Il tema della sigaretta elettronica resta al centro dell’attenzione del mondo della scienza e della medicina. Nel corso degli ultimi giorni è stata registrata la presa di posizione dei medici dentisti delle Filippine, che hanno ritenuto la sigaretta elettronica l’opzione più vantaggiosa per contenere i danni associati al fumo.

È una presa di posizione espressa dal Philippine College of Oral and Maxillofacial Surgeons. “Ai nostri pazienti fumatori raccomandiamo di smettere”, ha dichiarato Fernando Fernandez (componente nonché ex Presidente dell’associazione).

I fumatori dovrebbero impegnarsi per abbandonare definitivamente le sigarette, anche se questo proponimento in molti casi non riesce a tradursi in realtà. È complesso superare i limiti imposti dalla dipendenza dal tabacco in mancanza di pratici fattori di supporto.

È adottando questa prospettiva che l’e-cig “può supportare il fumatore nel dire addio alle sigarette tradizionali”, ha concluso Fernandez. La sigaretta elettronica (con il relativo utilizzo dei liquidi sigaretta elettronica) determina infatti un minore impatto sul piano dei danni causati al paziente.

Il medico interviene anche in merito ad aspetti propriamente odontoiatrici: “le sigarette tradizionali possono andare a compromettere estetica e salute dei denti”. Si tratta di una condizione che porta a una minore brillantezza del dente nonché all’accumulo del tartaro. I danni più seri interessano però i processi cancerosi pertinenti il cavo orale.

Stiamo parlando quindi di un fenomeno che ha un impatto estetico ma soprattutto incide, potenzialmente in modo molto profondo, anche sulla salute dentale.

Quello delle e-cig è un tema che coinvolge, in realtà, la comunità scientifica internazionale e ha deciso una presa di posizione anche da parte della statunitense National Academies of Science, Engineering and Medicine e del britannico Royal College of Physicians.