Comunicato stampa: firmato in Prefettura l’atto di cessione per il riutilizzo delle aree dell’aeroporto Allegri

Mercoledì 15 dicembre con una solenne cerimonia di ammaina bandiera, l’Aeronautica militare ha concluso il percorso di dismissione dell’aeroporto Allegri, in via Sorio, avviato nel 2018, con il trasferimento ad altra sede del rimanente personale civile ancora in attività.
Nessuna conseguenza naturalmente sull’attività dell’Aeroporto civile, gestita da Enac, l’Allegri è infatti un importante aeroporto per i voli sanitari e di emergenza, per i malati gravi e per i trapianti d’organo ed è la base del servizio di elisoccorso 118 del Suem di Padova. Inoltre ospita le attività di volo dell’ Aeroclub di Padova.
Con la dismissione definitiva delle attività dell’Aeronautica militare che qui aveva di stanza il 2° reparto manutenzione missili nell’enorme area demaniale che si libera, pari a circa 139.000 mq, sono disponibili spazi ed edifici in ottime condizioni di utilizzo che possono essere destinati ad altri impieghi, evitando cosi un abbandono che potrebbe portare ad un pericoloso degrado della zona.
La Cabina di regia attivata sotto la guida della Prefettura nei mesi scorsi e che ha coinvolto tutti gli Enti interessati al tema, e cioè Ministero degli Interni, Agenzia del Demanio, Enac, Comune di Padova, Soprintendenza, Vigili del fuoco, Guardia di Finanza, Dia, Tribunale, Archivio di Stato, e Autorità di bacino per il rischio idraulico ha unanimemente deciso che una porzione dell’area pari a circa 45.000 mq sia destinata alla Scuola di formazione professionale per allievi Vigili del fuoco. L’area dispone già adesso sia di alcuni hangar da allestire per la formazione degli allievi, che di alloggi da destinare alla parte residenziale della scuola.

Immediatamente dopo la cerimonia di ammina bandiera si è proceduto in Prefettura alla sottoscrizione dell’atto di cessione, dall’Aeronautica all’Enac della prima porzione dell’area, poi messa nella disponibilità dei Vigili del fuoco. Hanno partecipato alla cerimonia di sottoscrizione, il prefetto Raffaele Grassi, il sindaco Sergio Giordani, il comandante logistico dell’Aeronautica militare generale Roberto Comelli, il direttore della Direzione lavori e del Demanio segredifesa generale Giancarlo Gambardella, il direttore regionale del Demanio, Massimo Gambardella, il direttore operazioni Nord Est Enac Corrado Caranfa e il direttore interregionale dei Vigili del fuoco Loris Munaro.

Per la rimanente porzione, le funzioni previste sono numerose: Guardia di finanza e Dia pensano di trasferire uffici e strutture dalle attuali sedi in affitto; Enac pensa a una scuola di pilotaggio per i droni, Archivio di Stato ed altri Enti valutano spazi sicuri e protetti dove ampliare i propri archivi.

Il sindaco di Padova Sergio Giordani sottolinea: “Oggi è una giornata importante, perché abbiamo raggiunto l’obiettivo di dare continuità d’uso a questi spazi, molto grandi e importanti, evitandone l’abbandono e il degrado. E’ un risultato ottenuto grazie alla collaborazione degli Enti e delle istituzioni coinvolte e dei loro rappresentanti che ringrazio per l’impegno e la concretezza con la quale hanno dato corpo a un piano di riutilizzo che qualche mese fa era solo una idea. Un grazie particolare al prefetto Raffaele Grassi che ha coordinato efficacemente questa cabina di regia. Padova e tutto il nord est guadagnano già dal prossimo anno la prestigiosa e importantissima presenza della Scuola di formazione professionale per allievi Vigili del fuoco che, tra allievi e docenti vuol dire qualcosa come 300 persone. Altri riusi degli spazi arriveranno a breve, il percorso di riutilizzo dell’intera area è tracciato a beneficio di tutta la città“.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)