Quali tipologie di aspirapolvere esistono?

Sebbene l’aspirapolvere possa sembrare un elettrodomestico semplice da scegliere è bene sottolineare che sul mercato sono in vendita molteplici tipologie, che vanno dal classico modello a scopa, fino ai robot circolari senza cavo.

Di seguito verrà indicata una spiegazione chiara di ogni tipo di aspirapolvere, così da consentire agli interessati all’acquisto di comprendere quale potrebbe essere quello più in linea con le proprie necessità.

Tipologie di aspirapolveri

Chi è indeciso sull’acquisto da compiere può correre subito a dare un’occhiata a quelli che sono i migliori aspirapolvere secondo Domoticafull.it, sito molto operativo nella recensione di elettrodomestici, in modo da avere una panoramica chiara di quali sono non solo le tipologie più scelte ma anche quali brand vengono più gettonati dagli utenti.

Tornando a parlare dei modelli di aspirapolvere presenti in commercio è possibile indicarne 5, ovvero:

  1. Aspirapolvere a traino, ovvero dotato di ruote poste sopra un corpo principale, all’interno del quale viene raccolta la sporcizia aspirata. L’utente trascina quindi la parte centrale della macchina, aspirando con un tubo flessibile ad esso collegato. Solitamente questa tipologia è molto potente, perfetta quindi non solo per ambienti domestici ma anche all’interno di altri spazi con superfici notevoli.
  2. Scopa elettrica, ovvero un’aspirapolvere dalla forma allungata formata da un’unica sezione dotata di tutte le parti necessarie al funzionamento del dispositivo (motore, filtro, sacchetto, etc.). Questo modello a differenza del precedente è leggero, maneggevole, perfetto quindi anche per le persone non troppo robuste e forzute. Esistono versioni sia con alimentazione cavo che senza, indicate nel caso in cui si debbano pulire delle scale o muoversi in ambienti con insufficienti prese della corrente.
  3. Robot aspirapolvere, frutto della domotica moderna, è in grado di pulire il pavimento in maniera autonoma. Generalmente ha una forma circolare e bassa, adatta per aspirare lo sporco sotto a letti e mobili. I modelli più tecnologici sono in grado di memorizzare la planimetria della casa e la presenza di ostacoli, il tutto controllabile e programmabile attraverso una comoda app. Questo tipo di aspirapolvere è l’idea perfetta per chi ha poco tempo a disposizione e non ha modo di stare a casa nelle ore in cui è consentito fare rumore.
  4. Aspirabriciole, di dimensioni nettamente ridotte, permette di aspirare non solo le briciole ma anche capelli, peli di animali, polvere e molto altro. In genere questa tipologia di aspirapolvere è appendibile o viene riposta in un mobile o in un angolo della casa poco in vista. Soventemente è dotata di alimentazione a pile o a batteria ricaricabile. Ovviamente la potenza di questi strumenti non è eccessiva, ma è perfetta per togliere le briciole dalla tavola a fine pasto o ad aspirare rapidamente il divano dopo che ci è salito il cane o il gatto.
  5. Bidone aspiratutto, similare alla prima tipologia indicata in elenco, è un particolare modello di aspirapolvere utilizzato prettamente nei grandi ambientisia all’aperto che all’esterno. Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di vederlo impiegato nella pulizia di un hotel, di un ospedale o di un negozio.