Teologia e scienza in dialogo al tempo della pandemia

Il “Laboratorio Scienza e Fede” della Diocesi di Trieste, in collaborazione con la Facoltà teologica del Triveneto e con l’Associazione teologica italiana, organizza il convegno internazionale Teologia e scienza in dialogo al tempo della pandemia, che si terrà a Trieste dal 15 al 17 settembre 2021.

Trieste è un luogo privilegiato per ospitare un’attenzione ecclesiale sul rapporto tra la razionalità della fede e quella scientifica. Città della scienza, ha ospitato nel 2020 l’EuroScience Open Forum, un’importante convention che ha radunato scienziati da tutta Europa, e, in quel contesto, la Diocesi di Trieste ha potenziato il suo “Laboratorio Scienza e Fede” e avviato il progetto Toward T.R.I.E.S.T.E.c. (Trieste Research Institute on Ethics, Science and Theology in ecumenical context).

In quest’ambito si pone il convegno internazionale Teologia e scienza in dialogo al tempo della pandemia, che ha carattere interdisciplinare e intende portare un contributo di ricerca per la teologia cattolica, per il dialogo ecumenico e per una relazione sempre più intensa col mondo delle scienze.

L’evento è aperto ai teologi e agli scienziati che si interessano degli argomenti trattati, ai docenti e dottorandi in teologia e nelle discipline scientifiche.
Il convegno si terrà in presenza, presso il Molo IV, corso Cavour 3 a Trieste, con la possibilità di seguire i lavori da remoto. La partecipazione è gratuita e l’iscrizione obbligatoria inviando una mail a [email protected] – info www.scienzaefede.it
Per accedere alla sede del convegno è necessario esibire il Green Pass.

Programma

scarica la brochure

PRIMO GIORNO – 15 SETTEMBRE 2021
TEOLOGIA E SCIENZA: LE CONDIZIONI DI UN DIALOGO
Nella prima giornata si affronta la questione del rapporto tra la riflessione teologica e le scienze, mettendo a fuoco il cammino fin qui fatto.
Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione ai lavori da parte del vescovo di Trieste mons. Giampaolo Crepaldi, la prima riflessione, presentata da Francesco Brancato (Studio teologico San Paolo, Catania), farà il punto sul percorso storico, per poi lasciare la parola a uno scienziato e teologo di fama internazionale, Alister McGrath (Università di Oxford). Chiude la prima giornata una riflessione sull’intelligenza artificiale, proposta da Paolo Benanti (Pontifica Università Gregoriana).

SECONDO GIORNO – 16 SETTEMBRE 2021
UNO SGUARDO TEOLOGICO E SCIENTIFICO SULLA PANDEMIA
La seconda giornata è interamente dedicata a un caso di studio concreto di dialogo tra la teologia e le scienze: la pandemia e la sua ricaduta sul concreto vivere di tutti e di ciascuno.
Apre i lavori una introduzione di tipo esistenziale-filosofico, proposta da mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, che porterà la sua esperienza del Covid-19 vissuto in prima persona.
Un secondo apporto è dato dalla scienza: si parte da come la scienza e la sua comunicazione hanno vissuto questo evento planetario, per poi ascoltare i dati interpretati dalla statistica e dalla sociologia, cogliendo l’impatto della pandemia sulla società. Interventi di Luca Carra (direttore www.scienzainrete.it), Gian Carlo Blangiardo (presidente Istat) e Massimiliano Padula (Pontificia Università Lateranense).
Dopo questa analisi, la filosofia e la teologia si interrogano su quanto i dati (esperienziale, statistico, sociologico, scientifico) dicono alla loro riflessione, per lasciarsi toccare nell’esprimere categorie quali libertà, determinismo, causalità e casualità, teodicea. In una tavola rotonda si confronteranno Flavia Marcacci (Pontificia Università Lateranense), Nikolaos Loudovikos (Università di Tessalonica e Istituto di studi cristiani ortodossi di Cambridge) e Massimo Nardello (Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna); modera Michal Oleksowicz (dottorando alla Pontificia Università Lateranense)

TERZO GIORNO – 17 SETTEMBRE 2021
TEOLOGIA E SCIENZA: QUALI PERCORSI FORMATIVI?
La terza sessione del convegno prende avvio dalla domanda se l’attuale contesto determinato dal pensiero scientifico abbia una ricaduta sull’articolazione del fare teologia e in particolare sul trattato dell’antropologia teologica.
Si parte quindi dal pensare l’umano e il post-umano per raccogliere gli spunti che daranno vita ad alcuni workshop che l’Istituto di ricerca T.R.I.E.S.T.E.c. promuoverà nel corso del successivo anno 2021-2022. Interventi di Leonardo Paris (Facoltà Teologica del Triveneto) e Fulvio Ferrario (Facoltà Teologica Valdese).
Si darà anche l’avvio a un percorso di ricerca attorno al versante educativo-didattico della teologia insegnata molto spesso nel contesto della formazione degli adulti, che sono la maggioranza di quanti si avvicinano al mondo teologico.
Infine, saranno presentate alcune comunicazioni in merito all’indagine rivolta ai ragazzi delle scuole superiori sulla percezione di scienza e religione, a cura di Lluis Oviedo (Pontificia Università Antoniamun) e sul tema dell’identità, cultura e coscienza nell’ebraismo, con interventi di Michela Ebreo (presidente dell’associazione Ebraismo36) e Ariel Haddad (rabbino capo di Slovenia e coordinatore del Museo ebraico di Trieste).

Per informazioni e iscrizioni: [email protected]https://scienzaefede.diocesi.trieste.it/

(Facoltà Teologica del Triveneto)