La Giunta comunale ha stanziato 400 mila euro per la cura e la manutenzione degli alberi in città.
Il progetto riguarda i lavori di manutenzione delle alberature stradali e di quelle presenti nelle aree verdi comunali in ottemperanza al “Piano di gestione del patrimonio arboreo della città di Padova” approvato dal Consiglio comunale il 13 gennaio del 2020. Gli interventi finanziati sono finalizzati a curare e mantenere lo stato funzionale del verde comunale nelle diverse tipologie, garantire la sicurezza dei siti e delle persone, migliorare lo standard qualitativo del verde pubblico. Il patrimonio arboreo costituisce una componente fondamentale dell’ecosistema urbano e richiede una oculata gestione ed una costante opera di manutenzione per essere preservato e mantenuto in condizioni tali da offrire benefici ambientali e sociali in piena sicurezza. Per questo è necessario verificare periodicamente la stabilità degli alberi per individuare eventuali problemi che potrebbero comprometterla, realizzare interventi mirati di potatura ove necessari, risanare le piante colpite da fitopatie e metterle in sicurezza per garantire soprattutto l’incolumità delle persone.
Gli interventi verranno realizzati in aree di proprietà comunale, sia su alberi stradali che su alberi in aree verdi.
L’assessora all’ambiente e al verde, Chiara Gallani, dichiara: “Si tratta di interventi legati alla cura, alla conservazione al riassetto del patrimonio arboreo e quindi alla prevenzione dei rischi per la pubblica incolumità e al miglioramento della sicurezza delle aree stradali cittadine. Sono lavori che non modificano il nostro patrimonio, ma sono finalizzati al prendersene cura.
È importante piantare, e lo faremo con 10.000 nuove piante nei prossimi mesi, ma è fondamentale anche monitorare e prendersi cura del verde. È vivo patrimonio della città, ed è nostra responsabilità non solo migliorarne quantità e qualità, ma anche renderlo e mantenerlo sicuro. Questi fondi sono stati stanziati grazie ai 37 milioni arrivati nelle casse comunali, e si vanno ad aggiungere ad altri già messi a disposizione“.