Musica: alla compositrice Kaija Saariaho il Leone d’oro alla carriera

Roma, 12 mar. (Adnkronos) – È la compositrice finlandese Kaija Saariaho il Leone d’oro alla carriera “per lo straordinario livello tecnico ed espressivo raggiunto nelle sue partiture corali e per l’originalità del trattamento della voce”. All’ensemble vocale di Stoccarda Neue Vocalsolisten è attribuito il Leone d’argento “per la collaborazione creativa con alcuni tra i più grandi compositori viventi e per lo sviluppo di un repertorio vocale a cappella nell’ambito della scrittura contemporanea”. L’annuncio arriva dalla Biennale di Venezia. Entrambi i riconoscimenti sono stati proposti dal direttore del settore Musica, Lucia Ronchetti, e accolti dal Consiglio di Amministrazione della Biennale.
Il 65esimo Festival Internazionale di Musica Contemporanea, intitolato ‘Choruses’ e dedicato alle drammaturgie vocali nella produzione compositiva contemporanea, si svolgerà a Venezia dal 17 al 26 settembre. A Kaija Saariaho sarà dedicata la giornata inaugurale del 17 settembre con la cerimonia di consegna del Leone d’oro alla carriera (Ca’ Giustinian, ore 12.00) e il concerto di apertura eseguito dall’Orchestra e Coro del Teatro la Fenice di Venezia diretti da Ernest Martinez-Isquierdo (Teatro La Fenice, ore 20.00). In programma: la prima esecuzione italiana di ‘Oltra Mar’, per coro e orchestra, composto da Kaija Saariaho nel 1999 e la prima esecuzione italiana di un lavoro orchestrale di Hans Abrahamsen del 2011, basato sull’orchestrazione dei ‘Children’s Corner’ di Claude Debussy.
“Nell’ambito della sua vasta produzione per voce, ensemble vocale e coro – recita la motivazione – Kaija Saariaho sarà premiata con il Leone d’oro in particolare per ‘Oltra mar’, considerato un capolavoro assoluto. ‘Oltra mar’, che in francese antico significa ‘attraverso il mare’, presenta una scrittura armonica complessa ma trasparente e la sintesi di colori orchestrali inediti e metamorfici di ascendenza impressionista”. “Fra i maggiori compositori viventi e uno dei più eseguiti al mondo – prosegue la motivazione – la musica di Kaija Saariaho ha il dono della potenza e dell’immediatezza e genera affreschi acustici inediti e narrazioni sonore originali”.

(Adnkronos)