Comunicato stampa: taglio del nastro per “Yarn Bombing Padova” il primo festival dell’uncinetto di Padova

Inaugurato lunedì 6 dicembre dall’assessore al commercio, Antonio Bressa, la manifestazione che rivestirà via Giotto di opere d’arte.
Dopo il grande successo di Milano, il tour di Trivento, capitale mondiale dell’uncinetto sbarca a Padova con lo Yarn Bombing Padova.
Dal 6 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, sarà possibile passeggiare per le strade del centro città, nel distretto di via Giotto, da piazza Mazzini fino all’ingresso dei Giardini dell’Arena, per ammirare un’esplosione di colori attraverso splendide opere d’arte fatte a mano, realizzate da artiste del crochet provenienti da tutto il mondo e poter partecipare a laboratori gratuiti, per tutti i livelli, contribuendo alla creazione di un’opera collettiva.

Il festival prevede inoltre percorsi che coinvolgeranno i negozianti del distretto con attività di shopping, musica e street art.
Via Giotto, reduce di un’importante opera di rigenerazione urbana, è punto d’incontro tra il centro storico e via Venezia, polo economico-finanziario della città di Padova. Un nuovo quartiere attrattivo per un pubblico giovane, sempre alla ricerca di nuove tendenze ed ispirazioni contemporanee. Quest’anno il distretto di via Giotto verrà attraversato da un vero e proprio attacco di Yarn Bombing: una forma d’arte di strada nata spontaneamente all’inizio degli anni 2000 a Houston, negli Stati Uniti e diventata ben presto un fenomeno globale. Una vera e propria forma di arte urbana che rivitalizza, personalizza e valorizza luoghi pubblici, strutture, arredi urbani di interi quartieri avvolgendo e ricoprendo, quasi come un gesto materno, pali, cancelli, alberi con installazioni artistiche in filato lavorato all’uncinetto.

Lo Yarn Bombing è successivamente diventato sinonimo del movimento femminista contemporaneo, dovuto in parte alla ri-appropriazione delle arti tradizionalmente femminili del lavoro a maglia e dell’uncinetto, per prendere parte alla scena dei graffiti tradizionalmente dominata da uomini. Le donne e le ragazze che appartengono alla sottocultura dello Yarn Bombing, hanno così creato uno spazio per loro stesse e per la loro arte, ovunque, dai campus universitari ai parchi pubblici. La prima edizione italiana, “Yarn Bombing Day”, organizzata dall’associazione Trivento si è tenuta nell’estate del 2019 a Trivento (CB) dove oltre 130 artiste del crochet provenienti da tutto il mondo hanno preso parte all’evento esponendo 70 opere nel centro storico del borgo, trasformandolo in un vero e proprio museo a cielo aperto – doumentario.

Nell’estate 2021 il Festival ha preso vita a Lambrate, Milano: per quest’ultima edizione è stata lanciata una call sui social network dove gli artisti dell’uncinetto sono stati invitati a donare una delle proprie creazioni. Gli organizzatori della manifestazione hanno poi selezionato le artiste, esponendo le opere scelte in strade, cortili e parchi del quartiere.
Il festival dell’uncinetto arriva dunque finalmente anche a Padova, in un’edizione speciale per il periodo natalizio.
L’evento si inserisce infatti all’interno delle iniziative di Natale a Padova 2021, con il contributo dell’Assessorato al commercio del Comune di Padova.

L’iniziativa mira a valorizzare il distretto di via Giotto e le sue attività commerciali che con entusiasmo hanno sostenuto l’invasione di grandi e piccole opere ad uncinetto. Alcune delle opere (tutte altamente instagrammabili) infatti le potrete ammirare all’interno degli esercizi commerciali aderenti, altre lungo la strada, ed il pubblico è invitato ad interagire, scattando una foto da pubblicare sui social con l’hashtag #yarnbombingpadova.
Via Giotto diventa non solo la via dello shopping natalizio, ma un luogo di socialità, un nuovo spazio relazionale dove vivere momenti di condivisione e divertimento con un’attività che negli ultimi anni è stata vissuta sempre più anche come formula per combattere lo stress contemporaneo.

I workshop, gratuiti su prenotazione online, organizzati presso il locale Atipico daranno la possibilità a tutti, dai più curiosi ai più esperti, di avvicinarsi e approfondire questa attività. Yarn bombing festival non è, però, solo un’esplosione di colore e un’abilità manuale, ma è anche impegno sociale e solidarietà: tutte le opere infatti sono in vendita sul sito www.yarnbombingtrivento.com e il ricavato andrà devoluto alla Caritas Ambrosiana per il sostegno a famiglie e singoli in difficoltà, aumentati anche in questi anni a causa della situazione sanitaria.
Tra le numerose creazioni presentate, ci sarà anche l’opera collettiva Fobia sociale, composta da migliaia di occhi, di colori e filati diversi, che esprimono solidarietà e vicinanza verso coloro che soffrono di disturbo d’ansia sociale. Fobia sociale rappresenta infatti la condizione di disagio e paura che alcune persone sperimentano in situazioni sociali nelle quali vi è la possibilità di essere giudicati dagli altri e vuole essere motivo di sensibilizzazione e approfondimento.

L’evento è organizzato dall’associazione culturale Vintage Factory, in collaborazione con Yarn Bombing Trivento e Comune di Padova.

Per informazioni prenotazioni ai workshop visitare il sito www.festivaluncinetto.com.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)