Il Salame fa dimagrire? Calorie, Valori Nutrizionali e Ricette

Il salame è un prodotto tipico italiano e ogni regione ha la sua specialità, per esempio la varietà Milano, di Varzi, piacentino, mantovano e molte altre ancora.

Dato il suo gusto sfizioso, è davvero difficile resistere quando lo si vede nel banco salumi oppure quando viene offerto da parte di qualcuno.

Inoltre, se abbinato ad altri salumi e formaggi, il suddetto alimento diventa uno degli antipasti freddi più richiesti.

Bisogna però tenere sempre a mente che il salame deve essere consumato con parsimonia.

Soprattutto se si deve seguire una dieta dimagrante, o se si è affetti da patologie come colesterolo e ritenzione idrica, poiché è uno dei salumi più calorici, salati e grassi in assoluto.

Ma deve essere obbligatoriamente bandito dai regimi alimentari ipocalorici, oppure è possibile fare di tanto in tanto uno strappo alla regola?

Scopriamolo insieme in questa guida capace di chiarire ogni dubbio.

Il salame fa dimagrire?

Questa domanda in sé non ha molto senso, in quanto, se si dosano in modo adeguato le quantità del suddetto cibo, è possibile introdurlo all’interno di qualunque dieta, a patto che non si soffra di particolari malattie che ne impediscono il consumo.

L’aumento di peso è infatti legato a una serie di fattori, a partire dallo sbilancio di calorie ingerite e consumate.

Se le prime superano le seconde, l’ago della bilancia comincia inesorabilmente a salire.

Occorre inoltre tenere presente che, rispetto ai tempi passati, l’alimentazione e l’allevamento dei suini sono migliorati in maniera notevole, così da rendere la loro carne più ricca di proteine, minerali e vitamine, tra cui la B12, fondamentale per l’organismo umano per evitare anemia e disturbi al sistema nervoso.

Parlando invece dei minerali, il salame è un ottimo apportatore di ferro altamente assimilabile, e di zinco.

 Di quest’ultima sostanza, una porzione di salame è in grado di apportare circa un quinto della dose giornaliera raccomandata.

Per quanto riguarda invece i lati negativi, questo cibo contiene un’elevata percentuale di grassi saturi e sodio, nonché i nemici numero uno di fegato, cuore e corpo, il quale fatica a smaltire i liquidi in eccesso a causa dell’ingente ritenzione idrica.

Infine, ogni volta che viene mangiato, non è possibile eliminare la parte grassa presente nella carne, perché non è staccata come in altri salumi come il prosciutto cotto e crudo.

Ingredienti e valori nutrizionali del salame

Cento grammi di salame hanno un apporto calorico pari a circa 400 calorie, di cui:

  • carboidrati: 1,2 grammi;
  • proteine: 21,7 grammi;
  • zuccheri: 1,2 grammi;
  • colesterolo: 80 mg;
  • grassi: 37 grammi, di cui 13,1 grammi saturi, 3,6 grammi polinsaturi e 18,2 grammi monoinsaturi.

Per quanto riguarda invece gli ingredienti, essi sono:

  • carne di suino,
  • saccarosio,
  • sale,
  • piante,
  • spezie aromatiche.

Le versioni confezionate possono inoltre contenere nitriti di sodio e nitrato di potassio, i quali fungono da conservanti.

Il rivestimento di protezione esterno non è mai edibile (eccetto per il Borsotto, un tipo di salame cotto totalmente commestibile) e può essere realizzato sia in budello naturale, sia in materiali sintetici.

Come mangiare il salame durante una dieta dimagrante

Nonostante il salame non sia propriamente l’alimento più consono da portare in tavola quando si deve seguire una dieta dimagrante, è tuttavia possibile concedersi qualche fetta di tanto in tanto, purché vengano presi i seguenti accorgimenti:

Consumarlo dopo un allenamento un po’ più intenso rispetto al solito, in modo da riuscire a bruciare senza alcun problema le calorie in eccesso.

Può altresì diventare un delizioso premio dopo una faticosa scarpinata in montagna;

Farlo diventare un secondo piatto da alternare a legumi, pesce, uova e carne.

In questo caso si raccomanda di mangiarne mezza porzione, in quanto contiene tutto l’apporto calorico necessario per affrontare una giornata;

Scegliere un salame più magro possibile ed evitare abbinamenti con formaggi e salse;

Abbinare il salame alla frutta, in modo da limitare la ritenzione idrica e beneficiare di un piacevole effetto dissetante;

Bere abbondante dosi d’acqua per favorire l’espulsione dei liquidi.

Ricette con il salame

In questo paragrafo verranno proposte tre ricette a base di salame, grazie alle quali sarà possibile gustarlo in versione differente rispetto al tradizionale abbinamento con pane e altri prodotti da forno.

Frittata di maccheroni con salame

La frittata di maccheroni con salame è un irresistibile piatto unico, ottimo sia caldo che freddo, pertanto perfetto da consumare durante una gita fuori porta.

