e che siano coltivate in Italia, per avere la certezza di somministrare un prodotto sicuro e certificato al proprio amico a 4 zampe.