Esploratori: è morto luigi vignato, raccontò il fascino dell’amazzonia venezuelana

Vicenza, 15 gen. – (Adnkronos) – Il fotografo ed esploratore Luigi Vignato, protagonista di una decina di spedizioni in America Latina, da lui raccontate nel libro “La mia Amazzonia del rio Orinoco. Alla ricerca dell’Eldorado e del mondo perduto” (Fratelli Corradin editori Urbana, 2007), è morto ieri a Torri di Quartesolo (Vicenza) all’età di 91 anni. Era nato a Vicenza il 19 maggio 1929.
Nel 1948 Vignato, a poco più di 18 anni, si imbarcò su un cargo diretto a Puerto Cabello, in Venezuela, dopo aver lasciato il liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza. Fu il primo di una decina di viaggi in America Latina, dove tornò fino agli anni ’80, partecipando tra l’altro alla spedizione per la conquista della parete del Kukenam nel bacino dell’Orinoco con Franco Perlotto, Angela Buzzi, Paolo Perlotto, Michele Radici, Charles King. Vignato ha raccontato le sue esplorazioni in Amazzonia da fotografo con una prima mostra nella Basilica Palladiana di Vicenza nel 1982. Nel 1983 ha esposto le sue foto all’Istituto Latino Americano di Roma.
Nel 1950 Vignato fu il primo italiano a vedere e fotografare il Salto Angel, la cascata mozzafiato di circa mille metri in Venezuela. Si recò per l’ultima volta in Venezuela nel 1988, esplorando in solitaria il villaggio dei cercatori d’oro di Las Claritas, a Carabobo.

(Adnkronos)