Ingredienti per sei persone:

  • mezzo chilo di penne o altra pasta corta a piacere
  • cento grammi di salame tagliato a dadini
  • 200 ml di passata di pomodoro
  • sette uova
  • 200 grammi di formaggio morbido a pasta filata (per esempio provola oppure scamorza)
  • 25 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe

Procedimento

  1. Far cuocere la passata di pomodoro con un filo d’olio e una presa di sale per circa dieci minuti;
  2. Far cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla al dente;
  3. Trasferire la pasta in una ciotola, versare il sugo e mescolare;
  4. In una terrina a parte mescola le uova insieme al Parmigiano;
  5. Aggiungere al battuto d’uovo il salame, una presa di sale e i formaggio morbido tagliato a cubetti;
  6. Mescolare la pasta alla miscela di uova e salame per creare un composto omogeneo;
  7. Far scaldare un filo d’olio in un’ampia padella, versare il mix di pasta, coprire il tegame con un coperchio e far cuocere per una decina di minuti;
  8. Girare la frittata e far cuocere anche dal lato opposto;
  9. Far scivolare la frittata su un vassoio e servirla calda, tiepida oppure fredda.

Pizza fritta con salame e ricotta

La pizza fritta è un piatto molto gustoso, per il quale vale davvero fare uno strappo alla regola.

La realizzazione della pasta richiederà un po’ di pazienza, ma il risultato finale ripagherà ampiamente degli sforzi.

Ingredienti per dieci pezzi:

  • mezzo chilo di farina 00
  • sei grammi di lievito di birra
  • 300 grammi d’acqua a temperatura ambiente
  • un cucchiaio di olio extra vergine di oliva
  • un cucchiaio raso di sale
  • 150 grammi di mozzarella tagliata a dadini
  • 250 grammi di ricotta
  • trenta grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • cento grammi di salame tagliato a dadini
  • olio di semi per friggere
  • sale e pepe q.b.

Procedimento:

  1. Iniziare a preparare la pasta della pizza realizzando una fontana con la farina;
  2. Versare al centro della fontana l’acqua a temperatura ambiente e il lievito di birra sbriciolato;
  3. Cominciare a lavorare l’impasto, al quale verranno poi aggiunti il sale e l’olio;
  4. Lavorare il composto fino a ottenere una pasta omogenea e liscia;
  5. Trasferire l’impasto in una ciotola leggermente unta d’olio, incidere la superficie a croce con un coltello, coprire con un canovaccio pulito e far lievitare in un luogo caldo per un paio d’ore. Deve raddoppiare di volume;
  6. Mentre la pasta lievita, preparare il ripieno della pizza fritta mescolando in una ciotola la ricotta ammorbidita con un forchetta, il salame, la mozzarella, una presa di sale e pepe più il formaggio grattugiato. Tenere da parte;
  7. Terminata la lievitazione, dividere l’impasto della pizza in dieci parti uguali e stenderle con l’aiuto di un matterello;
  8. Distribuire qualche cucchiaiata di ripieno su metà sfoglia, chiudere formando una mezzaluna e sigillare accuratamente i bordi con i rebbi di una forchetta, così da evitare fuoriuscite durante la frittura;
  9. Coprire le pizze con un canovaccio e far lievitare nuovamente per mezz’ora;
  10. Friggere le pizze in abbondante olio di semi due minuti per lato fino a completa doratura, scolarle su un foglio di carta assorbente e servirle subito.

Pasticcio di pane e salame

Per chi proprio non riesce a rinunciare alla combo pane e salame, ecco un’originale visitazione, ossia un pasticcio da consumare caldo oppure freddo.

Rappresenta inoltre un ottimo modo per riciclare gli avanzi in maniera gustosa.

Ingredienti per sei/otto persone:

  • tre etti di pane raffermo
  • 70 grammi di scamorza o altro formaggio morbido a pasta filata tagliato a cubetti
  • 70 grammi di salame tagliato a cubetti
  • un pomodoro tagliato a dadini
  • trenta grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • una manciata di olive verdi denocciolate
  • olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe q.b.

Procedimento

  1. Prendere il pane secco e farlo ammorbidire in una ciotola colma d’acqua tiepida;
  2. Strizzare accuratamente il pane e trasferirlo all’interno di una ciotola;
  3. Unire i salumi, le olive, i dadini di pomodoro, il Parmigiano più una presa di sale e pepe;
  4. Impastare gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo;
  5. Foderare il fondo di una tortiera del diametro di 24 centimetri con un foglio di carta forno bagnato e strizzato;
  6. Adagiare nella tortiera il composto di pane e far cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa venti minuti;
  7. Togliere dal forno, lasciar raffreddare completamente, sformare e servire caldo o freddo.

Conclusioni in merito al salame: non demonizziamolo

Il salame, esattamente come qualunque altro alimento, non deve assolutamente essere demonizzato e visto come il principale responsabile dell’aumento di peso.

Se si presta maggiore attenzione, anche molti altri cibi consumati con regolarità durante un regime ipocalorico sono ricchi di grassi, basti pensare all’olio extra vergine di oliva, alla frutta secca oppure all’avocado, ma non per questo vengono del tutto aboliti.

Informazioni tratte da: https://salumipasini.com/

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