Comunicato stampa: “Yes I start up. Le nuove opportunità di fare impresa”

Un progetto di rilevanza europea che l’Ente nazionale microcredito (Enm) sta presentando in tutta Italia attraverso incontri locali: prossima tappa in Veneto, lunedì 24 gennaio, dalle ore 10:00 alle 12:00 presso la Sala Paladin del Comune di Padova che ha dato il suo patrocinio. L’evento si potrà seguire anche online, dalla pagina Facobook https://www.facebook.com/SELFIEmploymentGaranziaGiovani

Yes I start up, progetto supportato dall’Ente nazionale microcredito (Enm), è nato per stimolare e supportare l’autoimprenditorialità di neet (giovani che non studiano e non lavorano), donne e disoccupati di lunga durata. Si tratta di un percorso di formazione mirata, che aiuta gli startupper a valutare bontà ed efficacia della propria idea imprenditoriale, supportandoli nella redazione del business-plan e favorendo infine l’accesso ai finanziamenti del fondo Selfiemployment gestito da Invitalia.

L’evento del 24 gennaio presso il Comune di Padova sarà moderato da Giuseppe Zerbetto, capo ufficio stampa presso Confcommercio Imprese per l’Italia – Ascom Padova. Il convegno vedrà l’intervento di un nutrito parterre di ospiti e relatori. Si alterneranno Mario Baccini, presidente dell’Ente nazionale microcredito; Antonio Bressa, assessore alle attività produttive e al commercio del Comune di Padova; Roberto Marcato, assessore allo sviluppo economico della Regione Veneto; Mario Pozza, presidente di Unioncamere Veneto; Patrizio Bertin, presidente di Confcommercio Veneto – Imprese per l’Italia e di Confcommercio Imprese per l’Italia – Ascom Padova; Federico Barbierato, sindaco di Abano Terme; Francesco Verbaro, coordinatore scientifico dell’Ente nazionale microcredito e Nicola Patrizi, coordinatore intervento Ente nazionale microcredito.

Seguiranno gli interventi tecnici per specificare le caratteristiche del progetto Yes I start up, realizzato attraverso una sinergica rete partenariale fra pubblico e privato, coordinata dall’Ente attraverso i soggetti attuatori sparsi sul territorio. Su questo e sulle modalità di accesso ai finanziamenti si confronteranno Daniela Patuzzi, responsabile Service unit occupazione 1 di Invitalia; Giancarlo Proietto, responsabile operativo Ente nazionale microcredito; Mario Crepet, agente territoriale del microcredito in Veneto; Flavia Santia, membro dello staff di comunicazione dell’Ente, e infine Guido Milan, docente dei corsi Yes I start up. Il progetto Yes I start up è già stato riconosciuto “best practice” da parte dell’Unione europea ed è attualmente oggetto di un caso studio da parte dell’Ocse.

L’obiettivo è quello di diffondere e far capire l’utilità di un progetto che, dal momento dell’avvio a metà 2018, ha già interessato oltre 3.500 fra neet, donne e disoccupati di lunga durata, sortendo risultati estremamente incoraggianti. I corsi gratuiti di Yes I start up, della durata di 80 ore suddivise in 18 giornate da 5 ore che si realizzano in meno di 35 giorni, sono finalizzati all’ottenimento di un finanziamento a tasso zero e senza garanzie reali fino a 50.000 euro, dal Fondo Selfiemployment di Invitalia. Qualche numero: per la prima fase sperimentale del triennio 2018-2020, dedicata ai soli neet, il 60% degli iscritti ha completato il percorso, arrivando a formulare la richiesta di contributo, e il 40% è stato effettivamente finanziato. Dati incoraggianti, specie considerato il difficile contesto socio-economico che l’insorgere della pandemia da Sars-Cov-2 ha determinato.

Maggiori informazioni sul progetto Yes I start up, nato sotto la regia e il coordinamento di Anpal, nonché sulla linea di finanziamento Selfiemployment sono reperibili consultando i seguenti siti.

Yes I start up è anche l’unico progetto pubblico governato in modalità totalmente online, attraverso una piattaforma sulla quale sono incanalate sia l’attività formativa sia quella gestionale.

Soprattutto – e soprattutto in questo periodo – è un progetto che stimola l’entusiasmo di quanti hanno voglia di mettersi o rimettersi in gioco, coltivando e facendo crescere il sogno di diventare imprenditore, sino a farlo divenire realtà.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)