Curiosità sul Natale – 4 cose che non sapevi su questa festa

Il Natale non è solo abeti addobbati, luci alle finestre e luminarie per le strade. Il Natale è anche l’insieme di tantissime usanze e tradizioni che animano l’intera nazione dall’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, fino al 6 gennaio, data che segna l’Epifania.

Ecco quindi che chi ama questa festa non può che conoscere quelle che sono le curiosità più particolari che la caratterizzano.

Il pastorello che dorme

Sarà capitato a tutti, almeno una volta, di imbattersi in presepi con un pastorello dormiente tra le statuette. La sua presenza è spesso dubbia in quanto molti si domandano per quale motivo sia lì e soprattutto perché è frequente in molti presepi del sud. Prima di tutto è bene sottolineare che questo pastorello ha un nome, ovvero Benino e la leggenda che parla di lui è veramente molto affascinante.

Ovviamente non tutti i presepi prevedono la sua presenza, alcuni sono caratterizzati da pochi elementi, altri da personaggi totalmente diversi, altri ancora puntano prettamente sulla natività, senza troppe figure di contorno.

In commercio infatti sono in vendita presepi di vario tipo, in legno, plastica o realizzati con materiali pregiati. Se non hai mai sentito parlare di quest’ultimi, scopri il presepe Thun, in questo modo avrai un chiaro esempio di cosa si intende per “presepe di valore”.

Tornando a parlare di Benino quindi non è detto che la sua figura sia presente, ma se esiste è perché una leggenda narra che il suo sonno tenga in piedi il presepe intero.

Bisogna quindi fare attenzione a svegliare Benino, altrimenti il presepe verrà distrutto in pochi secondi!

Babbo Natale esiste davvero?

Quando si parla di curiosità sulle feste natalizie non si può che fare riferimento a Babbo Natale. Alcune dicerie, sicuramente poco romantiche e profonde, sostengono che la sua figura è strettamente collegata al marchio di una nota bevanda. Tale azienda, in procinto di creare una campagna pubblicitaria, puntò tutto su una figura umana misteriosa, con la caratteristica di lasciare doni per le case, in modo da premiare tutti i bambini. L’idea era quella di replicare la vita di San Nicola di Mira, ribattezzato dal popolo come il “portatore di doni”.

Per molti bambini invece (e anche qualche adulto) Babbo Natale è sempre esistito e consiste in un signore anziano, barbuto e con un pancione molto grande, che durante la notte della Vigilia gira il mondo intero su una slitta, premiando tutti, grandi e piccini.

Ghirlande sulle porte

Secondo una leggenda, le ghirlande di Natale sono il frutto di tanti ragnetti dispettosi che invece di rimanere al loro posto in soffitta, decisero di andare alla scoperta della casa in cui vivevano. Trovando un albero di Natale addobbato cominciarono a correre sui suoi rami dall’alto verso il basso, creando su di esso un fitto reticolato di ragnatele. Babbo Natale alla vista della scena decise di trasformare tutti quei fili, in una bellissima ghirlanda di rami intrecciati. Ad oggi le ghirlande sono l’addobbo principale di porte e portoni. Un modo per festeggiare il Natale a partire dall’uscio di casa.

L’affascinante origine dei bastoncini di zucchero

Dentro la calza della befana, sui regali di Natale o in vendita nei negozi, nel periodo natalizio è facile imbattersi nei bastoncini di zucchero bianchi e rossi.

Questi bastoncini devono la loro nascita alla volontà di un maestro pasticcere, desideroso di creare un dolcetto capace di ricordare Gesù. Si narra infatti che il colore bianco sia stato scelto per ricordare la sua purezza, mentre il rosso per mantenere vivo il ricordo del sangue che ha perso per l’umanità. L’estremità ricurva, ricorda il bastone dei pastori, proprio perché Cristo, per i credenti è stato e continuerà ad essere il pastore sceso in terra per guidare l’umanità.

 

Be the first to comment on "Curiosità sul Natale – 4 cose che non sapevi su questa festa"

Leave a comment